Il
saggio “Psicologia dello sport e
dell'esercizio fisico. Dal benessere alla prestazione ottimale” offre uno
spunto di riflessione su aspetti quali la salute e lo sport.
L’attività fisica tesa al benessere fisico e
sociale, non solo
quale sport per raggiungere prestazioni eccellenti, non solo sport come
performance ma anche come promozione della salute, prevenzione ed aggregazione
sociale.
Uno dei compiti dell’Organizzazione
mondiale della sanità (Oms) è di indicare ai governi centrali e locali
soluzioni al problema dell’inattività fisica della popolazione basate su
evidenza scientifica e realisticamente perseguibili. Tra i campi di lavoro
individuati spicca la promozione dell’esercizio fisico e dello sport nella
scuola, nel tempo libero e in altri contesti. L’area di lavoro più promettente,
tuttavia, è quella che si propone di introdurre nuovamente l’attività fisica
all’interno delle azioni della vita quotidiana, soprattutto quelle connesse
agli spostamenti delle persone durante la giornata per andare al lavoro, a
scuola, a fare la spesa, dagli amici o dai parenti.
Di seguito un paio di appuntamenti da non perdere.
Ciclomundi, Festival del viaggio
e della vacanza in bicicletta, dal 13 al 15 giugno - Portogruaro (VE)
Il festival, ideato e organizzato da Ediciclo Editore con la direzione artistica di Alberto Fiorin e la consulenza di Matteo Scarabelli, è dedicato al mondo
delle due ruote, alla vacanza e al viaggio in bicicletta. A portata di tutti i
pedali. Nel suggestivo borgo medievale di Portogruaro, in provincia di Venezia,
dal 13 al 15 giugno si alterneranno viaggiatori in bicicletta e a piedi come Claude Marthaler, Emilio Rigatti, Luigi
Nacci; filosofi, scrittori e pensatori come Riccardo Barlaam, Walter Bernardi, Rosita Steenbeek, Alberto Fiorillo,
Giovanni Gurisatti; attori e cantanti come Massimo Poggio, Andrea Satta, la Microrchestra.
E poi
ancora musica, animazioni per i bambini, workshop, carovane a pedali che
arrivano e partono da Portogruaro che in quei tre giorni diventerà una piazza
per tutti gli appassionati delle due ruote. A brevissimo il programma completo sarà
disponibile su www.ciclomundi.it
Torna il
Festival della Viandanza, dal 20 al 22 giugno, come sempre nella splendida
cornice di Monteriggioni, in Provincia di Siena, nel cuore della Via
Francigena, con un filo rosso ad unire le sue decine di eventi gratuiti: il
cambiamento.
Quale cambiamento possiamo o dobbiamo
mettere in atto nelle nostre vite per fare sì che ciò avvenga? A cosa
rinunciare, che cosa mettere in discussione, che direzione prendere? È
possibile partire senza essere cambiati, o si cambia nel percorso, o si cambia
solo alla fine? Queste sono alcune delle domande a cui cercheranno di
rispondere David Riondino, Gianmaria
Testa, Giuseppe Cederna, Antonio Moresco, Bernard Ollivier, Sergio Valzania,
Nicolò Bassetti, Daniel Tarozzi, Tiziano Fratus, Luca Gianotti ed altri
scrittori, artisti, musicisti, pensatori, viaggiatori.
Ci saranno camminate di giorno e di notte,
conferenze itineranti, passeggiate con gli asinelli di Massimo Montanari
dedicate alle famiglie e ai bambini, dialoghi con gli autori, momenti
spettacolari, musica, incontri per chi va a piedi, in bici, o a chi comunque
sta tentando di cambiare ritmo, di rallentare, di cambiare passo.
Il Festival è organizzato da itinerAria, in
collaborazione con il Movimento Lento e con la partecipazione di Regione
Toscana, Toscana Promozione e Comune di Monteriggioni. Per info e programma
completo: www.viandanzafestival.it
Il luogo di lavoro potrebbe diventare
un’opportunità per diffondere uno stile di vita salutare e promuovere sia una
sana alimentazione che un regolare esercizio fisico e, quindi, ne potrebbe
derivare una cultura al positivo del luogo di lavoro.
Un programma aziendale che incoraggi i lavoratori a essere
fisicamente attivi dovrebbe prevedere politiche flessibili per sollecitare i
lavoratori a camminare, andare in bicicletta e utilizzare altre modalità di
trasporto che prevedano di fare esercizio fisico (per esempio, includendo
all’interno dell’orario di lavoro il tempo necessario per il trasferimento al
lavoro a piedi o in bicicletta).
Nessun commento:
Posta un commento