martedì 3 gennaio 2023

Lo sport rende più giovani e fiduciosi

 Matteo Simone  
3804337230- 21163@tiscali.it 

Lo sport rende più giovani e fiduciosi. Insieme è sempre molto meglio nella condivisione dello sforzo nel raggiungere mete, luoghi, risultati.

È una bella missione invogliare altri a fare sport, ad allontanarsi da divano, a mettersi in gioco, a sperimentarsi, soprattutto se si parte dall’esperienza personale e si hanno competenze e strumenti per aiutarli.  
Interessante la testimonianza di Sara Pigozzo, atleta e tecnico: Un messaggio per avvicinare ragazzi e adulti allo sport? Lo sport mantiene sani, forti e più giovani, faccio vedere persone della stessa età, facendo notare le differenze tra chi fa sport e chi no. 

Si può fare nonostante la fatica

 Matteo Simone  
3804337230- 21163@tiscali.it 
 

Lo sport è come un treno dove c'è posto per tutti, avanti o dietro e si può salire o scendere quando e come si vuole, non c'è un'età giusta, non c'è una modalità giusta; si è sempre in tempo per salire o scendere dal treno dello sport.

Dietro lo sport c’è tanta fatica e impegno con passione e determinazione, tanti pensieri e dubbi, tante sfide e sogni da realizzare. Lo sport rende felici nonostante le salite, nonostante la fatica.  
Lo sport fa mettere in gioco; fa sperimentare benessere e/o performance; permette di far parte di un gruppo o squadra con piani, programmi e obiettivi condivisi; fa condividere allenamenti e gare, trasferte e viaggi. 
Lo sport è uno strumento per sviluppare consapevolezza, autoefficacia e resilienza; una modalità per sperimentarsi e mettersi alla prova; un’opportunità per portare a casa esperienze e insegnamenti che fanno crescere e maturare, sperimentando sensazioni ed emozioni intense. 

lunedì 2 gennaio 2023

Angelo Benitez: La mia gara più dura è stata l' Extremo Sul Ultramarathon

 Minha corrida mais difícil foi a Extremo Sul 
Matteo Simone - 21163@tiscali.it 
 

Più è grande la sfida e più è gloriosa la vittoria, questa sembra essere l’esperienza di tanti ultramaratoneti che si mettono in gioco in gare difficilissime che a volte non si riesce a portare a termine e poi ritornano con voglia di fare meglio, più allenati e consapevoli di ciò che gli aspetti affrontandole con più coraggio, determinazione, preparazione fino a vincerle a volte. 

Qual è stato il tuo percorso nello sport? Il mio percorso è di 34 anni nelle corse su strada, 1 anno fa sono migrato alla bici mtb. 
La tua corsa più dura? La mia gara più dura è stata l'estremo sud, dove sono passato dalla frustrazione all'appagamento fino all'apice. Nella sua prima edizione ho rinunciato con 151 km, nel 2016 ho concluso con un onorevole terzo posto assoluto e nel 2017 sono diventato campione assoluto.  

Momenti felici e resilienti attraverso lo sport, nonostante la fatica

 Matteo Simone
 

Raccontano tante persone è che lo sport rende felici e libera la mente da tensioni e problemi accumulati durante la giornata o nel corso di altre attività quotidiane meno piacevoli.

Si sperimenta la gioia di vivere intensamente, vivere situazioni forti, superando crisi e problemi, uscendo dalle situazioni più disperate e più difficili.
Lo sport incrementa consapevolezza, sviluppa autoefficacia consolidando la fiducia in se stessi di poter riuscire in qualcosa; lo sport incrementa la resilienza, affrontando e si superando meglio problemi, crisi, difficoltà.

Alessio Tomassini, ultrarunner: L’asticella sale sempre un pochino di più

 Obiettivi pochi: 48h a Policoro, Cinisello Balsamo 24h e per finire ASA 492km
Matteo Simone
 

Gli ultrarunner sono sempre alla ricerca di progetti e sfide per cercare di provare ad alzare gradualmente l’asticella delle difficoltà e dei chilometri da percorrere, per provare, per testarsi, pe mettersi in gioco, per conoscersi, per conoscere altri mondi e persone.

Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Alessio (LBM Sport) attraverso risposte ad alcune mie domande.
Qual è il tuo progetto nello sport? Da qualche anno lo sport ha letteralmente cambiato il mio stile di vita in meglio. Ora fondamentalmente è parte integrante della mia giornata, dall’alimentazione al movimento che sia corsa, camminata o bicicletta. Se parliamo di progetto nello sport, sicuramente è la mia migliore qualità di vita e vorrei trasmettere questo. 

mercoledì 28 dicembre 2022

Fabia Trabaldo (800 e 1500m), 10 presenze nella nazionale italiana assoluta

Iniziai l’atletica grazie a mio padre che mi spinse a fare uno sport
Matteo Simone 21163@tiscali.it 
 

Fabia Trabaldo (classe 1972) fu la prima atleta italiana a ottenere, nella categoria juniores, il titolo assoluto sugli 800 e sui 1500m nel 1991.

Nel 1991 ai Campionati europei under 20 di atletica leggera di Salonicco conquistò la medaglia d'argento negli 800 (2'04"75) e nei 1500m (4'15"58).
Vanta diverse presenze nella squadra nazionale italiana assoluta. Corse alle Olimpiadi di Barcellona nel 1992: 800m, eliminata in batteria (5^ in 2’01”44) e 1500m, eliminata in semifinale (10^ in 4’06”05).
Corse la finale la finale nei 1500m ai campionati mondiali di atletica leggera di Stoccarda nel 1993. Nel 1993 ha ottenuto la medaglia d'argento sugli 800m ai Giochi del Mediterraneo.

martedì 27 dicembre 2022

Andrzej Piotrowski vice campione europeo 24h e record nazionale 301,859km

 Matteo Simone   
3804337230- 21163@tiscali.it 
 

Il 17 e 18 settembre 2022, si sono svolti a Verona i Campionati Europei 24h di corsa su strada. 

La gara è stata vinta dal lituano Aleksandr Sorokin che ha totalizzato 319,614km stabilendo la miglior prestazione mondiale e precedendo il polacco Andrzej Piotrowski 301,859 (record nazionale) e Marco Visintini (record italiano con 288,438 km).  
Andrzej Piotrowski vince anche l’oro a squadra grazie alle prestazioni di altri due atleti della Polonia: Jakub Sleziak 264,122 km e Andrzej Mazur 259,545 km. Completano il podio Lituania e Spagna. L’Italia di classifica al 5° posto grazie alle prestazioni di: Marco Visintini 288,438 km, Alex Tucci 245,885 km e Tiziano Marchesi 243,718 km. 

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