La
“Carta di Toronto” del 2010 sottolinea l’importanza dell’attività fisica
specificando che: “promuove il benessere, la
salute fisica e mentale, previene le malattie, migliora le relazioni sociali e
la qualità della vita, produce benefici economici e contribuisce alla
sostenibilità ambientale”.
Importante
è anche motivare le persone a prendere in considerazione un minimo cambiamento
nel proprio stile di vita, nelle proprie abitudini ad iniziare nel porre
l’attenzione in quello che si fa, come lo si fa, con quale modalità, con quale
frequenza, con quale intensità.
Nella
vita si fanno delle scelte, molti preferiscono poltrire o restare in una zona
di estremo confort, altri per sentirsi vivi devono sentire il proprio corpo, le
proprie sensazioni corporee: il cuore che palpita, il respiro affannoso, il senso
di fame, sete, freddo, caldo.
Per
ottenere qualcosa bisogna crederci, essere consapevoli delle proprie capacità e
limiti, impegnarsi con costanza e determinazione, credendoci, mettendo in conto
infortuni, sconfitte e momenti bui, rialzandosi sempre e ripartendo sempre con
pazienza, senza fretta, con modestia e umiltà, rispettando gli altri e vivendo
sempre l'esperienza che dà frutti importanti da portare a casa serenamente.