sabato 13 agosto 2022

Antonello Landi: Sogni realizzati aver indossato la maglia azzurra della nazionale

 Matteo SIMONE  
  

Dai paesini, per caso, vengono fuori tanti campioni, che iniziano con pochi mezzi a disposizione, poche strutture, ma tanta voglia di far bene, di impegnarsi, di eccellere.
 
 

Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Antonello, classe ‘75, attraverso risposte ad alcune mie domande di un po’ di tempo fa. 
Come hai scelto il tuo sport?Quasi per caso da ragazzino, con le gare scolastiche, poi in seguito con una piccola società di atletica in un piccolo paesino.” 
Hai dovuto scegliere di prendere o lasciare uno sport a causa di studio o lavoro? “No, anzi l’atletica mi ha aperto le porte del lavoro: mediante le ‘Fiamme Azzurre’ ho ottenuto la possibilità di avere un futuro e, soprattutto, la possibilità di praticare atletica a tempo pieno da professionista in un determinato periodo.” 
In che modo lo sport ha contribuito al tuo benessere?Per fare sport a un certo livello bisogna seguire uno stile di vita che contribuisce al benessere fisico, psicologico. A volte si devono fare delle rinunce non fare tardi la sera, riposarsi bene specie prima delle gare, seguire un'alimentazione adeguata. 

Se davvero vuoi fare bene, bisogna mettercela tutta, fare tanta attenzione agli ingredienti del successo, a tutto ciò che contribuisce alla performance e questo Antonello ha ben chiaro. 

La bici è un buon strumento della palestra dello sport

Matteo Simone 
 

Bisogna diventare sempre più resiliente e la bici è un buon strumento della palestra dello sport.

Nello sport bisogna fare sempre più rete e sapere su chi contare, fidarsi e affidarsi così come nella vita. Dopo uno stop, un passo alla volta, con coraggio e attenzione, si può decidere di ripartire in modo diverso con le risorse residue. 
Lo sport è un’opportunità per approfondire la conoscenza di se stessi durante le prove dove si fatica, dove le salite sembrano non finire mai, dove si può mollare se non si usa la testa. 

venerdì 12 agosto 2022

Matteo Simone, Sogni olimpici: Presentazione di Isabel Fernandez

Le olimpiadi di Tokyo 2020/2021 hanno portato i nostri atleti Italiani sul podio per aver eccelso tra le più importanti discipline Olimpiche del mondo.  
Matteo Simone è l’autore che racconta i diversi aspetti e strumenti di competenza dello psicologo che hanno permesso a molti atleti di diventare dei campioni realizzando il loro sogno e molte volte anche i sogni degli Italiani che, orgogliosi, anche quest’anno hanno potuto esultare per questi successi. 
Il lavoro dello psicologo in queste circostanze è tutt’altro che marginale. L’ EMDR è stato l’approccio terapeutico più risolutivo, grazie alle proprietà scientifiche di questa terapia è riuscita a desensibilizzare problematiche disturbanti che avrebbero potuto influire sulla performance, lavorando molto sull’installazione dei punti di forza e dando la sicurezza necessaria all’atleta per agevolare momenti di crisi e pressione psicologica, permettendo ai partecipanti, chi ci ha provato e chi c’è riuscito, di avere una performance che non pregiudicasse o minasse la loro autostima.  
In questo volume sono contenute molte testimonianze di questi atleti che hanno vinto prima di tutto la pace con sé stessi, permettendo poi la vittoria e promuovendo lo sport come un valore incentrato sulla creazione del proprio io e una resilienza adattiva che questo contesto spinge i ragazzi fin da piccoli ad essere concentrati a vivere l’”adesso” senza focalizzarsi sul passato e nemmeno senza essere eccessivamente preoccupati per un futuro non ancora arrivato. Il qui et ora, è ciò su cui anche l’EMDR lavora molto, un cammino verso la consapevolezza. 

SIMONE M., Sviluppare la resilienza, Prospettivaeditrice, Roma 2021

 Recensione di STEFANO SEVERONI
 

Sviluppare la resilienza è il nuovo libro di Matteo Simone, psicologo e psicoterapeuta Gestalt, che ha già pubblicato diversi testi soprattutto attinenti all’attività sportiva, di cui lui è appassionato praticante. Il testo si compone di cinque capitoli.

Dapprima l’Autore tratta del Trauma e del Disturbo Post-Traumatico da Stress (Cap. 1). Egli sottolinea come per i soggetti affetti con disabilità, l’handicap risieda nella propria testa più che nel corpo. L’atleta allora dovrà essere anzitutto “campione” nella vita e poi nello sport.

giovedì 11 agosto 2022

Conosci il Gargano? Corri la 50 km del Gargano il 18 settembre 2022

 Partenza da Monte Sant'Angelo – Bivio di Carbonara (FG) e arrivo a Vieste (FG)
Matteo Simone
 

L'estate sembra essere un buon periodo per trascorrere alcuni giorni in Puglia, soprattutto nel Gargano per partecipare anche a eventi culturali, allenamenti di nuoto, bici, corsa e camminate mattutine e serali, per conoscere tanti atleti: nuotatori e ciclisti, runner e ultrarunner, camminatori e ultra camminatori e partecipare a gare sportive per confrontarsi con gli atleti locali.

Non restare immobile, prova ad abbandonare la tua zona di confort, non aspettare il momento migliore, entra nei gruppi whatsap, facebook, mailing list, scegli il tuo sport, il tuo allenamento, la tua gara, il tuo evento, partecipa con i tuoi tempi e modalità.
Anche quest’anno, nel mese di settembre, si correrà la 50km nel Gargano, Trofeo Cristalda & Pizzomunno, manifestazione nazionale di ultramaratona con partenza da Monte Sant'Angelo – Bivio di Carbonara  (FG) e arrivo a Vieste (FG), il giorno 18 settembre 2022, inserita nel calendario nazionale FIDAL e valida quale Gran Prix IUTA 2022, organizzata dall’ASD Garagano 2000 Manfredonia con il Patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Vieste e del Comune Monte Sant'Angelo in collaborazione con l'Ente Parco Nazionale del Gargano e con la collaborazione della IUTA Italia - Associazione Italiana Ultramaratona e Trail.

Cosa c’è prima, durante e dopo una gara?


Cosa c’è prima di una gara? Incontri, aspettative, sorrisi, partenze,
confronti, sorrisi, condivisioni, ritiro pettorali e pacchi gara, dubbi, tensioni, paure, pensieri, insicurezze ma tanta voglia di mettersi in gioco, fare esperienza, raggiungere obiettivi e sogni sfidanti, difficili ma non impossibili. 

La voglia di mettersi in gioco, di uscire allo scoperto, di confrontarsi con avversari, per apprendere dall'esperienza, per valutare a che punto si è, come procedere.
La prima sfida è iniziare il processo di cambiamento, in particolare attraverso lo sport, con allenamenti sempre più mirati, altra sfida è la convinzione di poter sperimentarsi in gara.

mercoledì 10 agosto 2022

Gli Europei di Atletica Leggera a Monaco (Germania) dal 15 al 21 agosto 2022

 Matteo Simone 

La 25^ edizione degli Europei di Atletica Leggera avranno luogo a Monaco di Baviera, presso l’Olympiastadion, dal 15 al 21 agosto 2022.

Di seguito, attraverso risposte ad alcune domande di un po’ di tempo fa, approfondiamo la conoscenza dei seguenti atleti convocati: Elena Vallortigara (salto in alto); René Cunéaz (maratoneta), Anna Arnaudo (10000 metri), Anna Bongiorni (4×100).
Elena Vallortigara (C.S. Carabinieri) medaglia di bronzo ai recenti Mondiali.
Una frase che ti aiuta a crederci e impegnarti?’Quanto lo vuoi veramente?’”

Translate