Il luogo dove avviene la corrida è la plaza de toros, una sorta di
anfiteatro romano. Solitamente in ogni spettacolo taurino
vengono uccisi sei tori, due per ogni torero.
Per cambiare la cultura della corrida due ciclisti Italiani hanno
percorso 2.500 chilometri da Torino, città del toro, a Caceres nella Regione
Spagnola dell’Extremadura ed attraversando la Francia per manifestare contro la
barbarie della corrida, sensibilizzando i cittadini dell’Europa al rispetto
degli animali e per la promozione di una cultura senza sangue.
Nelle varie località dove giungevano venivano accolti dalle associazioni
locali antitaurine per manifestare assieme contro la cultura dell’assassinio.
Una volta giunto nell’arena il toro è già particolarmente debilitato e
impaurito per lo strano trattamento che gli è stato riservato, per le ferite
che si è autoprodotto e per la sua reclusione in uno spazio stretto e buio. E’
un animale già in partenza sofferente e impaurito. L’obiettivo dei due ciclisti è stato portare il messaggio di
“BASTA CORRIDA TOUR 2014” attraverso la bicicletta “BIKE FOR ANIMALS” ed hanno avuto molta
attenzione da parte dei media locali i quali hanno pubblicato la loro impresa
in bicicletta.
I due ciclisti si sono serviti della bici, un attrezzo, un automezzo che
comporta tanta fatica per far sì che la gente, i cittadini si incuriosissero
relativamente al loro messaggio da portare dall’Italia alla Francia e poi in
spagna volto ad un maggior rispetto degli animali.