domenica 8 dicembre 2024

Bill Rodgers vinse 4 maratone di Boston e 4 maratone di New York

Matteo SIMONE 
Psicologo, Psicoterapeuta 
 

William Henry Rodgers, detto Bill (classe 1947), ex maratoneta statunitense, vinse 4 maratone di Boston (1975, 1978-80) e 4 volte consecutive la maratona di New York (1976-79), quindi per due anni consecutivi fece doppietta Boston e New York, 1976 e 1979. 

Track & Field News classificò Rodgers in testa al ranking mondiale di maratona nel 1975, 1977 e 1979. 

Corpo e mente sono strumenti meravigliosi

Dott. Matteo Simone 
 

Lo sport è una grande fetta importante nella vita della persona che fa mettere in gioco sia il fisico che la mente della persona costruendo obiettivi da raggiungere con allenamenti, sacrifici e poi gioendo con soddisfazione quando si arriva al traguardo o alla fine di un allenamento o competizione. 

Quando si fa qualcosa ritenuta importante bisogna esserci con il corpo e con la mente, bisogna focalizzarsi sul momento presente e sul compito che si appresta a fare per non sbagliare, per cercare di fare del proprio meglio per far fruttare tempo e soldi investiti nella preparazione. 
A volte il fisico o la mente accusa un blocco o una resistenza dovuta a stanchezza fisica o mentale. Ma se la mente è allenata, se la persona è resiliente, niente fa paura. Con la consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti si avanza sempre verso la meta. 

sabato 7 dicembre 2024

Progettualità (Consapevolezza, Risorse, Autoefficacia)

 Dott. Matteo Simone 
 

Sensibilizzare all’autoconoscenza con l’intento di individuare proprie risorse, qualità, capacità ai fini di una progettualità a breve, medio, lungo termine. 

Approfondire la conoscenza di se stessi, il proprio stato d’animo, bisogni, esigenze e individuare risorse personali, caratteristiche, qualità, capacità che aiutano a pianificare e progettare un futuro in ambito individuale, relazionale e lavorativo. 

martedì 19 novembre 2024

Michelle Bassanesi, triathlon: Nulla è davvero impossibile se ci credo e ci lavoro

 Dott. Matteo Simone  
3804337230- 21163@tiscali.it 
 

È importante seguire passioni con fiducia e impegnandosi con costanza e determinazione. 

Di seguito Michelle racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 
Prossimi obiettivi a breve, medio, lungo termine? A breve, migliorare il mio tempo nella mezza maratona e nella maratona. A medio, 2 triathlon Ironman 70.3. A lungo, partecipare a un Ironman completo e a una gara di trail in montagna. Completare le mezze maratone del circuito SuperHalfs e le maratone della Abbott World Marathon Majors! Il tutto creando community e raccogliendo fondi per le onlus. Essere l’apostrofo che trasforma ‘Impossible’ in ‘I’m Possible!’. 

lunedì 18 novembre 2024

Flavio Fernandes Vieira: Il sogno realizzato, correre l'Authentic Phidippides Run

 O sonho que realizei, sem dúvida alguma, foi correr a Authentic Phidippides Run 
Dott. Matteo Simone 
 
Il 18 novembre 2017 Flavio ha corso la “3rd
Authentic Phidippides Run Athens-Sparta-Athens", 490 km in 3 giorni 13h57'22", classificandosi al 3° posto. 
 
Il vincitore è stato il ceco Martin Hokes in 3 giorni 6h22'18", precedendo il finlandese Ville Niemenmaa 3 giorni 11h17'45". L'unica donna classificata è stata la greca Amalia Matthaiou in 4 giorni 5h24'22".  
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Flavio (Familia Ultra) attraverso risposte ad alcune mie domande. 

domenica 17 novembre 2024

Rosy Mattiello: Quando mi sentivo triste andavo a correre e mi tornava il sorriso

 Dott. Matteo Simone 21163@tiscali.it 
 

Lo sport rende felici e aiuta a pensare, riflettere, elaborare pensieri e situazioni spiacevoli e sgradevoli. 

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Rosa (La Michetta), attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Qual è stata la tua carriera sportiva? Ho sempre praticato sport dal nuoto allo sci e la corsa sia su strada che campestre. La corsa in particolare ha sempre fatto parte della mia vita fin da piccola, era la mia valvola di sfogo, quando mi sentivo triste per qualsiasi motivo andavo a correre e mi tornava il sorriso. Di fatto la mia carriera sportiva nell'atletica è arrivata tardi, ultraquarantenne, esattamente 15 anni fa decisi di iscrivermi ad una ASD di Atletica, da allora ho cominciato a gareggiare e non mi sono più fermata ho corso tante gare che ho perso il conto, forse un centinaio. Se pensiamo a quanti km di preparazione ci sono dietro a una gara vi lascio immaginare quanti ne ho corso, vi dico solo che fino a 2 anni fa correvo 70/80 km a settimana, oggi ho diminuito un po' e corro 30/50 km a settimana. 

Giuseppina Cirulli: Una delle mie migliori qualità era la resistenza alla velocità

 I muscoli hanno una memoria e io cerco di tenergliela viva! 
Dott. Matteo Simone 21163@tiscali.it 
 

Giuseppina Cirulli (classe 1959) è un'ex ostacolista e velocista italiana, 10 volte consecutive campionessa nazionale sui 400 m hs (dal 1977 al 1986). Vanta anche due titoli indoor, nei 400 m e negli 800 m.  

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Giuseppina attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Come ti definisci atleticamente? Una persona che ha cercato di fare, al meglio delle proprie possibilità, un’attività che amava tanto. Un’atleta che ha dato il suo contributo al mondo dello sport italiano. Una persona che ha trasformato la sua passione in risultati tangibili.  

Grandissima e validissima atleta in giro per il mondo rappresentando la nazione Italia con le sue eccellenti performance sportive. Medaglia d'argento conquistata ai Giochi del Mediterraneo di Casablanca 1983.  

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