domenica 31 marzo 2024

Rome Marathon 2024: Edgardo Confessa primo italiano in 2h26’03”

 Le emozioni a Roma come primo italiano sono indescrivibili 
Matteo Simone  


Domenica 17 marzo si è svolta a Roma la maratona di 42,195km vinta dal kenyano Asbel Rutto con il record della manifestazione 2h06’24”, precedendo i due connazionali Brian
Kipsang 2h07’56” e Sila Kiptoo 2h08’09”.
 

Tra le donne ha vinto la kenyana Ivyne Lagat 2h24’36”, precedendo la connazionale Lydia Simiyu 2h25’10” e l’etiope Emebet Niguse 2h26’41”. 
I primi tre italiani sono stati: Edgardo Confessa (A.S.D. Team KM Sport) SM45 in 2h26’03” (premio previsto 1.500 euro), il fenomeno Ettore Scardecchia (A.S.D. Running Evolution) SM50 in 2h28’34” (premio previsto 1.000 euro) e Fabrizio Meoli (ASD International Security S.) SM40 in 2h29’16” (premio previsto 1.000 euro). 
Di seguito approfondiamo l’esperienza di Edgardo Confessa, attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Complimenti per la prestazione alla Rome maratona, soddisfatto? Criticità? La gara è stata molto impegnativa. Negli ultimi km sono entrato abbastanza in crisi e ho perso un po' di spinta, ma con la testa sono riuscito a tamponare la crisi e ho retto fino alla fine. 

Un’ottima prestazione per Edgardo in una gara di maratona a Roma molto difficile per il percorso, soprattutto negli ultimi chilometri con tanti cosiddetti ‘sanpietrini’, tante curve e saliscendi, soprattutto gli ultimi due chilometri verso l’arrivo.
Ci vuole tanta esperienza in maratona per reggere fino alla fine usando tanta testa per non mollare e tirare fuori energie residue fisiche e mentali dentro di . 
Gli allenamenti più importanti? Per me gli allenamenti più importanti sono i lunghi di ripetute (dai 24 ai 34 km) oppure lunghi a ritmo medio. Poi il resto degli allenamenti è fatto di corse lente con tanti km e una volta alla settimana un fartlek o ripetute in salita. 

Dietro grandissime prestazioni c’è sempre un congruo periodo di allenamenti importanti, dedicati, mirati per far sin modo di arrivare pronti e preparati all’evento sfidante.
La maratona richiede allenamenti durissimi di qualità e durata, bisogna inserire sedute di allenamenti di lunghissima durata e lunghissimo chilometraggio, di circa due ore e anche più o chilometraggio di 25-30-35 per simulare gradualmente la fatica in gara da poter gestire, affiancando a sedute di allenamenti di ripetute di minuti di corsa (1'-2'-3'-4'-5'-6' (cosiddetti fartlek) e ripetute di distanze brevi di corsa dai 400-500 metri fino ai 1000-2000-3000-4000-5000 metri, da ripetere più volte con gli opportuni recuperi possibilmente brevi e attivi.
E anche potenziamento adeguato con gradoni, salite, collinari, per consolidar la forma e assimilare lavori importanti in modo che in gara si possa sentire sicurezza di poter correre veloci abbastanza a lungo e possibilmente fino alla fine della gara. 
Sensazioni e pensieri in gara (pre, durante, post)? Le emozioni a Roma, nella città eterna, come primo italiano sono indescrivibili. 

Davvero una grande prestazione classificarsi primo italiano nella capitale d’Italia, davanti a tanti spettatori lungo il percorso lunghissimo dei 42,195km, con tantissimi partecipanti dei quali più di 15.000 hanno tagliato il traguardo e quindi migliaia di atleti dietro Edgardo e solo alcuni atleti di colore davanti a lui. 
Cosa ti spinge a fare sport? Lo sport per me è uno sfogo dalle tensioni, mi dà sensazione di benessere e mi aiuta a sentirmi giovane anche se sulla carta non lo sono più.
 
Lo sport davvero aiuta a sentire sperimentare tanto benessere, a tenersi in forma con allenamenti costanti e seguendo diete equilibrate, avendo sempre obiettivi sfidanti da poter raggiungere con impegno e fatica, credendoci sempre e sentendosi sempre giovani e all’altezza delle situazioni, anche le più critiche e difficili. 
Prossimi obiettivi? Cosa ti aspetti dal 2024? Per il 2024 vorrei fare una maratona attorno alle 2.20'. 

Ogni gara è un punto di arrivo, un test, e anche un punto di ripartenza apprendendo dall’esperienza. 

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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