L’ultramaratoneta è continuamente
alla ricerca di situazioni sfidanti da gestire, superare che poi facciano parte
del proprio corredo caratteriale.
L’ultramaratoneta ha scoperto che
volendo, si può far tutto, che la passione è un motore potente che riesce a
mobilitare le energie occorrenti per portare a termine qualsiasi impresa con
qualsiasi condizione, è una sorta di adattamento graduale che ti permette
gradualmente di incrementare l’autoefficacia personale e sviluppare la
resilienza che ti permette di andare avanti e non fermati per imprevisti o
crisi ma avere la capacità di gestire momento per momento con tutte le proprie
risorse, capacità personali scoperte nel corso di precedenti competizioni e
situazioni.
Ho
avuto modo di contattare Miguel Heras Hernandez uno dei corridori di montagna a livello mondiale, al quale ho chiesto di rispondere al questionario per la
stesura del libro Ultramaratoneti e gare estreme.
Cosa significa per te essere
ultramaratoneta? “Ser un ultramaratoniano significa ser un
privilegiado por poder recorrer tantos kilometros como lo puede hacer cualquier
animal de fondo. (Essere ultramaratoneta significa essere un privilegiato
per essere in grado di correre per molti chilometri come può qualsiasi animale
resistente.)”
Qual è stato il tuo percorso per
diventare un ultramaratoneta? Mi pasado deportivo estaba ligado
al mundo de los raids de aventura con lo cual fue relativamente fácil
reconvertirme. (Il mio passato sportivo è stato legato al mondo di raid
avventura con cui è stato relativamente facile riconvertirmi.)”
Hai mai pensato di smettere di
essere ultramaratoneta? “Claro.
Siempre hay momentos de sufrimiento extremo en el que sepiensa en dejarlo todo.
Es normal. (Chiaro. Ci sono sempre momenti di estrema sofferenza in cui si
pensa di lasciar tutto. È normale.)”
Hai mai rischiato per infortuni o
altri problemi di smettere di essere ultramaratoneta? “Sí. Los
ultramaratones son tan exigentes que hay que tener 100% de salud y eso
es muy dificil. (Sì. Le maratone ultra sono talmente esigenti che richiedono di
essere al 100% della salute e questo è molto difficile.)”
Cosa ti spinge a continuare ad
essere ultramaratoneta? “Sólo disfrutar sufriendo.
(Semplicemente godersi la sofferenza.)”
Hai sperimentato l’esperienza del
limite nelle tue gare? “Muchas veces. En casi todas las
carreras se llega alguna vez al límite. (Molte volte. In quasi ogni gara si
arriva alcune volte al limite.)”
Quali i meccanismi psicologici
ritieni ti aiutano a partecipare a gare estreme? “Posiblemente la necesidad de
probarme continuamente. (Forse la necessità di dimostrare continuamente.)”
Quale è stata la tua gara più
estrema o più difficile? “No hay una sola carrera. Hay
muchos pequeños momentos en los que el
sufrimiento es límite. (Nessuna gara. Ci sono molti piccoli momenti dove la
sofferenza è al limite.)”
Quale è una gara estrema che
ritieni non poterci mai riuscire a portarla a termine? “Todas las carreras las podríamos
terminar por muy dificil que sea, aunque no podríamos terminar la carrera más
sencilla si nuestra cabeza no quiere. (Tutte le gare si potrebbero portare a
termine qualunque sia la loro difficoltà, ma non potremmo portare a termine la gara più
facile se la nostra testa non vuole.)”
C’è
una gara estremi che non faresti mai? “NUNCA DIGAS NUNCA JAMÁS (proverbio
español). (Mai dire mai (proverbio spagnolo).
Cosa ti spinge a spostare sempre
più in avanti i limiti fisici? “Es algo interno. Creo que va en
el interior de cada persona. Es dificil explicar. (E 'qualcosa di interiore.
Credo che questo sia all'interno di ogni persona. È difficile da spiegare.)”
Cosa pensano i tuoi famigliari ed
amici della tua partecipazione a gare estreme? “Aunque lo ven como algo
exclusivo para ciertos privilegiados, ya están acostumbrados y me apoyan al
máximo, (Lo vedono come qualcosa di esclusivo per alcuni privilegiati, sono già
abituati e mi sostengono al massimo.)”
Che significa per te partecipare
ad una gara estrema? “Otro reto personal. (Altra sfida
personale.)”
Ti va di raccontare un aneddoto? “Cada corredor podría escribir su
propio libro. Hay muchas anécdotas, (Ogni corridore potrebbe scrivere il suo proprio
libro. Ci sono molti aneddoti.)”
Come è cambiata la tua vita
famigliare, lavorativa? “Es parte de mi vida. Es una forma de vida. Es fácil para todos y
bueno para mis hojas este estilo de vida. (E' parte della mia vita. Si tratta
di un modo di vivere, di uno stile di vita.)”
Se potessi tornare indietro cosa
faresti? O non faresti? “Seguramente cometería los mismos errores que he cometido. No cambiaría
nada, (Sicuramente fare gli stessi errori che ho commesso. No cambierei nulla.)”
Usi farmaci, integratori? Per
quale motivo? “No utilizo nada. La nutricción es mi medicina. (Io
non uso nulla. La nutrizione è la mia medicina.)”
Hai
un sogno nel cassetto? “La
felicidad de todos. (La felicità di tutti).”
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