venerdì 10 giugno 2016

Festival del Movimento a piedi ed in bici per cambiare ritmo e rallentare



Il saggio “Psicologia dello sport e dell'esercizio fisico. Dal benessere alla prestazione ottimale” offre uno spunto di riflessione su aspetti quali la salute e lo sport.
L’attività fisica tesa al benessere fisico e sociale, non solo quale sport per raggiungere prestazioni eccellenti, non solo sport come performance ma anche come promozione della salute, prevenzione ed aggregazione sociale.
Uno dei compiti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) è di indicare ai governi centrali e locali soluzioni al problema dell’inattività fisica della popolazione basate su evidenza scientifica e realisticamente perseguibili. Tra i campi di lavoro individuati spicca la promozione dell’esercizio fisico e dello sport nella scuola, nel tempo libero e in altri contesti. L’area di lavoro più promettente, tuttavia, è quella che si propone di introdurre nuovamente l’attività fisica all’interno delle azioni della vita quotidiana, soprattutto quelle connesse agli spostamenti delle persone durante la giornata per andare al lavoro, a scuola, a fare la spesa, dagli amici o dai parenti.
Di seguito un paio di appuntamenti da non perdere.
Ciclomundi, Festival del viaggio e della vacanza in bicicletta, dal 13 al 15 giugno - Portogruaro (VE)
Il festival, ideato e organizzato da Ediciclo Editore con la direzione artistica di Alberto Fiorin e la consulenza di Matteo Scarabelli, è dedicato al mondo delle due ruote, alla vacanza e al viaggio in bicicletta. A portata di tutti i pedali. Nel suggestivo borgo medievale di Portogruaro, in provincia di Venezia, dal 13 al 15 giugno si alterneranno viaggiatori in bicicletta e a piedi come Claude Marthaler, Emilio Rigatti, Luigi Nacci; filosofi, scrittori e pensatori come Riccardo Barlaam, Walter Bernardi, Rosita Steenbeek, Alberto Fiorillo, Giovanni Gurisatti; attori e cantanti come Massimo Poggio, Andrea Satta, la Microrchestra.

giovedì 9 giugno 2016

Il cammino come cura: a piedi sulla Variante Cimina della via Francigena


 

 
Il cammino rappresenta il primo livello per tutti coloro che desiderano iniziare a dedicarsi alla propria salute. Camminare ogni volta che è possibile.

L’aver sperimentato la pratica di un esercizio fisico senza particolari problemi e con una minima parte di piacere potrebbe permettervi un cambiamento nella vostra vita perché vi è una distorsione percettiva positiva per quanto riguarda ad esempio le distanze, un tratto di 1km diventerà una passeggiata di 10-15 minuti, il 3° piano in un appartamento diventerà un occasione per fare un esercizio in salita anziché una routine consistente nel pigiare il pulsante dell’ascensore, aspettare, entrare, salire, uscire, salutare, ecc..

Dalla promozione della salute derivano condizioni di vita e di lavoro più sicure, stimolanti, gratificanti e piacevoli.

“Mens sana in corpore sano: a piedi sulla Variante Cimina della via Francigena” è il primo cammino-breve dedicato alla salute mentale. L'appuntamento, organizzato da Progetto Itaca Roma e dall'associazione culturale Variante Cimina della Via Francigena, è per sabato 11 giugno alle 10 in Località Canale, nell'area picnic sul Lago di Vico. La passeggiata (della durata di 2,5 ore per una lunghezza di 9 chilometri con difficoltà medio-bassa e accessibile ai bambini a partire dagli otto anni) si concludera' con un pic-nic, organizzato in collaborazione con www.carlozucchetti.it  con i prodotti tipici della Tuscia. Inoltre P&Co., societa' di consulenza specializzata nel settore della Higher Education, contribuira' all'evento mettendo a disposizione le proprie competenze di storytelling, attraverso la realizzazione di riprese video e fotografie che documenteranno lo svolgimento della giornata sia con strumenti tradizionali sia con l'uso di droni.

mercoledì 8 giugno 2016

Lorenzo Turco, pallavolo: bisogna sudare per arrivare al successo tutti insieme





Tra i tanti messaggi raccolti da atleti da rivolgere ai ragazzi per farli avvicinare allo sport interessante e coinvolgente è quello di Lorenzo Turco, giocatore di pallavolo: La pallavolo è un gioco di squadra, un sport in cui impari a mettere la squadra prima delle tue competenze personali, si creano legami veri con le persone, si pensa come gruppo, si diventa una famiglia, non trascurando però l’utilità del singolo elemento. Io credo sia molto formativo tutto ciò, ci sono delle regole da rispettare, la disciplina è sempre al primo posto, non è facile come sembra, bisogna sudare per arrivare al successo tutti insieme, ma la gratificazione dopo è indescrivibile.”

Che dire, basta provare per credere, leggiamo più approfonditamente cosa ne pensa Lorenzo circa il suo sport.

Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita? “Sì, quando all'età di 13 anni con la mia squadra siamo diventati campioni interregionali e ci siamo qualificati alle nazionali di pallavolo under 14.”

In che modo lo sport ha contribuito al tuo benessere? “Lo sport è benessere, ti spinge ad avere una dieta equilibrata, aiuta l’organismo a fluidificare le sue attività, diminuisce il rischio di ammalarsi, ti fa sentire consapevole del tuo aspetto.”

Come hai scelto il tuo sport? “Secondo le mie inclinazioni personali, mi sono sempre piaciuti i giochi di squadra ed il senso di appartenenza ad un gruppo.”


Carmelo Gallani, basket: In una gara di playoff ho realizzato 63 punti


Per alcuni come Carmelo Gallani, non si finisce mai di imparare e si è sempre disposti a conoscere e sperimentare nuovi sport.

Ecco come risponde alla domanda Prossimi obiettivi a breve, medio e lungo termine? Sogni realizzati e da realizzare? Spero di trovare il tempo per affacciarmi a nuovi sport come il triathlon, mi affascina molto questo sport perché abbraccia più discipline sportive. Ma il mio sogno più grande è quello di poter giocare a basket anche all’età di 50 anni, e chissà, anche a vincere anche il campionato.
Di seguito Carmelo si racconta attraverso le risposte ad un mio Questionario su sport, benessere e performance (Aspetti psicologici che influiscono su benessere e performance dell’atleta).

Manfredonia, la città del cammino grazie a il team frizzi e lazzi


L’istituzione della camminata serale del giovedì è un altro servizio ed opportunità offerto dal Team dei camminatori frizzi e lazzi per far sì che Manfredonia diventi sempre di più la citta del cammino.
Ora il Team è una realtà nel territorio del Gargano e dell’intera Puglia ed un riferimento per tante persone che vogliono cercare di trovare tempi e modi di fare una modalità di attività fisica.
Per andare incontro ai bisogni di tanti, il Team ha istituito anche l’uscita serale del giovedì, 12-15km da diluire in quasi 2 ore di cammino a passo veloce.......ritrovo e partenza ore 21.00 davanti Frizzi e Lazzi, negozio di “Scarpe running e non solo” sito in Corso Manfredi 303.
Michele fa un’attività che considero socialmente utile; coinvolgendo persone a fare attività fisica, fornisce un servizio di prevenzione e benessere per la collettività e promuove un sano esercizio fisico per tutte le età e con qualsiasi modalità sviluppando sempre nuovi percorsi naturali ed è possibile consultare libri sulla psicologia dello sport e del benessere che sono anche reperibili presso il suo negozio.
L’OMS raccomanda un minimo di 30 minuti di attività fisica moderata (che include ma non si limita allo sport) al giorno per gli adulti e di 60 minuti per i bambini.
Nell’infanzia e nell’adolescenza (5-17 anni) è indicato praticare non meno di un’ora di esercizio fisico moderato al giorno e come minimo 3 sedute la settimana di attività aerobica che sollecitino l’apparato muscolo-scheletrico, in modo da stimolare l’accrescimento e migliorare forza muscolare ed elasticità. (World Health Organization, Global recommendations on physical activity for health. 2010)

martedì 7 giugno 2016

Massimo Guidobaldi: La mia autostima cresce dopo ogni gara portata a termine

Matteo Simone - 21163@tiscali.it


Naturalistici gli obiettivi da raggiungere ed i sogni realizzati da parte di un ultrarunner nonché organizzatore di gare, Massimo Guidobaldi, ecco cosa risponde alla domanda:

Prossimi obiettivi a breve, medio e lungo termine e sogni realizzati e da realizzare? 

Ultra fiord, gara ultratrail in Patagonia Cilena, mi piacerebbe ridiscendere il fiume Tevere con una lunga galoppata dal monte fumaiolo a Roma. I sogni realizzati, sono tutte le gare a cui ho preso parte e anche organizzate. Da realizzare, un bel progetto per una città Smart, con un percorso ciclo pedonale che possa collegare in un unico corridoio biologico il Parco Regionale dell'Appia antica e i parchi di Tor Fiscale e Acquedotti.

Di seguito ci parla di sé.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Non mi sono mai sentito un campione, ma ti rispondo con una frase fatta...aver qualcuno che ti pensa, ti fa pensare di essere qualcuno.

Giuseppe Leonardi, specialista nei 400 metri: La gara si vince in allenamento

Matteo SIMONE 

Giuseppe Leonardi, medaglia d'argento con la staffetta 4x400 metri agli Europei juniores di Eskilstuna 2015. 

Ai campionati italiani juniores vince il suo primo titolo individuale giovanile sui 400 m. 
Nel 2016 vince il suo primo titolo nazionale al coperto, conquistando l'oro sui 400 m agli italiani promesse indoor. 
Di seguito Giuseppe Leonardi si racconta.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Ogni volta che riuscivo a compiere un risultato da me sperato, ogni volta che riesco a completare un allenamento che spinge oltre il mio limite, in queste occasioni mi sono sentito un campione, ma soprattutto quando dopo mesi di stop per infortuni, sono tornato più forte di prima e son riuscito a vincere un campionato italiano con pochi mesi di allenamento alle spalle.”

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