domenica 3 agosto 2014

La corrida: una cultura della crudeltà


Mi considero una persona rispettosa di me stesso, degli altri, del prossimo in generale, degli altri uomini fortunati e sfortunati, rispettoso degli stranieri, dei migranti, delle persone che si trovano in situazioni difficili, di disagio, di guerra, di torture.

Con il passare degli anni sono diventato sempre più rispettoso non solo delle persone, degli esseri viventi umani, ma anche rispettoso degli animali, degli esseri viventi animali che considero simili all’uomo, simili a noi, con le proprie famiglie, i propri organi interni, che hanno delle anatomie e fisiologie simili alle nostre, forse dei sentimenti, delle emozioni simili alle nostre, che soffrono come soffriamo noi quando perdiamo un famigliare, un parente, un amico.

 Così, quindi, considero gli animali degni di rispetto, degni di prorpi diritti, di proprie libertà.

Sono venuto a conoscenza del progetto BASTA CORRIDA TOUR 2014 - BfA (Bike for Animals) ideato da Paolo BARBON ed ho pensato di poter partecipare assieme agli attivisti francesi e spagnoli per urlato il nostro NO alle violenze sugli animali, alla vergogna della corrida.

Più che urlare, personalmente ritengo che è importante già parlare di queste tematiche, sensibilizzare l’opinione pubblica, i cittadini del mondo, della terra su quello che avviene solo perché si tratta di una cultura, solo perché attorno alla corrida ci sono degli interessi enormi, ci sono persone che campano per un lavoro trasmesso da generazioni precedenti, ma credo che le persone abbiano bisogno di essere più consapevoli, di considerare quello che succede, di come si fa turismo sulla morte atroce di esseri viventi animali, di come una cultura della morte, dell’aggressività è nociva non solo per gli animali ma anche per i bambini, per gli esseri viventi umani.

 Pertanto questo progetto, questo sensibilizzare gli altri è importante farlo con un gesto che attira l’attenzione, portando un messaggio di pace, di non violenza sulla bicicletta attraverso i paesi dell’Italia, della Francia, della Spagna, in modo da poter essere visibili dalle genti.

Questo obiettivo sta avendo già successo in quanto attraverso ii social network, attraverso le amicizie e le persone vicine si sta diffondendo questo messaggio e l’importanza di questo BASTA CORRIDA TOUR che è un impresa impegnativa sulla quale noi partecipanti stiamo investendo tempo, denaro, fatica, ma vogliamo far questo per sensibilizzare su quello che avviene.

Pertanto quello che personalmente chiedo è di valutare di poter cambiare questa cultura in qualche modo, con i tori si può giocare, ci si può avvicinare, si possono rispettare.

Domenica 10 agosto alle ore 15.00 a Torino presso Piazza Castello ci sarà un Incontro per salutare la partenza del BASTA CORRIDA TOUR 2014.

Di seguito riporto l’accoglienza che avremo il 14 Agosto in un paese della Francia:

AZIONE  DEL  14  AGOSTO A  BEZIERS
REGISTRATEVI

 
Dei ciclisti italiani hanno organizzato un’azione originale contro la corrida : hanno deciso di pedalare da Torino (Italia del nord) sino a Seviglia (estremo sud della Spagna) passando per la Francia taurina. Arriveranno a Béziers giovedì 14 agosto verso la fine del pomeriggio. Il COLBAC accoglierà I corridor Italiani con tutto il calore fraterno che merita il loro exploit.
Quelli tra noi che possiedono o possono procurarsi una bicicletta accoglieranno i corridori all’entrata di Béziers, sulla strada nazionale 9 che unisce Béziers a Pézenas. Appuntamento per i « Bitterois » un po’ prima delle 17.00 alla giratoria Edgare Faure (all’incrocio tra la rocade e la strada di Pézenas).
Guidati e scortati dai ciclisti di Béziers i corridori italiani attravereseranno Béziers e si fermeranno alla fine dell’ Avenue Paul Riquet davanti l’immobile Chapat dove si trovano sia il Museo Taurino che la sede del giornale « Le Midi Libre ».
All’entrata del museo taurino poseremo un cesto di fiori in omaggio alle innumerevoli vittime della corrida. Poi terremo una conferenza stampa dinnanzi i giornalisti del Midi Libre ed altri giornali invitati da noi.
Dopo di che scorteremo in bici i corridori italiani sino all’uscita di Béziers. Se non potete procurarvi una bicicletta, potete almeno partecipare alla parte dell’azione che si svolgerà nell’immobile suddetto. Dunque, appuntamento dinnanzi il museo taurino alle 17.15.
Inscrivetevi per l’azione del 14 agosto (tel. 0033 04 67 76 28 56): abbiamo bisogno di conoscere in anticipo il numero di partecipanti per ben preparare l’azione.
Grazie anticipate ed a presto.
 


380-4337230 - 21163@tiscali.it

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