Ognuno di noi si è sacrificato e ha dato più di ciò che serviva
Matteo SIMONE
Ha avuto luogo la staffetta Resia – Rosolina che prevedeva la percorrenza di 433km lungo il fiume Adige con partenza il 10 settembre 2021 ore 04.00.
La squadra “Team Senza Paura Roma”, ha partecipato per la seconda volta consecutiva, puntando a fare prima di tutto una bellissima esperienza di sport di gruppo e poi cercare di essere competitivi e ha vinto su tutti in 32h08’30” precedendo Vicenza Marathon 32h17’40” e Lauf Club Pfeffersberg 33h12’40”.
Di seguito l’esperienza di Andrea Di Somma (presidente dell’Atletica La Sbarra) organizzatore del Team Senza Paura, ha attraverso risposte ad alcune mie domande.
Ti aspettavi di vincere la staffetta Resia Rosolina? Ci abbiamo lavorato veramente tanto. Gli episodi negativi che avevano contraddistinto la nostra prima partecipazione lo scorso anno (l’errore di percorso di Roberto Del Negro alla seconda tappa e l’infortunio di Gianni Mulazzi alla diciannovesima) sono stati la base per una rivalsa che era necessaria. Sapevamo tutti di valere di più ed eravamo consapevoli dei nostri valori. Ognuno di noi si è sacrificato e ha dato più di ciò che serviva. Vincere non era l’unica cosa che contava per noi ma tutti hanno lavorato affinché fosse l’unico obiettivo.