Un allenatore si occupa di persone, del loro rendimento sportivo come
singoli e come squadra, sono deputati all’educazione innanzitutto, ad un
corretto stile di vita che e’ quello sportivo.
Si possono occupare di bambini, ragazzi, adolescenti, adulti,
professionisti, master.
L’allenatore di una squadra
sportiva deve fare attenzione a diversi aspetti inerenti i propri atleti e questo
può avvenire considerando i fattori importanti per il benessere dei singoli
atleti e del gruppo squadra e la performance dei singoli atleti, di due o più
atleti e dell’intera squadra.
Elenco alcuni aspetti importanti:
·
il monitoraggio del clima dei singoli
atleti e dell’intero gruppo squadra;
·
programmazione e focalizzazione
degli obiettivi degli allenamenti, dei prossimi incontri e del campionato;
·
gestione delle tensioni
all’interno della squadra e delle pressioni da parte della dirigenza, dei fan,
dei mass media;
·
integrazione degli nuovi atleti
inseriti nella squadra arrivati da altri contesti, paesi, nazioni.
L’autoefficacia viene definita
dallo psicologo Albert Bandura come “la fiducia che una persona ripone nella
propria capacità di affrontare un compito specifico”.
Importanti dati di ricerca
sottolineano come le persone con forti convinzioni di autoefficacia sono sicure
di potersi esprimere al meglio delle proprie potenzialità, hanno aspirazioni
ambiziose, si impegnano nelle attività che fanno e si riprendono rapidamente
dagli insuccessi; tutti questi sono elementi importanti per una prestazione di
successo.
L’autoefficacia per un certo
compito è resistente quando una persona resta convinta delle sue capacità anche
di fronte a insuccessi e difficoltà di vari tipo; non lo è invece quando
difficoltà e insuccessi portano a sentirsi meno capaci.
La persona che avrà sviluppato un
forte senso d’autoefficacia sceglie obiettivi più elevati, è più motivata, usa
le proprie capacità con maggiore efficienza, è meno ansiosa, gestisce meglio i
fallimenti, è più tenace e ottiene risultati più soddisfacenti di chi invece ha
una percezione negativa delle proprie possibilità.
E’ importante per l’allenatore
avvalersi di consulenti, allenatori, psicologi dello sport, mental coach che
possano contribuire ad una visione più ampia delle risorse umane a disposizione
per poter utilizzare al meglio e portarli all’eccellenza nel gesto atletico e
nel gioco sportivo.
L’allenatore dovrebbe organizzare
dei brevi allenamenti a tavolino pre o post allenamento fisico, stimolando tra
i propri atleti proposte, idee, e spiegando come vuole operare in alcuni
allenamenti ed in vista di incontri importanti e determinanti e per monitorare
le sensazioni dei propri atleti.
L’allenatore deve far leva sulla
motivazione, l’impegno e la forte determinazione dei propri atleti soprattutto
a seguito di infortuni, prestazioni non andate per il meglio oppure per
consolidare un periodo positivo.
Per approfondimenti partecipate alla degustazione del
libro “O.R.A.: Obiettivi, Risorse, Autoefficacia”, Mercoledì 23 Aprile 2014
alle ore 19:30, presso la Libreria Assaggi in via degli Etruschi, 4 Roma - zona
San Lorenzo.
Bibliografia
Simone M., O.R.A. Obiettivi,
Risorse, Autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere obiettivi nella
vita e nello sport, Edizioni ARAS, Fano, 2013.
Matteo
SIMONE
Psicologo
dello sport, Psicoterapeuta
21163@tiscali.it
3804337230
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