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Rembrandt – Mèditation du philosophe -
Louvre
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La maggior parte
delle più importanti e riconosciute teorie della percezione hanno messo in
risalto il ruolo degli organi sensoriali, in primis la vista, nel cercare di
dare una spiegazione sul funzionamento percettivo. Questo ha implicato una
costante e continua attenzione al mondo esterno, ad una concezione più
ecologica, che vede l’uomo al centro di un ambiente in continua evoluzione.
Se consideriamo solo i paradigmi propri della
scienza, che si basano sostanzialmente su principi di verificabilità, criteri
relativi alla ripetibilità dell'applicazione del metodo e sulla necessità di
raggiungere risultati misurabili, c’è un aspetto della percezione di cui è
difficile reperire ricerche e teorie di riferimento se non in testi vicini alla
filosofia o alle pratiche spirituali: mi riferisco alla percezione del mondo interiore.