venerdì 10 gennaio 2025

Megan Eckert corre 87h-583,422km al Big Dog's Backyard, record mondiale

 Dott. Matteo Simone
 

Il 19 ottobre 2024, ha avuto inizio la “Big Dog's Backyard World Team Championship”, Campionato Mondiale di ultramaratona a squadre composte di 15 atleti, con partenza simultanea in 63 paesi in tutto il mondo.

Trattasi di un'idea di Laz Lake, creatore della Barkley Marathon, una gara a eliminazione su un circuito di 6,706 km, il tempo limite per completare il giro è di 60 minuti, vince l’ultimo atleta rimasto in gara.
La nazione vincitrice è stata il Team Belgio, tutti e 15 i corridori sono rimasti in gara per almeno 48 ore, di cui i primi 3: Merijn Geerts, Ivo Steyaert e Frank Gielen, hanno stabilito il nuovo record correndo per 110 ore, totalizzando (458,33 miglia/737,61 km). La seconda nazione è stata l'Australia che ha preceduto gli Stati Uniti.
Anche il record mondiale femminile è stato battuto dalla statunitense Megan Eckert che è rimasta in gara fino alla 87^ ora, correndo 583,422km e battendo il precedente record della connazionale Jennifer Russo di 74 giri.
Per quanto riguarda il Team Italia, l’evento ha avuto luogo a Castellaneta Marina, organizzato dall’ASD Tri4noma con partenza ore 14:00. Il vincitore è stato Daniele Lissoni che ha corso per 55 ore percorrendo 368,830 km, precedendo Vito Intini 54 ore - 362,124 km e Vittorio Silva 46 ore - 308,476 km, a seguire Francesca Ferraro 40 ore - 268.240 km.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Megan Eckert attraverso risposte ad alcune mie domande.
Congratulazioni per il record alla Backyard, te lo aspettavi? Non credo che nessuno ci vada aspettandosi di ottenere il record. Tuttavia, ci avevo pensato e sapevo che Bigs sarebbe stata l'occasione perfetta per provarci. Ci sarebbero stati i migliori corridori di Backyard negli Stati Uniti e ci si aspettava che il numero di giri fosse alto.

Un Campionato del  Mondo è un’ottima opportunità per esprimersi al massimo e cercare di fare la miglior prestazione. Si tratta di essere già selezionati tra i migliori atleti della propria nazione e confermare le proprie capacità fisiche di resistenza in una gara valida come Campionato del Mondo.
La statunitense Megan Eckert ha percorso 87 giri battendo il precedente record della connazionale Jennifer Russo di 74 giri e classificandosi seconda della sua squadra nazionale, preceduta solamente dal vincitore Scott Snell con 88 giri – 590,128km e precedendo Piotr Chadovich 536,480km.
È cambiato qualcosa nella tua vita sportiva o quotidiana dopo il record? Non è cambiato nulla di specifico ora per quanto riguarda il mio allenamento e la mia vita quotidiana. Devo dire che ho potuto incontrare e conversare con alcune persone molto interessanti, talentuose e competenti nella corsa. Forse persone che non avrei mai avuto l'opportunità di incontrare se non fosse stato per l'esperienza della squadra degli Stati Uniti.

Trattasi di una gara dove ci sono i migliori atleti della propria nazione ognuno con le proprie aspettative, competenze, qualità, modalità di allenarsi e gestire la gara ed è possibile confrontarsi e apprendere da ognuno.
Come ti sei organizzata per questa gara per cibo, bevande, riposo? Il fattore limitante in una backyard è il sonno, quindi il sonno/riposo era la mia priorità principale. Posso mangiare e bere ciò di cui ho bisogno per il giro in pochi secondi o portare con me gli avanzi durante il giro. Anche i cambi di vestiti e scarpe sono stati stressanti a causa del tempo limitato e abbiamo iniziato a prepararci per questi un giro prima.
Sei riuscita a dormire per qualche minuto?
Sono stato fortunata a dormire 4-5 minuti dopo ogni giro notturno.

Trattasi di una gara davvero complicata, dove bisogna sapersi gestire in tempo e prevenire stanchezza ed esaurimento psicofisico. In ogni ora si corre un giro di 6,706 km e poi bisogna aspettare lo start per iniziare il prossimo giro e nel frattempo  ogni atleta può gestire il modo a disposizione a modo suo in base a ciò che gli serve, le proprie caratteristiche. Si può mangiare, cambiarsi, riposare o altro.
A chi dedichi questo record? Mio marito mi ha sempre detto che avrei potuto inseguire questi sogni folli nell'ultrarunning.
Come ti sei allenata per questa gara? Ho corso per andare e tornare dal lavoro e ho percorso molta distanza. Ho integrato l'allenamento di forza nella mia settimana.

L’ulrarunning richiede tante ore di allenamento e tanti chilometri da percorrere, pertanto alcuni atleti approfittano della distanza da casa al posto di lavoro per organizzarsi e allenarsi in tali percorsi in modo da guadagnare tempo nell’arco della giornata.
Cosa ti spinge a correre le ultramaratone?
Le ultramaratone riguardano la scoperta dei tuoi limiti preconcetti, che si tratti di distanza, ritmo, durata, terreno, condizioni, affrontandoli e infrangendo ciò che potresti aver creduto impossibile.
Qualche consiglio per chi vuole provare Backyard? Non pensarci troppo. Fai solo un metro.

La pratica dell’ultramaratona permette di mettersi in gioco scoprendo gradualmente proprie capacità, caratteristiche, capacità, risorse possedute e alzando gradualmente l’asticella, apprendendo dall’esperienza utile sia nello sport che nella vita quotidiana.

Dott. Matteo Simone
380-4337230 - 21163@tiscali.it
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
 
Megan Ekart in gara fino alla 87^ ora al Big Dog's Backyard, record mondiale
Dott. Matteo Simone
 
Congratulations for the record at Backyard. Did you expect it?
I don’t think anyone goes in expecting to get the record. However, it was on my mind and I knew that Bigs would be the perfect opportunity to go for it. The best Backyard runners in the USA would be there and the yardage was expected to be high.
What changes now? Has anything changed in your sporting or daily life after the record? Nothing specifically has changed now in regards to my training and daily life. I will say, I have been able to meet and converse with some very interesting, talented and knowledgeable individuals in running. Possibly people I never would have had the opportunity to meet if it wasn’t for the USA team experience.
How did you organize yourself? How did you organize yourself for this race for food, drink, rest? The limiting factor in a backyard is sleep, so sleep/ rest was my main priority. I can eat and drink what I need for the yard in a matter of seconds or take leftovers on the loop with me. Clothing and shoe changes were also stressful because of the limited time and we started preparing for these a yard before.
Did you manage to sleep for a few minutes?
I was lucky to get 4-5 minutes of sleep after each night yard.
How did you train for this race? I ran to and from work and lots of distance. I incorporated strength training into my week.
Do you dedicate it to someone? To whom do you dedicate this record? My husband has always told me I could chase these crazy dreams in ultrarunning.
Projects for 2025? Still to be determined but they are going to be fun to chase.
What drives you to run Ultramarathons? Ultramarathons are about finding your preconceived limits, whether it be distance, pace, duration, terrain, conditions, facing them and shattering what you may have believed to be impossible.
Any advice for those who want to try Backyard? Don’t overthink it. Just do one yard.

Dott. Matteo Simone
380-4337230 - 21163@tiscali.it
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR

 

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