Matteo SIMONE
Nella fase precontemplativa sei consapevole del proprio disagio, nella fase contemplativa hai capito di avere dei problemi e vorresti fare qualcosa per star meglio, mentre la fase successiva a quella contemplativa è la fase dell’azione e poi del mantenimento, cioè la persona inizia a fare qualcosa di diverso per star meglio e persegue in questo nel tempo.
Il carattere è difficile da cambiare se non fai un percorso di
psicoterapia con un terapeuta con il quale si instaura una buona alleanza
terapeutica.
Suggerirei, innanzitutto, un approccio di
autoconsapevolezza e di rispetto maggiore della tua persona, nel senso di fare
le cose con attenzione e rispettando i tempi e le sensazioni che sperimenti. E’
importante focalizzarsi sulle cose che si fanno pienamente senza distrazioni,
senza fretta, senza mettere troppa carne sul fuoco e rispettando i tempi di
recupero, di stacco tra una cosa e un’altra in modo da goderne appieno.