Il Campione Nazionale di
Maratona, Dario Santoro, dell’Atletica Potenza
Picena, 25enne atleta di Manfredonia, contentissimo
per il suo titolo ma dispiaciuto per il crono alto rispetto alla sua miglior
prestazione a causa di crampi che quasi lo invogliavano a fermarsi, risponde ad
un mio questionario, raccontando la sua passione e le sue motivazioni per lo
sport.
Ti sei sentito
campione nello sport almeno un giorno della tua vita o sempre un comune
sportivo? “Secondo il mio punto di vista ogni persona che pratica sport
è un campione, perché si mette in gioco con se stesso! Io personalmente non mi
sono mai sentito un campione, ma sempre un comune sportivo, certo con qualche
abilità un po più spiccata rispetto ad altri miei coetanei, però sicuramente mi
sento sempre un ragazzo a cui piace praticare lo sport per il proprio benessere
e per sfidare le mie capacità fisiche!”
Molto umile, Dario, si definisce un atleta comune ma è
ancora un talento non espresso al massimo.
Come ha
contribuito lo sport al tuo benessere e quali sono i fattori che hanno
contribuito al tuo benessere o alla tua performance? “Lo sport è un toccasana
naturale, che non ha medicinale e cure imitabili, per raggiungere il proprio
benessere fisico e mentale! A me personalmente lo sport ha contribuito tanto per
il mio benessere mentale e fisico, soprattutto perché ti trasmette
una forte autostima, e ti da quella marcia in più di guardare tutte le cose
della vita con gli occhi diversi e in modi diversi, cioè ti trasmette tanto
ottimismo, e tante motivazioni!”
Dario dà tanto allo sport in termini di allenamenti, fatica,
ma riceve tantissimo in termini di scuola di vita, di benessere.