martedì 23 febbraio 2016

Andrea Pisanu, triathlon: Il meglio deve ancora venire, lo sport mi fa sentire vivo

Matteo Simone 

Questa è la storia di un ragazzo resiliente con tanta voglia di vivere e di rialzarsi, ci accomuna la passione per lo sport ed in particolare per il triathlon. 

Tanti problemi, ma mai arreso, sempre ripartito con ambizioni alte, per poco non si è qualificato ai mondiali, ma ora questo è l’obiettivo numero uno e ci sta lavorando. 
Ecco come si racconta Andrea Pisanu.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita o sempre un comune sportivo?Ogni volta che taglio il traguardo, e soddisfatto di ciò che ho fatto, so di aver vinto. Tante volte ho tagliato il traguardo per primo, e tante per secondo o terzo, ma la mia più grande soddisfazione non è tanto la posizione, ma sapere di aver dato il massimo in quell'esatto momento. In quel momento, si mi sento un campione.”

Andrea si è sentito più volte non solo campione nello sport ma anche nella vita per aver sempre superato i momenti bui con tanta voglia di continuare ad esistere, ed ora non esistono ostacoli per i suoi obiettivi.

lunedì 22 febbraio 2016

Roldano Marzorati, ultrarunner: Ho sfondato la soglia psicologica dei 200 km


Lo sport prolungato prevede delle strategie mentali che ti permettano di non abbandonare la gara anzitempo, ti capita di partire per una gara di 24 ore ed inizi a pensare alla fine della mezz’ora che hai ancora da percorrere altre 47 mezz’ore, ma riesci a mettere in atto dei meccanismi mentali che ti riportano al qui e ora e al momento presente a correre, a stare sveglio o a distrarti per avanzare con i metri e i chilometri e a trascorrere tanto tempo in piedi facendo sport osservando, facendo attenzione, alimentandoti ed avendo comunque un approccio meditativo.

Ecco come si racconta Roldano.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita o sempre un comune sportivo?Più che campione mi sono sentito vincente un giorno ma poi ritorno un comune sportivo non amo i toni superlativi in voga sui social network.

Daniele Ricci: Il rugby mi ha fatto appassionare alla vita

Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta

"Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze’" (Guramento dell’Atleta Special Olympics)

Tante cose in comune con Daniele Ricci, la passione per lo sport come attività sportiva e crescita personale, nonché possibilità per sviluppare risorse nelle persone e nei tea. 

Anche l’interesse per le persone speciali ci accomuna come anche la gestalt, l’esperienza, la fenomenologia.
Ecco come si presenta Daniele rispondendo ad un questionario di psicologia e sport per il benessere e la performance per conoscere anche il suo punto di vista dei su aspetti che incidono su benessere e performance.

domenica 21 febbraio 2016

Angela Gargano, Guinness World Record, 100 maratone in un anno

Matteo SIMONE

Una donna straordinaria, la si incontra a tante maratone, a tante ultramaratone, alle gare più impensabili e difficili quali la 202,4km Nove Colli Running, a gare di 24 ore di corsa, 6 giorni di corsa e perfino 10 giorni di corsa, una vita a correre. 

Solare e amichevole sempre con il sorriso e pronta ad aiutarti.
Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita?Ho vinto qualche maratona ed ultra, nel 2002 ho corso 100 maratone in un anno solare ed inscritta nel Guinness World Record, ad Antibes ho stabilito la migliore prestazione femminile italiana della 6 giorni (564,220 km) e ad Atene la migliore prestazione femminile italiana della 10 giorni (826,00 km), ma non mi sono mai sentita una campionessa. Però, una sola volta mi sono sentita tale, e non per aver vinto, semplicemente per aver tagliato il traguardo della Nove Colli (202 km).

giovedì 18 febbraio 2016

Marinella Satta: La maratona di Rimini con 2 palloni da basket


Gabriele Rusin, Presidente dell'ASD "Rimini Marathon", allenatore di minibasket ed ex giocatore di basket di serie A, si è reso disponibile a ospitare Marinella Satta alla maratona di Rimini per un'impresa da Guinness dei primati: correre la maratona con 2 palloni di basket, coinvolgendo anche tutte le squadre di minibasket di Rimini, Sant'Argangelo e Bellaria, circa 300-400 bambini, che hanno corso a staffetta, la maratona con Marinella.  

Di seguito Marinella racconta della sua impresa e risponde ad alcune mie domande sulla sua vita di atleta: Non posso deludere i bambini, cercherò di fare del mio meglio e cercherò di fare la maratona con 2 palloni. Ho già iniziato gli allenamenti con 2 palloni. 

mercoledì 17 febbraio 2016

Salvo Campanella, handbiker: Tutta la vita è una gara

Matteo SIMONE 

Ex maratoneta, Salvo Campanella il 2 luglio del 2012 è precipitato da sette metri di altezza, nel cantiere dove lavorava. 

Racconta nell’intervista pubblicata su SuperAbile INAIL, Il magazine per la disabilità, (Agosto Settembre 2014): “Cosa ho provato dopo l’incidente? Mi sono fatto una risata. Intanto sono rimasto vivo, e poi poteva andare peggio”.
Sempre sulla rivista è riportato che nel tragitto in ambulanza verso l’ospedale Salvo chiama la moglie e le dice: “Ho avuto un incidente sul lavoro, mi sono fatto male alla schiena, non mi funzionano le gambe, la maratona di New York me la vado a fare in handbike”.

18 giorni dopo l’incidente Salvo viene trasferito all’Unità spinale di Palermo e, alla fine del mese, comincia la riabilitazione a “Villa delle ginestre”. 

Daniel Fontana: La gara della vita quando ho vinto il mio primo Ironman

Ho realizzato sogni che non immaginavo neanche come andare alle olimpiadi
Matteo SIMONE

L’Ironman consiste in una competizione di triathlon considerata estrema, la frazione di nuoto è di 3,8 km, si pedala per 180km e si conclude correndo la maratona di 42,195km. 

In settembre 2015 ho portato a termine l’Ironman dell’Isola d’Elba impiegando 16h16’ ed arrivando nel tempo massimo di 17 ore e quasi ultimo degli arrivati, ma la considero la gara più bella della mia vita.
Anche per Daniel la gara della vita forse è stata un Ironman, ma lui l’Ironman l’ha vinto, ed allora, attraverso le risposte ad un questionario di psicologia e sport per il benessere e la performance, abbiamo l’opportunità di conoscere il punto di vista di un campione riguardo gli aspetti che incidono sul benessere e sulla performance.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Ho vissuto enormi soddisfazioni nello sport, ma anche frustrazioni infinite, tutte le volte che mi sono sentito un campione è arrivato qualcuno e mi ha messo i piedi per terra da sportivo comune.”

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