Recensione
di STEFANO SEVERONI
Sviluppare la resilienza è il nuovo libro di Matteo Simone, psicologo e psicoterapeuta Gestalt, che ha già pubblicato diversi testi soprattutto attinenti all’attività sportiva, di cui lui è appassionato praticante. Il testo si compone di cinque capitoli.
Dapprima l’Autore tratta del Trauma e
del Disturbo Post-Traumatico da Stress (Cap. 1). Egli sottolinea come per i
soggetti affetti con disabilità, l’handicap risieda nella propria testa più che
nel corpo. L’atleta allora dovrà essere anzitutto “campione” nella vita e poi
nello sport.
Nel cap. 2, Matteo si sofferma sulla
resilienza per affrontare traumi e crisi. Egli ribadisce l’importanza
dell’aiuto psicologico al fine di sviluppare resilienza, fiducia e relazione.
Nel cap. 3, si entra in particolare
nell’ambito della resilienza nello sport. Allora la chiave del successo è nel
cosiddetto CAR (Consapevolezza, Autoefficacia, Resilienza).
Nel cap. 4, l’Autore propone i suoi
cavalli di battaglia: i modelli ORA (Obiettivi, Risorse, Autoefficacia) e ROSA
(Respiro, Osservazione, Sensazione, Attenzione). Ancora l’esperienza del flow,
quale stato di grazia.
Infine, nel cap. 5, egli si sofferma
sulle dipendenze: alcolismo, fumo, eritropoietina, ecc. Allora la corsa
sportiva assume un valore imprescindibile al fine di abbandonare tali
dipendenze.
Il libro è concentrato nella descrizione
di cosa significhi essere “resilienti”, termine che ha origine nel campo della
metallurgia e che nella realtà esistenziale, inclusa quella sportiva, significa
reagire di fronte alle difficoltà, ossia piegarsi, ma non spezzarsi. Un testo
profondo e vivace, che aiuta a sviluppare le risorse della nostra mente, per
diventare “resilienti”.
SIMONE M., Sviluppare la resilienza (Per
affrontare crisi, traumi, sconfitte nella vita e nello sport),
Prospettivaeditrice, Roma 2021.
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