Psicologo, Psicoterapeuta
La vincitrice delle ultra maratone premio IUTA 2015,
si tratta di un’intervista di più di un anno fa, nel frattempo Aurelia ha fatto
tanta esperienza, tantissime gare lunghissime e durissime comprese la nove
colli running di 202,4km portata a termine dignitosamente, una partecipazione
alla spartathlon non conclusa, gara durissima di 246km da Sparta ad Atene, ed
anche ultratrail, ha avuto anche degli infortuni, insomma tanta esperienza e tante
scoperte, tante amicizie.
Aurelia ha scoperto anche il mondo degli atleti con
disabilità visiva del progetto Achilles International che si allenano con la
società Atletica La Sbarra e si è sperimentata come guida sia in allenametno
che in gara in occasione della Maratonina della Rustica, a disposizione degli
altri ma arricchendosi con l’esperienza fatta.
Cosa significa per te essere ultramaratoneta? “Per
me essere una ultramaratoneta vuole dire esere grande, forte.”
Qual è stato il tuo percorso per diventare un ultramaratoneta? “Il mio
percorso è stato molto, molto duro e vedendo che posso lottare con me stessa mi
dà tanta forza.”
Cosa ti motiva ad essere ultramaratoneta? “La grande passione che ho per la corsa e la mia grande volontà per correre.”