Matteo SIMONE
Fa sempre piacere incontrare gli amici ultrarunner, Domenico Martino
l’ultramaratoneta di Lucera, l’ho conosciuto di persona ad una gara di 6 ore di
corsa a piedi a Lucera dove lui risiede
e poi l’ho rivisto in occasione della maratona di Roma dove io risiedo.
Ultimamente Domenico ha fatto due importanti prestazioni, una gara di
100km da Firenze a Faenza, la classicissima per gli ultrarunner dal nome Il Passatore, e la settimana successiva la
prima edizione della 6 ore di Cambobasso in una pista di atletica ottenendo il
secondo posto.
Inoltre sabato 11 giugno alla 50 km del Gargano un altro podio, 12°
assoluto e 3° di categoria 05h07’ percorso durissimo e molto tecnico.
Come sono
state le due ultime gare? “Dottore carissimo buonasera. È un piacere rispondere
al suo questionario. Lei è un supporto psicologico, per me è davvero importante
avere una persona a fianco per queste gare estreme. Ho tanto da raccontare...….ho scoperto un
altro punto di forza per affrontare e avere risultati per la corsa. Resta un
segreto? Lo possiamo raccontare? Se lo mettiamo in atto noi tutti runner
diventiamo tutti campioni...…Il mese di Maggio è stato pieno di lavori ed
emozioni. Tanti km, oltre 400 tra allenamento Passatore e 6 Ore il 04-06-2016 a
Campobasso. Iniziamo dal Passatore per me è stata la 9^ consecutiva.”
Le diverse
difficoltà che hai riscontrato, i momenti più difficili e più emozionanti, la
soddisfazione più grande? “Il caldo all'inizio ha distrutto tutti gli atleti,
sono riuscito a coinvolgere 2 amici che hanno fatto per la prima volta questa
gara Pasqualino Onofrillo e Fabio Zara il risultato per me non ha importanza ho
chiuso in 12h31’58” ma la soddisfazione è stata appunto quella di stare insieme
a questi amici e vivere questa gara che tutti i podisti hanno come sogno nel
cassetto.
Passati appena 7 giorni vado a fare la 6 Ore in pista a Campobasso,
davvero una pazzia girare per 6 ore su una pista d'atletica di m.420 e riuscire
a percorrere km.62.880 con un podio 2°Assoluto dietro ad un amico Michele de
Benedectis con il quale abbiamo deciso di chiudere questa gara insieme con un
traguardo mano nella mano con gioia e tanta emozione. Questo è saper fare Sport
non ci siamo sfidati, non avrebbe avuto senso arrivare 1° la mia gioia è stata
arrivare e salire sul podio con lui. Ho fatto oltre 40 km con il presidente
della Podistica Lucera Nicola Bellebuono che mi ha aiutato tanto..”
Come hanno
contribuito i tuoi amici e le persone che ti seguono nella tua riuscita? “Arriviamo
al segreto, non so se dirlo e cosa potrebbe succedere tra noi runner, cercheranno
tutti l'amore? Ebbene sì ‘la forza dell'amore supera ogni ostacolo’. Sorriso sempre alle labbra e amore ti fanno sentire un
Campione.”
Qual è stato il tuo percorso per diventare un ultramaratoneta? “Il mio percorso per diventare ultramaratoneta è stato nel fare più
maratone allenando il mio corpo a lunghe distanze, da sottolineare che mi
spaventava tanto ma dentro di me ho detto: esiste questa gara? La fanno altri?
E la farò anch' io, cos ho fatto la mia prima 100km.”
Cosa ti motiva a essere ultramaratoneta? “Le motivazioni, non
riesco a spiegare, mi viene tutto naturale. Non lo faccio per essere qualcuno, faccio questo sport con amore. Lei mi può insegnare, tutti questi km vengono
fatti con la testa, oltre a un buon allenamento e io ho allenato il mio
cervello ad andare oltre.”
Per Domenico la corsa è un gesto naturale e così è
riuscito ad allenare gambe e testa a correre distanze sempre più lunghe grazie
anche ad una grande passione.
Domenico
ha tanti fan che tifano per lui e gli mandano messaggi augurali
come è successo alla vigilia della partenza della lunga gara di 100km d parte
di una sua paesana runner Matilde Staffa:
“Domani alle 15:00 partirà la 100 Km 'Il Passatore' e questo piccolo grande uomo nonché ultra maratoneta
percorrerà questi 100 km per la nona volta! Forza e coraggio come sempre,
con la mente, il cuore e le gambe! Noi siamo tutti con te! Porta
alto il nome di Lucera come hai sempre fatto! Forza Domenico un grande
viaggio lungo 100 km pieno di emozioni ti aspetta!”
Domenico non riesce ancora a credere a quello che
riesce a fare se pensa che temeva la distanza della maratona, ma una volta superato
questo muro niente gli è precluso.
Domenico è menzionato nei seguenti libri:
“Correre con la mente. Perché correre? Come iniziare? Superare le avversità, raggiungere obiettivi, realizzare sogni”, Matteo Simone, pubblicato da Progetto Cultura.
“Maratoneti e
ultrarunner. Aspetti psicologici di una sfida”, edito da Edizioni Psiconline.
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
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