Matteo Simone
Si spera che non
giunga mai il momento per smettere, significherebbe smettere di vivere, di
sentire, di faticare, di divertirsi, di gioire, di mettersi alla prova, di
conoscersi, sperimentarsi, di relazionarsi, scoprire.
Dalle rispose alla domanda "Hai mai
rischiato per infortuni o altro di smettere di essere ultramaratoneta?” emerge che gli infortuni
si mettono in conto e che si è disposti a fermarsi un po', oppure a rallentare i
ritmi, infatti l’ultramaratona più che uno sport estremo viene considerato un
lungo viaggio. Ecco
le risposte:
Angelo
fiorini: “Non
ho mai pensato di smettere ma nel momento di massimo entusiasmo e di ottima
forma fisica, ho dovuto fermarmi a causa di gravi problemi fisici dovuti alla
gara più estrema alla quale ho partecipato, la Sparta Atene di 245 km,
nell’ottobre del 2011. Dopo 172 km, sono stato costretto a fermarmi e lo sono
fino a tutt’oggi!”