sabato 18 settembre 2021

Eleonora Mella, Etna 100km: Salire sul podio è stata una grandissima soddisfazione

 Apprezzo le molte iniziative solidali promosse dalla mia squadra 
Matteo Simone Psicologo, Psicoterapeuta
3804337230- 21163@tiscali.it

 

Il 5 settembre 2021 ha avuto luogo la Etna Extreme, manifestazione di interesse nazionale di corsa a piedi lungo le strade del Parco dell’Etna, sulla distanza di 100 km, dislivello complessivo di D+/- 2.450 m. 

Tra le donne ha vinto Eleonora Suizzo MF45 (Esercito 62° Reggimento Fanteria sic.) in 12.38.10 e classificata 6^ nella classifica generale, a seguire Eleonora Mella MF45 (Podistica solidarietà) 13.16.24 e Rita Ligutti MF55 (Alzaia Naviglio Runners) 13.37.01. 
Il vincitore assoluto è stato Alessandro Carlucci MM40 (Golden Club Rimini Internat) che ha portato a termine la gara in 10h3259 precedendo di pochissimi minuiti Filippo Castriotta MM50 (Ass. Gargano 2000 ONLUS Manfredonia) 10h4040 e Giuseppe Chiarenza MM40 (Atletica Avola) 11h04.00, giù dal podio per un paio di minuti Andrea Indigeno MM40 (ASD No al Doping Ragusa) 11h0613. 
Di seguito le impressioni Eleonora attraverso risposte ad alcune mie domande.
 
Ciao Eleonora, complimenti, ti aspettavi il podio all'Etna Extreme? Ciao Matteo ti ringrazio per i complimentinaturalmente sapevo che eravamo poche donne ma non conoscevo il livello delle altre e quindi non potevo di certo aspettarmi il podio, poi io che corro a sensazione ignorando completamente quanto tempo ci sto mettendo. Comunque senza togliere nulla alle altre podiste ma rispetto alla precedente edizione dove ha vinto la Corradini secondo me il livello era un po' più "basso" e anche questa cosa mi ha agevolata. 

Oramai Eleonora è solita salire sul podio di categoria e a volte anche sul podio assoluto, vincendo a volte anche la gara. Il 23.02.2020 ha vinto la 6h Città di Lucera con 62.250 km e il 10.06.2017 ha vinto l’Ultramaratona del Gargano 50km in 4h30’33”. 
Da quando ci stai lavorando? Ho cominciato a pensare a questa gara a maggio 2021 e ad aumentare i km gradualmente inserendo anche qualche ultra. 
 
Questo succede agli atleti di ultramaratone, decidono una gara interessante e stimolante che dà anche l’opportunità di conoscere il territorio e la cultura locale, e poi si organizzano per la preparazione atletica fisica e mentale con allenamenti e gare intermedie mirate per incrementare sempre di più la fatica, la consapevolezza delle proprie possibilità, capacità, potenzialità e simulare un po’ l’esperienza di gara con precorsi e clima simili. 
Cosa hai deciso di mettere da parte per focalizzarti? Solitamente, quando decido di partecipare a una gara, più' si avvicina la data e più sono concentrata. Non lavorando luglio e agosto mi è molto più facile preparare gare in questi mesi. 

Nello sport come nella vita ci sono priorità da stabilire, avere cose importanti in figura e il resto sullo sfondo soprattutto quando si avvicina il giorno importante dell’impresa o della sfida e quindi bisogna essere focalizzati e concentrati nel poter fare il meglio possibile proprio in quel giorno dopo un congruo periodo di preparazione. 
Che effetto ti fa salire su un podio di una 100km? Per alcuni km sono stata addirittura prima, ma l'ho saputo dalle signore dei ristori perché' non lo avevo capito....salire sul podio è stata una grandissima soddisfazione anche perché' è una 100km molto dura e so che non mi ricapiterà facilmente così senza la minima aspettativa! 

Fa sempre piacere essere protagonisti in una gara soprattutto se si tratta di una ultramaratona e che ultra, correndo sull’Etna di notte le sensazioni sono forti e intense e le emozioni si decuplicano soprattutto quando sali sul podio, complimenti. 
Come ti trovi nella tua squadra? Nella mia squadra, Podistica Solidarietà, sinceramente mi trovo bene ma non sono molto partecipe perché' non faccio mai le gare brevi "di società" e quindi conosco poche persone e pochissimi conoscono me, sono una runner solitaria anche se apprezzo le molte iniziative solidali promosse dalla mia squadra. 

Eleonora sembra sapere il fatto suo, fa le cose quasi di nascosto, silenziosamente con pochi intimi amici e si diverte attraverso lo sport sperimentando benessere soprattutto ma anche performance con i tanti podi, sfide, vittorie, trofei. 
Continuerai a limare il personal best? Non penso mai ai PB, neanche me li ricordo con esattezza, comunque il mio PB sulla 100km fatto al Passatore credo che rimarrà invariato. 

Il suo primato alla 100 km del Passatore, Firenze-Faenza è del 26-27.05.2018 di 11h21’33”.  
Uno spirito sportivo spensierato contraddistingue Eleonora che non è a caccia di tempi straordinari e stratosferici ma puramente al piacere dello sport che in questo modo diventa molto benefico e terapeutico, senza stress. 
Verresti in Puglia il 26 settembre per la 50km del Gargano? Prossimi obiettivi? So di questa stupenda gara in Puglia che mi piacerebbe fare ma il 25 settembre correrò il Tuscany Crossing a cui sono iscritta dal 2019 e ancora non riesco a fare. L'anno prossimo ci sarò sicuramente. 
Cosa ti rimane della gara: odori, suoni, immagini, storie, parole, frasi?
 Della gara mi rimangono i racconti degli altri podisti che ho incontrato durante il percorso, i panorami, le persone ai ristori e quelle che si incontrano correndo....anche il cibo post gara. 

Le gare di ultramaratona in giro per l’Italia e per il mondo offrono sempre l’opportuna di fare esperienza e conoscenze, scambiarsi opinioni, racconti e confrontarsi con gli altri sulla prestazione, la fatica, il viaggio e poi assaporare le prelibatezze locali per non parlare dei panorami che offrono certe località come la stupenda Regione Sicilia. 

Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR

Fabrizio Spadaro, Resia-Rosolina: Posso dire di averci messo cuore, grinta e gambe

 Quando partecipo a una competizione lo faccio sempre per provare a vincere 
Matteo Simone
  

Ha avuto luogo la staffetta Resia – Rosolina che prevedeva la percorrenza di 433km lungo il fiume Adige con partenza il 10 settembre 2021 ore 04.00. 

La squadra “Team Senza Paura Roma”, organizzata dal presidente dell’Atletica La Sbarra, Andrea Di Somma ha partecipato per la seconda volta consecutiva, puntando a fare prima di tutto una bellissima esperienza di sport di gruppo e poi cercare di essere competitivi. 
Il Team Senza Paura Roma ha vinto su tutti in 32h08’30” precedendo Vicenza Marathon 32h17’40” e Lauf Club Pfeffersberg 33h12’40”. 
Di seguito l’esperienza di Fabrizio (ASD Atletica La Sbarra), uno staffettista del gruppo, attraverso risposte ad alcune mie domande. 

giovedì 16 settembre 2021

Andrea Di Somma, Resia Rosolina: Una sfida epica vinta per appena 8 minuti

 Ognuno di noi si è sacrificato e ha dato più di ciò che serviva 
Matteo SIMONE 

 

Ha avuto luogo la staffetta Resia – Rosolina che prevedeva la percorrenza di 433km lungo il fiume Adige con partenza il 10 settembre 2021 ore 04.00. 

La squadra “Team Senza Paura Roma”, ha partecipato per la seconda volta consecutiva, puntando a fare prima di tutto una bellissima esperienza di sport di gruppo e poi cercare di essere competitivi ha vinto su tutti in 32h08’30” precedendo Vicenza Marathon 32h17’40” e Lauf Club Pfeffersberg 33h12’40”. 
Di seguito l’esperienza di Andrea Di Somma (presidente dell’Atletica La Sbarra) organizzatore del Team Senza Paura, ha attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Ti aspettavi di vincere la staffetta Resia Rosolina? Ci abbiamo lavorato veramente tanto. Gli episodi negativi che avevano contraddistinto la nostra prima partecipazione lo scorso anno (l’errore di percorso di Roberto Del Negro alla seconda tappa e l’infortunio di Gianni Mulazzi alla diciannovesima) sono stati la base per una rivalsa che era necessaria. Sapevamo tutti di valere di più ed eravamo consapevoli dei nostri valori. Ognuno di noi si è sacrificato e ha dato più di ciò che serviva. Vincere non era l’unica cosa che contava per noi ma tutti hanno lavorato affinché fosse l’unico obiettivo. 

Fabio Giancarli, Resia–Rosolina: Io la Resia Rosolina non la corro, la vinco

 Siamo partiti quasi certi di voler toccare il podio
 

Ha avuto luogo la staffetta Resia – Rosolina che prevedeva la percorrenza di 433km lungo il fiume Adige con partenza il 10 settembre 2021 ore 04.00.

La squadra “Team Senza Paura Roma”, organizzata dal presidente dell’Atletica La Sbarra, Andrea Di Somma ha partecipato per la seconda volta consecutiva, puntando a fare prima di tutto una bellissima esperienza di sport di gruppo e poi cercare di essere competitivi.
Il Team Senza Paura Roma ha vinto su tutti in 32h08’30” precedendo Vicenza Marathon 32h17’40” e Lauf Club Pfeffersberg 33h12’40”.

mercoledì 15 settembre 2021

Peppa Randazzo, Resia Rosolina 2021: Siamo andati con l'intenzione di vincere

 Per fortuna questa volta avevamo degli angeli ad accompagnarci in bici! 
Matteo SIMONE 21163@tiscali.it

 

Ha avuto luogo la staffetta Resia – Rosolina che prevedeva la percorrenza di 433km lungo il fiume Adige con partenza il 10 settembre 2021 ore 04.00. 

La squadra “Team Senza Paura Roma”, organizzata dal presidente dell’Atletica La Sbarra, Andrea Di Somma ha partecipato per la seconda volta consecutiva, puntando a fare prima di tutto una bellissima esperienza di sport di gruppo e poi cercare di essere competitivi.
Il Team Senza Paura Roma ha vinto su tutti in 32h08’30” precedendo Vicenza Marathon 32h17’40” e Lauf Club Pfeffersberg 33h12’40”. 
Di seguito l’esperienza di Peppa (Purosangue Athletics Club), uno staffettista del gruppo, attraverso risposte ad alcune mie domande. 

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