domenica 18 febbraio 2018

Prestigiosa l’opera di Enzo Cascella di riuscire a tenere uniti tanti atleti

Matteo SIMONE 


Da un po’ di anni mi sto interessando alle ultramaratone, nel 2008 attraverso brevi interviste ad alcuni partecipanti alla “100 km degli Etruschi”.

Raccolsi alcune impressioni, sensazioni e testimonianze con l’intento di comprendere le motivazioni a intraprendere questo tipo di imprese estreme che comportano un’estenuante prestazione sportiva, e tra gli intervistati c’era anche Enzo Cascella alla sua prima 100km.
Prestigiosa l’opera di Enzo Cascella di riuscire a tenere uniti tanti atleti apprezzandoli e premiandoli e notevole è anche la sua opera grazie a tanti suoi collaboratori di proporre tante iniziative di attività fisica a diversi livelli come una grande gara di mezza maratona in memoria di Mennea che si svolgerà prossimamente il 25 febbraio 2018, di seguito il Comunicato stampa: 
La Pietro Mennea Half Marathon è una gara podistica di 21Km organizzata dalla Associazione “Barletta Sportiva”, che avrà luogo a Barletta il 25.02.2018 con partenza alle ore 9:00 dal Catello di Barletta.  Giunta alla sua quinta edizione, da due anni porta il nome del grande Pietro Mennea. È prevista la presenza di circa 3.000 atleti provenienti da ogni parte d'Italia che correranno indossando la replica della canotta che ha visto vincitore dell'oro olimpico Pietro Mennea a Mosca il 28.07.1980. Nella classifica delle mezze maratone italiane più partecipate è:  1ª della Puglia, 2ª dell'Italia meridionale, 11ª Italiana.

Anderson João Bassi: Lo sport è il modo per incanalare la mia energia in eccesso

O esporte é a forma que tenho de canalizar meu excesso de energia
Matteo Simone

A volte le competizioni negative servono per stimolarti, per renderti conto della tua condizione atletica fisica e mentale, servono per capire a che punto della preparazione sei, per capire se i tuoi obiettivi sono raggiungibili e non impossibili, per capire se hai preso la giusta direzione e se hai bisogno di curare qualche aspetto che stai trascurando. 

Insomma tutto serve, tutto ha un’utilità, anche una sconfitta o una prestazione considerata non buona.
Di seguito Anderson, allenatore di nuoto racconta la sua esperienza sportiva rispondendo ad alcune mie domande.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Spesso mi sono sentito al meglio in una situazione, ho già vinto numerose competizioni, ma mai sentito il migliore, sempre sono consapevole che è solo uno stato, un momento.”

venerdì 16 febbraio 2018

Patrizio Di Antonio, runner: Lo sport mi ha fatto vincere la timidezza

Matteo SIMONE 21163@tiscali.it

Il mio amico Patrizio corre con tante persone divertendosi ma allo stesso tempo quando c’è da impegnarsi e fare lavori e ripetute impegnative non si tira indietro, lui segue i consigli dell’intramontabile Uby Galli sempre performante nonostante un’età avanzata di circa 60 anni, ma sempre competitivo.

Patrizio racconta la sua passione per lo sport, le sue vicissitudini, i suoi divertimenti attraverso la corsa e la squadra di cui fa parte allenandosi nel bel parco di Tor Tre Teste.
Qual è stata la gara della tua vita?Ci sono tre gare che mi hanno profondamente emozionato e sono: la prima maratona del 2011 (il sogno di ogni podista); La Maratonina dei tre Comuni del 2011 (sentivo come un fuoco dentro ed una energia mai provata prima); La Cortina- Dobbiaco del 2014 (ho risentito di nuovo quella sensazione di potenza e benessere provata alla tre Comuni del 2011). In tutte e tre queste gare alla fine ho pianto di gioia!

Campionati Mondiali di trail running - Penyagolosa (Spagna) 12 maggio 2018

Mi consiglio principalmente con il mio allenatore e con i ragazzi del “Team Peggiori
Matteo SIMONE

I prossimi Campionati Mondiali di trail running si svolgeranno a Penyagolosa (Spagna) il 12 maggio 2018, una gara di 85 Km (D+ 4000 mt).

La FIDAL ha stabilito i seguenti Criteri di partecipazione: “Premesso che la formazione di una squadra completa, al femminile e al maschile, èsubordinata alla possibilità di schierare Team sufficientemente competitivi, saranno iscritti fino ad un massimo di 6 atleti/e gara, di cui 3 portano punteggio per la classifica a squadre. Le scelte degli/delle atleti/e verranno fatte in base a: a) vincitori del Campionato Italiano Assoluto di Trail Lungo 2017 (Lidia Mongelli, Stefano Fantuz); b) primi 3 classificati della gara individuata come prova di selezione:  Eco Trail Florence (80 km - D+ 2400 mt.) - 4 marzo 2018; c) scelta tecnica. La convocazione degli atleti sarà comunicata entro il giorno 20 marzo 2018. La partecipazione alla manifestazione èsubordinata alla verifica dello stato di salute dell’atleta e alla condivisione della programmazione tecnico-agonistica fra l’atleta convocato, il suo tecnico personale (laddove presente e tesserato) e la Direzione Tecnica. In particolare modo, gli atleti convocati dovranno concordare nel dettaglio con la Direzione Tecnica la partecipazione a manifestazioni agonistiche nel periodo che intercorre tra la comunicazione della convocazione e l’appuntamento iridato.”

Stefania Gabrielli Campionessa Regionale Cross F45



Le donne dell’Atletica La Sbarra e i Grilli Runners hanno ben figurato e grande merito va riconosciuto a Stefania Gabrielli che vince il titolo F45  e Chiara Velocci che sale sul terzo gradino del podio categoria F35, mentre Alina Balauca si piazza al 4° posto categoria F40 contribuendo comunque al 5° posto tra le società femminili laziali.
Giuseppe D’Antone, 60 anni è ancora uno dei più forte della squadra e riesce a competere con gli atleti più giovani vincendo, a ritmi elevatissimi quasi sempre la categoria MM60, e competendo anche con i più giovani per i primi piazzamenti assoluti.
Che dire! Un fenomeno, passano gli anni, si cambia categoria, ma lui è sempre pronto e performante. Conosciuto e salutato da tutti, applaudito da tutti, coccolato da noi tutti amici di società Atletica La Sbarra e i Grilli Runners. Il suo titolo e la prestazione degli altri atleti della società hanno contribuito a piazzamento al 4° posto tra le società maschili del Lazio.

Albertini Elisabetta: La 100 km di Vienna mi ha permesso di entrare in Nazionale

Correre mi fa stare bene, mi scarica la tensione e mi libera la mente
Matteo Simone 

Dietro un atleta c’è un mondo fatto di motivazione e passione, inizi e traguardi, persone e relazioni, incontri e confronti con amici, atleti, allenatori.

Di seguito Elisabetta racconta la sua esperienza di atleta di lunghe distanze rispondendo ad alcune mie domande.
Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita?Campionessa vera e proprio no. Posso solo dire che a Vienna, quando ho vinto la 100km, è stata per me una grande vittoria sportiva, la più importante della mia vita.”
La gara della tua vita dove hai dato il meglio di te o hai sperimentato le emozioni più belle? “13 giugno 2015, 100 km di Vienna, grande sfida con me stessa, è stata la gara che mi ha permesso di entrare in Nazionale di 100 km.”

“Sport di Classe”: Le scuole possono presentare domanda dal 20 febbraio



"I nostri corpi sono i nostri giardini, il nostro volere è il giardiniere"
William Shakespeare

Sempre più interesse verso i ragazzi e più credibilità nello sport come trasmissione di sani valori, come palestra di vita come rimedio e prevenzione a sedentarietà.
Il progetto ‘Sport di classe’ ha come obiettivo la valorizzazione dell’educazione fisica e motoria nella scuola primaria per le sue valenze trasversali e per la promozione di stili di vita corretti e salutari. Prevede il Tutor sportivo, una figura specializzata inserita all’interno della scuola primaria che supporta  il dirigente scolastico e gli insegnanti sull'attività motoria e sportiva. Inoltre è prevista una fornitura di attrezzature sportive ai nuovi Istituti partecipanti per il miglior svolgimento dell’attività a scuola. http://www.coni.it/it/progetti-nella-scuola.html
Si rinnova la possibilità per le scuole primarie di aderire a “Sport di Classe”, il progetto realizzato dal Miur in collaborazione con il Coni per promuovere l’attività fisica nell’ambiente scolastico e destinato alle scuole primarie di 8 Regioni italiane (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
L’obiettivo del progetto, che si colloca nell’ambito del Programma operativo nazionale (Pon), ed è finanziato dal Fondo sociale europeo 2014-2020, è quello di aumentare di circa 2 ore la settimana (60 ore nell’arco dell’anno scolastico) il tempo dedicato a esercizio fisico e sport. Le scuole interessate a usufruire dei finanziamenti (stanziati complessivamente 15 milioni di euro) possono presentare la domanda e il progetto dal 20 febbraio al 27 marzo 2018. Approfondisci sul sito del progetto e visiona il bando per il 2018 http://www.edscuola.eu/wordpress/?cat=4

La pratica dell’attività fisica fa sperimentare benessere fisico e mentale, permette di scaricare tensione e stress che possono derivare da una giornata lavorativa o da altri impegni quotidiani di disbrigo faccende domestiche o burocratiche, lo sport ti permette di trovare un tempo tutto tuo dedicato a te stesso da solo o in compagnia per fare qualcosa che diventa piacevole, ti fa sperimentare sensazioni ed emozioni, anche fatica ed impegno con determinazione per raggiungere obiettivi e trasformare sogni in realtà.
La “Carta di Toronto” del 2010 sottolinea l’importanza dell’attività fisica specificando che: “promuove il benessere, la salute fisica e mentale, previene le malattie, migliora le relazioni sociali e la qualità della vita, produce benefici economici e contribuisce alla sostenibilità ambientale”.

Non è mai troppo tardi, non esiste il momento giusto, si fa sempre in tempo per cambiare stile di vita, per accorgersi che qualcosa va storto nelle proprie modalità di condurre il carro della nostra vita e allora perché non cambiare, perché non cercare di salire su uno dei treni dell’attività fisica come può essere quello della corsa a piedi, basta provare e insistere un po’ per notare il benessere che si guadagna in termini di salute psicofisica, mentale, emotiva e relazionale.
Si inizia a praticare sport per scelta, per caso, perché è necessaria una riabilitazione, invogliati dai genitori o dagli istruttori di educazione fisica, si inizia con una motivazione intrinseca (perché si prova piacere a praticare un’attività sportiva), ludica (per il gusto di giocare e di divertirsi).
L' Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato le “Global recommendations on physical activity for health”. Questo documento indica i livelli di attività fisica raccomandati per la salute nelle fasce d'età 5-17 anni, 18-64 anni e over65. Le raccomandazioni sono orientate alla prevenzione primaria delle malattie cardiorespiratorie, metaboliche, muscolo-scheletriche, tumorali e dei disturbi depressivi. Quattro ore di sport a settimana sono il segreto per mantenersi in salute secondo le raccomandazioni.
Approfondimenti nel libro dal titolo “Sport, benessere e performance” http://www.prospettivaeditrice.it/index.php?id_product=397&controller=product

Psicologo clinico e dello sport, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
380-4337230 - 21163@tiscali.it

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