lunedì 10 aprile 2017

Roma Marathon: E’ possibile ancora donare per l’Associazione Spiragli di Luce


 
Io ci ho messo corpo, testa e cuore per percorrere non i 42,195km della maratona di Roma come mi ero prefissato ma la stracittadina run fun di 4,5 km e ora è possibile ancora donare per l’Associazione Spiragli di Luce, fino al 17 aprile 2017.
https://www.retedeldono.it/it/iniziative/a.p.s-spiragli-di-luce/matteo.simone/di-corsa-per-spiragli-di-luce
Lo scopo dell’associazione è la diffusione e la propaganda di attività sportive e socioculturali, in tutte le sue componenti: agonistiche, amatoriali, didattiche, scientifiche ad esse connesse. “Spiragli di Luce” vuole aiutare i diversamente abili e le persone meno abbienti alla riabilitazione fisica e psicologica per un inserimento nella società e nel mondo del lavoro con uno strumento che li favorisca nello sport competitivo e non, nel mondo artistico, storico e in quello turistico.

L’Associazione “Spiragli di Luce”, operante nel territorio di Anzio e Nettuno, si rivolge ai ragazzi diversamente abili e alle persone con disagi sociali promuovendo lo sviluppo e la diffusione d’attività sportive e socioculturali.

Le attività promosse prendono vita grazie al sostegno di iniziative culturali e manifestazioni sportive, ne è un esempio il Trofeo Città di Nettuno, Memorial "B. Macagnano": i fondi raccolti hanno consentito infatti di organizzare centri estivi per i ragazzi diversamente abili. Questa è la dimostrazione di quanto possa essere vincente il connubio tra sport, impegno sociale e solidarietà!

L'Associazione al fine di reperire i fondi necessari ha scelto di aderire al Program Charity della Maratona di Roma 2016 chiedendo il supporto di amici runner interessati a sostenere questo nuovo importantissimo progetto.

Di seguito approfondiamo la conoscenza dell’associazione e della sua presidente.


Matteo Colombo: La mia prima 12 ore conquistando il titolo italiano assoluto


 
Alla 12 ore dell’UltraFranciaCorta, Matteo Colombo totalizza 132,297 km conseguendo il titolo di Campione Italiano di 12 ore di corsa su strada, ma a vincere la gara è la fortissima ed espertissima Lorena Brusamento che totalizza in 12 ore 134,368 km, conseguendo anche lei il titolo di Campionessa Italiana di specialità e stabilendo la migliore prestazione italiana detenuta dal 2008 da Monica Casiraghi di 131,000 km.

Marco Ghilardelli con 123,897 km si classifica terzo ma diventa Vice Campione Italiano di specialità e al quarto posto si classifica Fabio Costi con 121,542 salendo sul terzo gradino del podio.

Per quanto riguarda le donne, la vice Campionessa Italiana di specialità è Francesca Innocenti con 121,065 km e al terzo posto si classifica Luisa Zecchino con 116,956 km. 

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Matteo Colombo attraverso risposte ad alcune mie domande. Per approfondimenti è possibile leggere un’intervista di un paio di anni fa sul libro Ultramaratoneti e gare estreme.

Ciao Matteo, complimentissimi per la tua vittoria, com'è andata? “Ciao Matteo! Rispondo molto volentieri. Direi che è andata "troppo" bene, la mia prima 12 ore ufficiale (senza contare i passaggi alla 12esima ora delle 24 ore di Montecarlo e Cesano) conquistando il titolo italiano assoluto e di categoria maschile, ma soprattutto esser stato da contributo a Lorena per aver stabilito il nuovo record del mondo in campo femminile di specialità.”

Corri e cammina per conoscere, fare esperienza, sperimentare

Matteo SIMONE
3804337230- 21163@tiscali.it

Impegnatevi per ottenere ciò di cui avete bisogno, e quando non riuscite a ottenerlo, ebbene, sorridete e tentate ancora, in un modo diverso. (William Hart )


Lo sport di tutti e per tutti con ogni modalità e in ogni luogo, corri e cammina per conoscere, fare esperienza, sperimentare, uscire fuori da una zona di confort ed entrare nel vortice della vita che fa sentire sensazioni ed emozioni, fa incontrare e confrontare con altri di altri mondi di altre culture e altre generazioni, per accettare ed essere consapevole che da una parte c'è questo è dall'altra c'è quello, non buttare niente, prendere il negativo e il positivo, serve tutto, il negativo serve per apprezzare di più il positivo, together is much better per riuscire a essere il più presto autonomi, consapevoli, auto efficaci e resilienti.

Lorena Brusamento, Campionessa Italiana 2017 nella 12h e record italiano 134,368 km

Matteo SIMONE 21163@tiscali.it

Le donne sempre più fenomenali, determinate e resilienti soprattutto negli sport di endurance. 

Riescono a reggere lo sforzo prolungato nel tempo guardando l’obiettivo finale che per Lorena in questa gara era duplice, il titolo Italiano e la miglior prestazione Italiana sulla Specialità.
Alla 12 ore dell’UltraFranciaCorta, Lorena vince la gara totalizzando in 12 ore 134,368 km e conseguendo il titolo di Campionessa Italiana di specialità e stabilendo la migliore prestazione italiana detenuta dal 2008 da Monica Casiraghi di 131,000 km. 
Francesca Innocenti con 121,065 km è la Vice Campionessa Italiana e al terzo posto si classifica Luisa Zecchino con 116,956 km.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Lorena Brusamento attraverso risposte ad alcune mie domande.

Federica Carbonin, ipovedente: Una sfida per vedere se riuscivo a correre

Matteo Simone 

Da soli le persone con disabilità hanno difficoltà a fare sport o sono quasi impossibilitate, ed allora perché non offrire un po’ del nostro tempo per dedicarci a questa attività? 

Insieme si ottengono risultati importanti, un miglioramento della prestazione sportiva e diventa anche una messa alla prova per le guide, per sperimentarsi accanto agli altri, provare a guidare un’altra persona, stargli accanto, sintonizzarsi sui suoi ritmi, il benessere oltre che individuale diventa duale e poi di gruppo.

sabato 8 aprile 2017

Corsa di solidarietà per autofinanziare un centro estivo per i ragazzi disabili


 


L’Associazione “Spiragli di Luce”, operante nel territorio di Anzio e Nettuno, per poter continuare a svolgere le attività natatoria rivolte ai ragazzi disabili ha scelto di aderire al Program Charity della Maratona di Roma 2017 chiedendo il supporto di amici runner interessati a sostenere questo nuovo importantissimo progetto.
 
Elisa ci racconta come sono andati gli atleti che hanno aderito e ci illustra i programmi futuri.
https://www.retedeldono.it/it/progetti/a.p.s-spiragli-di-luce/spiragli-di-luce-sulla-maratona-di-roma

Ciao Elisa, come sono andati gli atleti che hanno corso per spiragli di Luce? Soddisfatta? Contenta? “Gli atleti hanno terminato la Maratona di Roma con ottimi tempi che non si aspettavano. Mirko Sanna 3h08 prima sua Maratona, soddisfatto è pronto per un’altra maratona come allenamento per un Ironman, invece Tania la Bella anche lei la sua prima Maratona chiusa in 4 h. La loro testimonianza ha dato visibilità a Spiragli di Luce che ormai tanti atleti conoscono proprio perché tanti ragazzi disabili praticano Sport. Anche Marinella Satta ha terminato la sua maratona in 7h palleggiando 2 palloni, incredibile la sua forza fisica e mentale, e la sua sensibilità dedicando tutto questo a Spiragli di Luce.”

Anch’io per Spiragli di luce ci ho messo corpo, testa e cuore per percorrere non più i 42,195km della maratona di Roma che mi ero prefissato ma per correre la stracittadina di 5 km ma poi a Circo Massimo la maratona mi chiamava, è stato più forte di me, mi sono intrufolato e ho proseguito fino alla fine. E’ possibile ancora donare per l’Associazione Spiragli di luce fino al 17 aprile.
https://www.retedeldono.it/it/iniziative/a.p.s-spiragli-di-luce/matteo.simone/di-corsa-per-spiragli-di-luce
Prossimo obiettivo gara di Nettuno? Qualche anticipazione? “Ora aspettiamo il 2 Giugno il Cross Trofeo città di Nettuno. Una mia creatura ormai arrivata all'11 edizione, grande aspettative e grande partecipazione, ormai manifestazione conosciuta da tanti atleti. Ricordando che questa manifestazione ha una finalità, è una corsa di solidarietà, per autofinanziare i nostri progetti, ed un centro estivo per i ragazzi disabili del ns territorio.”

L'anno scorso iscrizione gratuita per over 70, come mai? “Le iscrizioni saranno anche quest'anno gratuite per Over 70, in modo che cerchiamo di sensibilizzare lo Sport non ha Etá. Verranno premiati gli assoluti e tutte le cat con prodotti 100%Bio.”

Luca Dalla Costa, Difensore: Praticare sport significa allenare fisico e mente

Matteo SIMONE
 

Nel gioco di squadra ognuno deve mettere il suo impegno e la sua bravura per contribuire alla buona riuscita nel gioco e nell’ottenimento del risultato aspettato e ambito. 

Di seguito Luca racconta la sua esperienza di difensore centrale attraverso risposte a un mio questionario.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Si, oltre a quando ho vinto lo scudetto nazionale, mi sentivo campione nel mio piccolo ogni volta che in campo davo tutto me stesso per la squadra e assieme riuscivamo a vincere la partita.”
Qual è stato il tuo percorso nella pratica dell'attività fisica?Fin da piccolo (4-5 anni) mia madre mi portava in piscina per imparare a nuotare. All’età di 6 anni ho iniziato a praticare calcio nella squadra del mio paese. Disciplina di cui poi mi sono appassionato ed innamorato.”

Importante avere passione e innamorarsi di qualcosa per continuare a dedicarsi, a far bene, a far meglio, a sperimentare benessere e anche performance.

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