venerdì 5 settembre 2025

Levente Polgar (braccio dx amputato): Torno al Tor de Geants per la 3^ volta

 Return Tor de Geants 3X..Time 
 Dott. Matteo Simone 
 

Tra la domenica 14 settembre 2025 e il sabato 20 settembre 2025 avrà luogoil TOR330 - Tor des Géants in Valle d'Aosta. 

Il tracciato misura circa 330 km per un totale di 24.000 metri e percorre i sentieri delle Alte vie della regione con partenza e arrivo a Courmayeur. La prova si svolge in una sola tappa in un tempo limite di 150 ore, in regime di semi-autosufficienza e l'atleta può rifornirsi unicamente presso dei punti di assistenza prestabiliti.  
Di seguito, attraverso risposte ad alcune mie domande, approfondiamo la conoscenza di Levente Polgar che nonostante il braccio dx amputato l’ha portata a termine nel 2023 e 2024. 
Cosa ti motiva a correre il Tor des Géants per la terza volta? Per me la terza partecipazione è più legata all'anima, voglio salutare i volontari gentili e speciali, voglio salutare le montagne e battere i tempi degli anni precedenti! 

Nonostante la sua disabilità, Levente è riuscito a portare a termine il Tor des Geants di 330km e 24.000 metri di dislivello la difficilissima gara nel 2023 2 nel 2024. 
Come ti sei preparato? La preparazione è stata a più livelli, dalla psiche alla forza!  
Utilizzi l'allenamento mentale nelle gare di ultra trail? Ho affrontato ogni tappa con la massima serietà per imparare e assimilare, ogni aspetto mentale e di forza è molto importante! 

Gare di ultratrail molto difficili da preparare, da interpretare, da gestire da portare a termine. Una grandissima difficoltà sia dal punto di vista fisico che mentale ed entrambi gli aspetti vanno allenati con la consapevolezza che si può fare impegnandosi tantissimo ma anche incrementando tantissima fiducia in se stessi portando a termine gare sempre più difficili con pazienza e con tanta passione e motivazione, dimostrando che si può fare tutto nonostante qualsiasi disabilità che non è mai un grande ostacolo. 
Chi ti aiuta in questa sfida? Quest'anno, per la prima volta da quando corro, avrò un team di supporto nei punti di ristoro, il che mi aiuta enormemente! Ma l'aiuto più grande che ricevo viene dal Buon Dio, con cui ho sempre fatto squadra! 
Quale aspetto del Tor ti preoccupa?
Ciò che mi fa pensare è il tratto del Col de Luson e da Olomont al Col Maltra: non è un ostacolo, ma sono più ‘vigile’ su quei tratti! 

È importante sviluppare la consapevolezza di ciò a cui si può andare incontro e ciò anche attraverso le precedenti esperienze che aiutano a prepararsi meglio e a sapere come gestire ogni situazione anche se difficile ma non impossibile.  
Quale messaggio vuoi trasmettere correndo il Tor per la terza volta? Messaggio: credi nelle tue forze, non mollare, sii un vincitore! 

Levente è un grande esempio per tutti che nonostante la sua amputazione che non gli permette di essere sicuro e agile negli spostamenti, dimostra che nonostante tutto si può avere il coraggio di affrontare ogni sfida. 
Come sei cambiato grazie allo sport? Ho finito per guardare con ammirazione le persone che cercano di fare qualche passo, un inizio così bello e mi motiva a essere più comprensivo! Se provo emozioni? Provo grandi emozioni, ma spero di riuscire a entrare presto nello spirito del Tor des Géants ❤️. Grazie di cuore ❤️. 

Dott. Matteo Simone 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Autore di libri di psicologia e sport 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 
 
Levente Polgar (braccio dx amputato): Return Tor de Geants 3X..Time 
Torno al Tor de Geants per la 3^ volta 
 Dott. Matteo Simone 
 
What motivates you to run the Tor des Geants a third time? For me the third participation is more related to the soul, I want to greet the kind and special volunteers, I want to greet the mountains and beat the times of previous years! 
How did you prepare? The preparation was on several levels, from the psyche to the strength! 
Do you use mental training in ultra-trail races? I took each stage with the utmost seriousness to learn and assimilate, every mental - strenght aspect is very important! 
Who helps you in this challenge? This year for the first time since I run I will have a support team in the support points which helps enormously! But the greatest help I have is from the Good God with whom I have always teamed up! 
What part of the Tor worries you? What makes me think is the Col de Luson segment and from Olomont to Col Maltra it is not an obstacle but I am more alert on those segments! 
What message do you want to convey by running the Tor a third time? Message: believe in your own strength, don't give up, be a winner! 
How have you changed through sport? I ended up looking with admiration at people who try to take a few steps, such a beautiful start and it motivates me to be more understanding! If I have emotions? I have big emotions but I hope I can quickly get into the spirit of Tor des Geants ❤️. Thank you very much from the bottom of my heart ❤️. 

Dott. Matteo Simone 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Autore di libri di psicologia e sport 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

 

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