Ofelia Scuderi: Corro solo perché mi rende felice e non competo mai con nessuno

Matteo SIMONE  

 

Correre, in genere, rende felici anche se all’inizio può sembrare faticoso e monotono, ma poi si è sempre più disposti e propensi a uscire per allenarsi facendo esperienza uscendo fuori dalla zona di confort, incontrando altri atleti per condividere fatiche ma anche gioie. 

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Ofelia, attraverso risposte ad alcune mie domande. 

La gara dove hai sperimentato le emozioni più belle? La mia gara più emozionante è stata la mezza di Verona mentre correvo mi sono proprio gustata il panorama stupendo. 

Anonimo ultramaratoneta: Penso che il limite sia nella nostra mente

 I think the limit is in our mind 

Matteo Simone 

 

Partecipare a gare di ultramaratona permette di scoprire se stessi nel profondo, soprattutto risorse nascoste mai venute fuori prima perché non ce n’era bisogno. 

Di seguito approfondiamo la conoscenza di un’ultramaratoneta attraverso risposte ad alcune mie domande.

La gara in cui hai vissuto le emozioni più belle? Maratona di Roma; Corro come pacer di 4 ore e 30 minuti (di solito lo faccio a Barcellona o Castellon tra l’altro, ma correre a Roma, è diverso). 

Correre la maratona a Roma è davvero spettacolare per tutto ciò che offre la città in termini di piazze, fontane, strade, luoghi religiosi, artistici e culturali. Un gran bel viaggio nella storia e nella cultura, una grande opportunità di conoscere Roma correndo e attraversando luoghi molto bellissimi e unici. 

Yann Stephan: Ho corso la Spartathlon quattro volte su quattro tentativi 😉

Le Spartathlon je l'ai couru quatre fois sur quatre tentatives 😉 

Matteo Simone 

 

La Spartathlon, Atene-Sparta, è una corsa a piedi di 246 Km, 3800mt di dislivello positivo, con 36 ore di tempo massimo. 

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Yann attraverso risposte ad alcune mie domande. 

Qual è stato il tuo percorso nello sport? Avevo 16 anni, dopo tre corse ho completato una gara di 17,4 chilometri. Non sono sportivo. Ho camminato ma ho finito. Poi le mezze maratone e la mia gara preferita, la scalata del Menez Hom. Piccoli dolori al lato del ginocchio mi hanno fatto smettere di correre. Il perché lo capirò dopo… Comunque, sognavo l'ultra-distanza. Le discoteche degli anni '20, le feste, l'alcol e le notti selvagge con la mia dolce metà dell'epoca. Uff, ho scoperto il karate Goju Ryu. Sono pessimo ma mi piace allenarmi e questo credo corrisponda al mio temperamento da guerriero pacifico…

Luigi Del Buono argento a squadra M45 ai mondiali Cross Göteborg 2024

 Matteo SIMONE 

 

Il 20 agosto 2024, al parco Slottsskogen di Göteborg, si è svolta la prova Cross Country 8km, categoria M45, valida per i Campionati Mondiali Master di Atletica Leggera.  

La squadra M45 vincitrice è stata la Svezia con un totale crono di 1h21’14” (Adhanom Abraha 25’58”, Fredrik Uhrbom 26’37”, Niklas Berglund 28’39”), precedendo l'Italia di meno di due minuti 1h23’06” (Gabriele Frescucci 27’20”, Luigi Del Buono 27’26”, Emiliano Carloni 28’20”) e la Germania, a distanza, 1h31’22” (David Kiefer 30’18”, Thomas Munster 30’27”, Yves Lobel 30’37”). 

Il vincitore categoria M45 è stato lo svedese Adhanom Abraha 25’58”, precedendo il connazionale Fredrik Uhrbom 26’37” e il polacco Grzegorz Kujawski 26’43”. 

Emiliano Carloni, argento a squadra M45 ai mondiali cross Göteborg 2024

 Matteo SIMONE 

 

Il 20 agosto 2024, al parco Slottsskogen di Göteborg, si è svolta la prova Cross Country 8km, categoria M45, valida per i Campionati Mondiali Master di Atletica Leggera.  

La squadra M45 vincitrice è stata la Svezia con un totale crono di 1h21’14” (Adhanom Abraha 25’58”, Fredrik Uhrbom 26’37”, Niklas Berglund 28’39”), precedendo l'Italia di meno di due minuti 1h23’06” (Gabriele Frescucci 27’20”, Luigi Del Buono 27’26”, Emiliano Carloni 28’20”) e la Germania, a distanza, 1h31’22” (David Kiefer 30’18”, Thomas Munster 30’27”, Yves Lobel 30’37”). 

Il vincitore categoria M45 è stato lo svedese Adhanom Abraha 25’58”, precedendo il connazionale Fredrik Uhrbom 26’37” e il polacco Grzegorz Kujawski 26’43”. 

Jessica Jones: Prossimo obiettivo è tornare alla Keys 100 e vincere di nuovo

 Next goal is to return to the Keys 100 ultramarathon and win again 

Matteo SIMONE 

 

Il 20 maggio 2023, la statunitense Jessica Jones ha vinto la “15th Keys100 Ultra-Marathons 100mi (USA)”in 19h11’51”, preceduta solamente dal britannico Andrew Day 18h20’35”. 

Hanno completato il podio femminile la connazionale Caryn Lubetsky 19h39’ (terza assoluta) e la Caymaniana Kerri Kanuga 21h (quarta assoluta).