Indossare la maglia azzurra in un Campionato Mondiale da una parte è un
orgoglio da parte di chi la indossa, è un onore, trattasi di persone prescelte
per le loro capacità personali e sportive di far squadra e di eccellere nella
prestazione sportiva, dall’altra parte è una responsabilità elevata, bisogna
far bene, non devi dar conto solo a te stesso ma anche alla squadra, alla
Nazione Italia, quindi è importante mettere in gioco tutte le risorse, le
energie disponibili per contribuire al successo personale e della squadra, ecco
alcune testimonianze di atleti della Nazionale Ultratrail che domenica 31
maggio sono stati protagonisti ai Mondiali Ultratrail permettendo alla squadra
Italia Femminile di salire sul podio, forse inaspettato.
Un grazie alle atlete che indossavano la maglia azzura ma soprattutto
grazie a Lisa
Borzani arrivata 11^ donna al mondo e alle
altre due atlete che la seguivano, Sonia Glarey e Virginia
Oliveri che ha indossato la maglia
azzurra per la settima volta dichiara: “Sono
contenta ma molto dispiaciuta per la mia prestazione. È stata una giornata no e
come dice Pablo ho ottenuto il massimo che potevo in una giornata così. Sono
riuscita a finirla grazie alla mia testa che c'era e a quella medaglia che
quando mi hanno detto che c'era la minima possibilità non ci poteva sfuggire”.