domenica 18 agosto 2024

Jessica Jones: Prossimo obiettivo è tornare alla Keys 100 e vincere di nuovo

 Next goal is to return to the Keys 100 ultramarathon and win again 
Matteo SIMONE 
 

Il 20 maggio 2023, la statunitense Jessica Jones ha vinto la “15th Keys100 Ultra-Marathons 100mi (USA)”in 19h11’51”, preceduta solamente dal britannico Andrew Day 18h20’35”. 

Hanno completato il podio femminile la connazionale Caryn Lubetsky 19h39’ (terza assoluta) e la Caymaniana Kerri Kanuga 21h (quarta assoluta). 
Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Jessica, attraverso risposte ad alcune mie domande. 
L'evento sportivo in cui hai vissuto le emozioni più belle? Badwater 135 nel 2023. 
L'evento sportivo più estremo o difficile? Badwater 135. 

Il 4 luglio 2023 si è svolta la Badwater Ultramarathon in California su un percorso di 135 miglia (circa 217 km).  
Il vincitore assoluto è stato una donna, la statunitense Ashley Paulson in 21h44’35”, precedendo Simen Holvik che ha vinto la gara maschile in 22h2’08”. 
Jessica Jones l’ha conclusa in 34h49’40”, classificandosi ottava donna. 
Cosa provi prima, durante, dopo un'impresa sportiva? Questo varia a seconda di cos'altro sta succedendo nella mia vita, ma in genere ho sentimenti nervosi o anticipatori prima. Di solito sono molto concentrata durante, cercando di tenere a mente il mio piano di gara e considerando perché è importante per me. Dopo dipende da come ho fatto, in base alle aspettative che avevo. Ho difficoltà a godermi un risultato dopo l'evento e generalmente passo mentalmente alla ‘cosa successiva’ rapidamente. 

Prima di una gara ci sono tanti accadimenti nella mente di un atleta, si tratta di avere ognuno delle aspettative, un approccio alla gara personale, in modo da cercare di avere tutto sotto controllo, anche se ci potrebbero eventuali altri accadimenti della propria vita che potrebbero influenzare la serenità prima di affrontare una gara impegnativa.  
Durante la gara è importante metterci tanta attenzione e focalizzazione per quello che si sta facendo, soprattutto se si tratta di misurarsi in una gara di ultramaratona in condizioni ritenute anche estreme, come tantissimi chilometri e tantissime ore, o giorni di corsa per portare a termine la lunghissima gara.  
Dopo la gara ognuno ha una modalità per rilassarsi o attivarsi per il prossimo evento importante, si tirano le somme, si rivede mentalmente la propria gara per capire come si potrebbe far meglio la volta successiva, affrontandola e gestendola in maniera diversa o con una migliore preparazione mirata. 
Hai sperimentato il limite nello sport? Sì.   
Pensi che lo psicologo sia utile nello sport? Assolutamente!     
Prossimi obiettivi? Il prossimo obiettivo è quello di tornare all'ultramaratona Keys 100 e vincere di nuovo. 

Jessica ha già partecipato ad altre tre edizioni della all'ultramaratona Keys 100 miglia classificandosi seconda tra le donne nel 2021 e nel 2022 e vincendo l’anno scorso, classificandosi tra i primi nella classifica generale. 
A chi ti ispiri? Sei un'ispirazione per qualcuno? Sono ispirata da chiunque sia disposto a dare tutto il possibile nel proprio sport preferito e sia comunque un buon essere umano. Alcuni ultrarunner che ammiro sono Michael Wardian, Sally McRae e Harvey Lewis. Molte persone online mi hanno detto che le ispiro. 
Chi ti incoraggia o ti scoraggia nella tua attività sportiva? Sono molto fortunata ad avere così tante persone incoraggianti nella mia vita. La più importante è probabilmente mio marito che supporta il mio allenamento e le mie gare in ogni modo, incluso il ruolo di equipaggio/pacing in tutti i miei eventi.  
Cosa dicono di te la tua famiglia, i tuoi amici, i tuoi colleghi di lavoro, i tuoi fan? Ho la fortuna di avere un enorme supporto e sono circondata da persone che mi chiamano 'tosta', 'pazza' (ma in senso buono), 'fantastica', ecc. 

Gli ultrarunner sono considerati atleti fuori dal comune, eccezionali e straordinari, che fanno cose bizzarre e strane, a volte ritenute impossibili ed estreme. 
In che modo l'ultrarunning ti ha trasformato? Mi ha dato una certa sicurezza in me stessa. Ora so che quando mi pongo un obiettivo e mi ci dedico davvero, posso ottenere più di quanto pensassi possibile.  
Cosa dà e cosa toglie lo sport? Dà un senso di responsabilità, soddisfazione e sfida. Toglie tempo per fare altre cose: esempio, i progetti di miglioramento della casa non vengono completati, le vacanze arrivano quasi sempre alla fine di una gara. 

Lo sport porta tanti vantaggi in termini di miglioramento personale, autoconoscenza, pianificazione degli obiettivi, fiducia in sé, ma è importante riuscire a organizzarsi e saper stabilire priorità ed equilibrio tra gli altri ambiti della vita. 
Cosa significa per te completare un'ultramaratona? Completare un evento dà una sensazione di soddisfazione, soprattutto quando ho dovuto superare sfide mentali e fisiche nell'evento. 

Gare di ultramaratona sono davvero molto dure e difficili da completare, da contemplare, da pensare, da portare a termine. Davvero una grande sfida con se stessi e poi con gli altri. 
Gli allenamenti più importanti? Non tanto un allenamento o un tipo di allenamento in particolare, ma per gli sport ultra, penso che la costanza nel tempo sia una delle cose più importanti. 

In effetti, per preparare le gare di ultramaratona è indispensabile abituare corpo e mente a percorrere tantissimi chilometri, quotidiani, settimanali, mensilmente per simulare la fatica in gara e le eventuali crisi che potrebbero comparire e quindi da accogliere, affrontare, gestire, superare prima in allenamento e poi in gara. 
Una parola o frase che ti aiuta nei momenti difficili? ‘Oro, non argento’. Significa impegnarsi sempre per il proprio ‘oro’ personale o per il proprio meglio. 
In che modo lo sport ti aiuta nella vita quotidiana? Di solito corro la mattina, quindi inizio la giornata in uno stato di basso stress. Inoltre, la pazienza richiesta nelle ultraracing si trasferisce in parte nella mia vita lavorativa. 

La pratica dell’ultrarunning a volte diventa una disciplina sportiva piacevole che da serenità e aiuta a stare nel momento presente con qualsiasi sensazione che c’è che può variare e non è sempre la stessa e aiuta nella vita quotidiana a essere più tranquilli e saper aspettare senza stress, sviluppando pazienza, senza stress elevato. 
Cosa diresti per avvicinare bambini e adulti allo sport? Una delle cose più belle della corsa è che può essere ‘ridimensionata’ per chiunque. A qualsiasi distanza, a qualsiasi ritmo. Tutti possono provare la sfida di stabilire e raggiungere un obiettivo nella corsa. Spesso incoraggio le persone, che dicono che ‘non potrebbero mai’, a stabilire un obiettivo di corsa di un miglio, a fare un piano per camminare/correre finché non si riesce a raggiungere quell'obiettivo. Poi a stabilirne un altro. 

Lo sport può essere per tutti, ognuno con i propri i tempi e proprie modalità, a iniziare dal cammino e dalla corsa che tutti sono capaci di mettere i primi pasi e poi ognuno può arrivare dove vuole in base alle proprie passioni, talento, allenamento. 
Cosa pensi del doping? Un messaggio per sconsigliarne l'uso? Il doping è un imbroglio. Per me, lo sport consiste nel mettere alla prova se stessi per trovare il limite e ottenere la migliore prestazione da se stessi. Il doping elimina completamente questo perché non stai più testando te stesso, stai testando la capacità del farmaco. 

Matteo SIMONE 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 
21163@tiscali.it +393804337230 

 
Jessica Jones: Next goal is to return to the Keys 100 and win again 
Prossimo obiettivo è tornare all'ultramaratona Keys 100 e vincere di nuovo 
Matteo SIMONE 
 
The sporting event in which you experienced the most beautiful
emotions?
Badwater 135 in 2023. 
What do you feel before, during, after a sporting achievement? This varies depending on what else is going on in my life, but generally have either nervous or anticipatory feelings before. Usually very focused during, trying to keep in mind my race plan and why it is important to me. After depends on how I did based on expectations of selfI have a difficult time enjoying an accomplishment after the event and generally move on mentally to the ‘next thing’ quickly. 
Have you experienced the limit in sport? Yes. 
Most extreme or difficult sporting event? Badwater 135. 
Do you think the psychologist is useful in sport? Absolutely! 
Next goals? Next goal is to return to the Keys 100 ultramarathon and win again. 
Who inspires you? Are you an inspiration to anyone? I'm inspired by anyone who is willing to give it all they can in their sport of choice and are still good humans. A few ultrarunners I admire are Michael Wardian, Sally McRae, and Harvey Lewis. I have had many people online tell me I inspire them. 
What do your family, friends, work colleagues, fans say about you?
I am fortunate to have huge support and am surrounded by people who call me ‘badass’, ‘crazy’ (but in a good way), ‘amazing’, etc. 
What does sport give and what does it take away? It gives a sense of purpose, satisfaction, and challenge. It takes away time to do other things - for example, home improvement projects don't get completed, vacations almost always come at the end of a race. 
What does complete an ultramarathon mean to you? Completing an event gives a feeling of satisfaction, especially when I've had to push through mental and physical challenges in the event. 
The most important workouts? Not so much a particular workout or type of workout, but for ultra sports, I think consistency over time is one of the most important things. 
A word or phrase that helps you in
difficult times? ‘
Gold, not silver’. Meaning always strive for your personal ‘gold’ or personal best. 
Who encourages or discourages you in your sporting activity? I'm very fortunate to have so many encouraging people in my life. Most important is probably my husband who supports my training and racing in every way, including crewing/pacing at all my events. 
How does sport help you in daily life? I generally run in the mornings, so it starts my day off in a low-stress state. Also, the patience required in ultraracing carries over into some of my work life. 
How has ultrarunning transformed you? It has brought a certain self-confidence to me. I now know that when I set a goal and really dedicate myself to it, I can achieve more than I thought possible. 
What would you say to bring children and adults closer to sport?
One of the great things about running, is that is can be "toned back" to anyone. Any distance, any pace. Everyone can experience the challenge of setting and achieving a goal in running. I often encourage people who say "they could never" to set a goal of running a mile, make a plan to walk/run until you can get to that goal. Then set antoher. 
What do you think about doping? A message to advise against its use? Doping is cheating. To me, the sport is about challenging oneself to finding the edge and get the best performance out of oneself. Doping takes that completely away because you are no longer testing yourself, you are testing the ability of the drug. 

Matteo SIMONE 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 
21163@tiscali.it +393804337230 

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