domenica 27 febbraio 2022

Alessio Tomassini, 100km del Conero a Recanati: Bellissima gara, 10h39’

 Mentalmente l’ho presa come un allenamento per la UMS22 
Matteo Simone 3804337230- 21163@tiscali.it 
 

Il 19 febbraio si è svolta la 100km del Conero – Memorial Mimmo Strazzullo, organizzata da Grottini Team. Tra gli uomini la vittoria è andata a Massimo Giacopuzzi in 7h01’04’’, precedendo Gabriele Turroni 7h15’46’’ e Giovanni Quaglia 7h21’45’’.  

Tra le donne la vittoria è andata a Silvia Luna in 7h53’02’’, precedendo Ilaria Bergaglio 8h05’06’’ e Lorena Brusamento, in 8h07’11’.  
Tra i partecipanti anche Alessio (LBM Sport Team) che ottiene il suo record personale e di seguito racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 

sabato 26 febbraio 2022

Sport di squadra

 Matteo Simone 21163@tiscali.it    

Lo sport ti permette di far parte di una squadra, di condividere obiettivi individuali e di squadra difficili e sfidanti, ti consente di fare un percorso insieme, di prendere una direzione verso mete ambite e sfidanti confrontandosi e aiutandosi, ti permette di far parte di un gruppo che si allena per sperimentare benessere e anche performance, per migliorare, per essere una squadra sempre più coesa.
 

Di seguito le esperienze di alcuni atleti di diverse discipline sportive. 
Sveva Assembri 
(Tratto dal libro La 100km del passatore. Una gara fra coraggio e resilienza) 
Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta?Ho sempre fatto sport fin da quando ero bambina. Un anno di danza classica a 5 anni, poi quasi 15 anni di basket che ho lasciato all’università. Ho fatto vari corsi in palestra (step, danza africana, vari corsi di tonificazione) e mi sono allenata in sala pesi. Da 6 anni ho scoperto la corsa e, a parte una breve parentesi di triathlon, ora mi sto dedicando solo a quella.” 

venerdì 25 febbraio 2022

Teresa Lelario, 100 km del Conero: A casa mi porto la soddisfazione del PB

 Sono fiduciosa che posso e voglio far meglio sulla 100km 
 

Conero

Il 19 febbraio si è svolta la 100km del Conero – Memorial Mimmo Strazzullo, organizzata da Grottini Team. Tra le donne la vittoria è andata a Silvia Luna in 7h53’02’’, precedendo Ilaria Bergaglio 8h05’06’’ e Lorena Brusamento, in 8h07’11’. 

Tra gli uomini la vittoria è andata a Massimo Giacopuzzi in 7h01’04’’, precedendo Gabriele Turroni 7h15’46’’ e Giovanni Quaglia 7h21’45’’.  
Tra i partecipanti anche Teresa (Running Club Torremaggiore) che ottiene il suo record personale e di seguito racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 
Come hai gestito e controllato la gara con il fisico e con la testa? Gran parte l'ho gestita con la testa, il fisico ci stava, avevo le forze, purtroppo i crampi addominali, forse dovuti a del freddo preso, dovevo sopportarli e l’ho fatto di testa perché le gambe stavano e nei tratti in cui diminuiva il dolore approfittavo per riprendere il passo.  

giovedì 24 febbraio 2022

Mimma Caramia, 100km: Ho lavorato molto per fermare il crono sotto le 11h

 

Il 19 febbraio si è svolta la 100km del Conero – Memorial Mimmo Strazzullo, organizzata da Grottini Team. Tra le donne la vittoria è andata a Silvia Luna in 7h53’02’’, precedendo Ilaria Bergaglio 8h05’06’’ e Lorena Brusamento, in 8h07’11’.

Tra gli uomini la vittoria è andata a Massimo Giacopuzzi in 7h01’04’’, precedendo Gabriele Turroni 7h15’46’’ e Giovanni Quaglia 7h21’45’’.  
Tra i partecipanti anche Mimma Caramia (ASD Corri Castrovillari) che ottiene il suo record personale e di seguito racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 
Ciao, complimenti, te l'aspettavi? Non è mai facile fare una proiezione su una gara così lunga perché intervengono troppe variabili imprevedibili non legate solo alla preparazione fisica ma anche alla tenuta mentale ed emotiva. 

martedì 22 febbraio 2022

Carmela Motta: A 49 anni la mia prima gara (Roma Ostia)

 Matteo Simone 21163@tiscali.it   
 

La prima gara, la Roma Ostia

Si è sempre in tempo per iniziare una disciplina sportiva, per cambiare sport, per partecipare a una gara, per apprendere dall’esperienza nello sport, per salire su un treno dello sport come atleta o come istruttore. 

Di seguito Carmela (A.S.D. Nissolino Sal Catania) racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 

Quando ti sei sentita campionessa nello sport? Quando sono riuscita a fare per la prima volta 30 km di lungo e durante gli ultimi 8 km, mi dicevano che potevo smettere prima. E questo ogni 500 m. Mi pesava più della stanchezza. Ho fatto 30 km e 10 m. 


Quando ci si mette in testa qualcosa, è importante portarla fino a termine per dimostrare più che altro a se stessi di essere determinati, convinti, sicuri. 

Qual è stato il tuo percorso nello sport? Ho iniziato a 44 anni col tennis per arrivare poi alla corsa a 48 anni e a 49 anni la mia prima gara (Roma Ostia), senza allenamenti specifici. Quell'anno feci solo maratonine, Trail e una maratona. L'anno successivo accorciai le distanze e iniziai a seguire delle tabelle di allenamento. Due anni fa ho seguito un corso d'istruttore FIDAL di primo livello. Oggi oltre ai miei allenamenti (che sono comunque ridotti rispetto a prima), collaboro con una società di atletica 'Altis Athletics' e seguo il gruppo dei piccoli.  

venerdì 18 febbraio 2022

Anna Bongiorni: Per andare forte devo essere io in primis convinta di poterlo fare

 Portiamo spesso il nostro corpo al limite
Matteo Simone
 

Foto di Francesca Grana per Fidal

Anna Bongiorni (C.S. Carabinieri) detiene 2 record nazionali di categoria: Juniores, Staffetta 4×100 metri: 44”52 (Tallinn, 24 luglio 2011) (Oriana De Fazio, Irene Siragusa, Anna Bongiorni, Gloria Hooper); Allieve, 60 metri piani indoor: 7”52 (Ancona, 14 febbraio 2010). 

Nel 2021 ai World Relays Chorzów alla 4×100 m vince l’Oro in 43"79 e ai Giochi olimpici di   Tokyo, nei 100 m piani si qualifica in Semifinale che chiude in 11"38.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Anna, attraverso risposte ad alcune mie domande.
Quando ti sei sentita campionessa nello sport? Non mi ci sono ancora sentita; tendo ad essere una persona umile (a volte questo nello sport non è un pregio) e, nonostante tante belle medaglie a livello internazionale, penso di essere ancora lontana dalla mia idea di "campionessa".

Translate