giovedì 22 dicembre 2016

Francesco Cannito: Con l'aiuto di Mary Moor e altri ho coronato i miei sogni

Matteo SIMONE 21163@tiscali.it 

Francesco ha fatto passi da gigante da quando, un paio di anno fa, mi disse che voleva provare a fare una gara di 100km e chiedeva consigli e libri per documentarsi.

Gli consigliai il mio libro dal titolo “O.R.A.: Obiettivi, Risorse, Autoefficacia, come raggiungere obiettivi nella vita e nello sport” e nel giro di pochi anni ha fatto non solo la 100km ma ha anche raddoppiato portando a termine la Nove Colli Running e quasi triplicato portando a termine anche la Milano San Remo di 285km.
Inoltre è arrivato tra i primi in gare di corsa della durata di 24 ore. 
Di seguito riporto le sue parole che risalgono ad alcuni anni fa: Buongiorno Matteo. Ho letto con molto interesse il tuo articolo della 100 del Passatore. Vorrei farla anch'io quella gara l'anno prossimo. Gentilmente vorresti consigliarmi qualche sito o libro da consultare per poterla affrontare con serenità. Ti ringrazio di cuore.”

Gli suggerii un paio di libri indicati per la preparazione mentale nello sport e in particolare uno dove approfondisco l'argomento maratona ed ultramaratona.
Successivamente, Francesco mi aggiorna sulle sue gare: “Ho fatto sette maratone e nel mese di ottobre, novembre e dicembre ne farò altre tre, le faccio in 3 ore e trentasette minuti di media. Vorrei fare la 100km. Se mi dici che libro devo acquistare per questo evento, te ne sarei grato. La desidero fare quella del Passatore. Grazie infinite.”

Gli consigliai il libro O.R.A.: Obiettivi, Risorse, Autoefficacia, per i consigli di preparazione mentale: http://www.arasedizioni.com/files/catalogo/popup.php?cID=1&pID=266 e gli consigliai anche di proseguire con maratone e gare più lunghe di 50 e 60 km e arrivare a percorrere 5 o 6 ore di gara o allenamento per portare a termine il passatore in 13-15 ore circa.
Successivamente, Francesco mi aggiorna sulle sue condizioni fisiche e mentali: 
Buona serata Matteo. Stasera alla Feltrinelli ho prenotato il tuo libro O.R.A. Comincerò a prepararmi mentalmente per la 100km del Passatore. Quest'anno ho fatto 3 maratone e a settembre una 6 ore facendo 59 km. Il 30 novembre faccio la maratona di Firenze e il 21 Dicembre quella delle 4 cattedrali a Trani. Mi sento molto carico mentalmente. Man mano che vado avanti ti aggiorno carissimo Matteo.”

Sono contento per il suo percorso graduale e progressivo che lo portano a raggiungere i suoi obiettivi serenamente.
Francesco prosegue nella sua preparazione: “Buonasera Simone, oggi nella maratona di Firenze ho mantenuto un passo quasi costante. Sto imparando, l’ho chiusa in 3 ore 57 minuti. Mi sento fresco e la testa è già li sulle montagne del Passatore. Fra 20 giorni vado a quella delle cattedrali, però andrò più piano, accompagnerò 4 amici alla loro 1^ maratona.”

Grande, sono contento.
Francesco sempre  più contento con le ultra distanze e sempre più sicuro.: “Buona serata Matteo come va? Da me tutto bene, sto migliorando le mie qualità mentali. Comprai e ho letto il tuo libro O.R.A. Domenica ho fatto la maratona delle cattedrali a Trani. Mi son vestito da babbo Natale. E' stata dura, dal caldo alla pioggia. Ma la mia testa andava avanti. Vestito da babbo Natale, ti auguro di vero cuore bellissime feste.”

Bravo è lo spirito giusto che porta ovunque.
Francesco comunque mette in conto che bisogna fare attenzione con le ultramaratone: “Buongiorno Matteo, vorrei approfittare della tua esperienza per chiederti un consiglio. Il 1° febbraio dovrei fare la maratona dell'Incoronata e la settimana dopo vorrei fare quella sulla sabbia a San Benedetto. Ora le maratone non le faccio più stressandomi ma divertendomi. Da 5 minuti a km sono passato a 5' e 40", secondo te per quando riguarda muscoli e tendini avrei problemi a fare questo. Grazie di tutto e buona giornata.”

Il fisico si adatta gradatamente se non si hanno controindicazioni. 
Francesco porta a termine la sua missione della 100km
Buona sera Matteo. Circa un anno fa ti chiesi dei consigli come affrontare una ultra come il passatore. Comprai il tuo libro e ne feci tesoro. Ho coronato il mio sogno sabato scorso in 13h31" minuti. Mai ho avuto un momento di crisi. La mia testa era preparata a mille per affrontare questa sfida. Sicuramente l'anno prossimo la rifarò e correggerò qualcosa, sono sicuro di migliorarla. Ti ringrazio di cuore.”

Il 30 maggio 2015, Francesco ha portato a termine la sua prima 100 km del Passatore, Firenze-Faenza. Sono contentissimo, 
Francesco dopo la 100km continua ad alzare l'asticella con gare di 24 ore: “Buona serata Matteo. Oggi ho fatto la mia 24 ore a Lavello. Se ti ricordi a Putignano mi feci male e dovetti ritirarmi. Ma ieri ce l'ho messa tutta con la mia rabbia e la voglia di riscattarmi, e con la mia amica, dal primo all'ultimo minuto, abbiamo dato.”

Grande, determinato, sempre meglio. 
Il 24 ottobre 2015, incontrai Francesco alla Run&Go Festival 24h (mia unica 24 ore) che si ritirò dopo 46,721 km ma poi si rifece il 5 dicembre 2015 alla 24 Ore per Telethon a Lavello, totalizzando 171,222 km e classificandosi 6° assoluto. 
Il vincitore assoluto è stato Roldano Marzorati 190,397 km, precedendo Giuseppe Mangione 176,682 km Michele  Debenedictis 175,442 km. Tra le donne ha vinto Maria Girolama Moramarco 171,222 km (5^ assoluta), precedendo  Paola Coccato 162,438 km e Aurelia  Rocchi Vlaicu 154,023 km.
Francesco continua ad alzare l'asticella con gare di 200km sempre con attenzione e documentandosi non trascurando  nessun aspetto: 
Buongiorno Matteo. Mi sono iscritto alla Nove Colli. So che sei andato anche tu in quella gara. Mi sto allenando ogni settimana con una maratona o una sei ore. Mi hanno consigliato di farle più lentamente. Basterà tutto questo o devo fare altro. La mia testa è a mille, ci voglio arrivare. Cosa mi consigli ancora di fare? Grazie del tuo tempo nell'ascoltarmi dottore e ti auguro una buona Pasqua di cuore.”

Bisogna lavorare sulla fatica e abituarsi a camminare tanto. Allenarsi a correre nelle ore più diverse, di notte, all'alba, dopo cena. 
Attraverso questo dialogo nel tempo si può comprendere che se hai un sogno, se ti sei messo in testa degli obiettivi a cui tieni, fai di tutto per trasformare i sogni in realtà, ti documenti, ti impegni, segui gli amici più esperti, se non riesci all’inizio non molli ma ci riprovi più determinato, con più entusiasmo e sempre con il sorriso e la serenità.
E’ quello che ha fatto Francesco, un passo alla volta, maratona dopo maratona ha costruito il suo carattere e la sua personalità da ultrarunner, presente a ogni manifestazione running impegnativa, incontrando sempre gente che si mette in gioco sulle lunghe distanze, famigliarizzando con tutti e prendendo da ognuno quello che gli serve per essere più performante.
Il 21 maggio 2016, Francesco portò a termine la Nove Colli Running 202,4km
in 29h36'07".
Francesco è menzionato nel libro “Sport, benessere e performance. Aspetti psicologici che influiscono sul benessere e performance dell’atleta”, di Matteo Simone.  
Editore: Prospettiva Editrice. Collana: Sport & Benessere. 
Data di Pubblicazione: 15 novembre 2017.
Sollecitato da un amico triatleta ho pensato di scrivere un libro che parli non solo di campioni, ma anche dell’atleta comune lavoratore, il quale deve districarsi tra famiglia e lavoro per coltivare la sua passione sportiva, per trovare il tempo per allenarsi, praticare sport, stare con amici atleti, partecipare a competizioni.
Attraverso questionari ho raccolto il punto di vista di
atleti comuni e campioni, per approfondire il mondo dello sport, e in particolare gli aspetti che incidono sul benessere e sulla performance. È fondamentale conoscere il loro punto di vista a completamento delle teorie relative agli aspetti che incidono sul benessere e la performance dell’atleta e della squadra. Lo psicologo dello sport a volte diventa una figura di riferimento per il singolo atleta, per l’intera squadra, per lo staff, i tecnici, i dirigenti.
 

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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