Domenica 10 agosto alle ore 15.00 a Torino
presso Piazza Castello ci sarà un Incontro
per salutare la partenza del BASTA CORRIDA TOUR 2014.
BFP (Bike for Pets) è un progetto nato nell'ottobre
del 2011 e ha avuto il suo battesimo ad agosto del 2012.
Ha percorso 2200 km lungo le strade di Italia, Francia
e Spagna per sensibilizzare l'opinione pubblica la stampa e tutti coloro che
non erano ancora a conoscenza di cosa sia veramente la corrida e di cosa accada
nelle perreras spagnole.
L’11 agosto BFP, che nel mentre è divenuto il più
empatico BfA (Bike for Animals) riattaccherà la spina e tornerà in quei luoghi
dove due anni prima assieme agli attivisti francesi e spagnoli ha urlato il suo
NO alle violenze sugli animali alla vergogna della corrida e allo sterminio
delle perreras.
Di seguito riporto
alcune notizie relative a quello che succede agli animali prima di entrare
nelle arene e durante la corrida. (1)
Non è raro che il toro cerchi di
ritornare dallo spazio dal quale è venuto (considerando preferibile uno spazio
chiuso, stretto e buio piuttosto che uno spazio aperto, alla luce e pieno di
rumore, intuendo, forse, l’inganno nel quale è appena caduto). Ovviamente trova
la porta già chiusa e spesso tenta di aprirla a cornate.
I picador, in sella ad un cavallo bendato e protetto da armatura infilza la sua
lancia (vara de picar) ripetutamente in mezzo alle spalle dell’animale. La vara de picar ha una punta
d’acciaio di tre centimetri sormontati da altri undici centimetri di
superficie; i colpi che il picador sferra al toro per
mezzo de la vara de picar sono chiamati puyazos. Il toro cerca di difendersi dimenandosi ma la lancia lo tiene a
distanza di sicurezza e con i suoi movimenti non fa altro che aumentare le
lacerazioni delle carni e le perdite di sangue.
Il picador infilza la parte
acuminata della lancia con particolare violenza facendosi spesso peso con il
suo corpo per alimentare i danni all’animale. Lo scopo dei puyazos è quello di
indebolire il toro, di ridurre la sua resistenza e di procurargli seri danni
alla muscolatura delle spalle che non gli permetta di mantenere la posizione
eretta della testa.
In tutto ciò sebbene
il cavallo indossi una protezione (peto o caparazón) diventa il
principale bersaglio del toro che si avventa su di lui e lo incorna.
Generalmente le cornate del toro non producono gravi danni al cavallo il quale
è bendato poiché il picador con la sua lancia
cerca di allontanare il toro ma in alcuni casi il toro prende ad inveire contro
il povero animale, per altro bendato, riuscendo a spostarlo per alcuni metri o
addirittura a farlo cadere a terra e con lui il picador. Animali che in
condizioni normali non si sfiderebbero vengono a trovarsi qui, per volontà
dell’uomo, uno contro l’altro.
L’uomo si serve del
cavallo come scudo umano per cercare di ferire e indebolire il toro. Non è escluso
che il cavallo cadendo o rimanendo incornato si ferisca in maniera grave per
cui l’abbattimento si renda necessario. Anche il cavallo prima del suo ingresso
nella corrida viene sottoposto ad una serie di trattamenti per ammansirne il
carattere che di fatto non sono altro che maltrattamenti.
Si tratta
generalmente di cavalli anziani malati o deboli che sono destinati al macello
per cui i loro proprietari li destinano alla corrida. Se vengono feriti o la
loro salute è fortemente compromessa verranno in seguito abbattuti se invece si
sono comportati bene allora potranno essere impiegati in una nuova corrida.
L’ultima parte della corrida
chiamata tercio de muleta culmina con
l’uccisione del toro.
Il gruppo
musicale ska punk spagnolo Ska-P ha inserito
nell'album Planeta Eskoria del 2000 la
canzone Vergüenza e nell'album Lágrimas y gozos del 2008 la
canzone Wild Spain, nella quale dichiara i propri sentimenti nei confronti
del matador.
La band ska punk italiana Punkreas ha inserito
nell'album Paranoia e potere del 1995 la
canzone Acà Toro in cui prende posizione contro la corrida.
Il rapper Caparezza, contrario alla
corrida, ha inserito nell'album Habemus Capa del 2006 la
canzone Dalla parte del toro, così come Renato Zero con il
brano Il toro nell'album La coscienza di Zero.
Il 28 luglio 2010 anche il
parlamento catalano ha messo fuori legge le corride a partire dal 2012, approvando una
legge d'iniziativa popolare firmata da oltre 180.000 cittadini.
Bike for Animals ad agosto tornerà con il BASTA
CORRIDA TOUR 2014 per incontrare nuovamente tutti gli attivisti che quei giorni
erano li presenti davanti alle arene ed alle tante manifestazioni anticorrida
appositamente organizzate per il passaggio della carovana nelle piazze di
Lunel, Beziers, Port Vendres, Barcellona, Valencia, Almeria, Malaga, Sevilla.
Ad agosto 2014 BfA allungherà il suo giro
all'Extremadura regione spagnola dove i diritti degli animali non umani non
esistono.
(1)
http://blogletteratura.com del 21.07.2014.
380-4337230 - 21163@tiscali.it
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