giovedì 10 agosto 2017

Dario Santoro, Maratoneta: Un grande ruolo la mia forza mentale

Matteo SIMONE 

Dario Santoro, atleta di Manfredonia, Campione Nazionale 2015 di Maratona, racconta la sua passione per lo sport rispondendo ad alcune mie domande.

Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta? A 16 anni con il professore di educazione fisica abbiamo iniziato a fare allenamenti 2 volte a settimana, vincendo il titolo regionale e approdando alle nazionali”.
Nella tua disciplina quali difficoltà si incontrano?Infortuni, momenti dove le motivazioni vengono meno! Crampi muscolari ho avuto nella ultima maratona, con i quali ho dovuto convivere per 11 km, gli ultimi. Nella corsa il 70% dalla performance è forza mentale!

mercoledì 9 agosto 2017

Emanuele Mellina: Grazie alla corsa ho ritrovato il piacere di vivere

Matteo SIMONE

Se proprio hai deciso di voltare pagina e ci tieni all’unica vita che hai a disposizione, può succedere che cambi stile di vita e intraprendi una sana abitudine alimentare e/o sportiva per cambiare i tuoi connotati fisici e mentali, sentendoti di più, vedendoti meglio, relazionandoti con più sicurezza e autoefficacia e poi il resto viene da sé, la vita appare sempre più in discesa, le fatiche più sopportabili.
Di seguito Emanuele ci racconta il suo impegno e la sua determinazione nello sport rispondendo ad alcune mie domande.

Al cammino serale anche Matteo Nocera, il Campione Italiano 100 miglia

Matteo SIMONE

Il cammino avvicina persone, culture e mondi con ogni modalità; un passo alla volta scoprendo se stessi e nuove consapevolezze, prendendo una direzione verso una meta o un obiettivo pianificato.

Come Mennea ha costruito la sua performance, così ognuno può costruire il suo cammino sviluppando autoefficacia e resilienza e cavalcando sempre l'onda del cambiamento.
Viaggi interiori individuali, viaggi di condivisione fidandosi e affidandosi con un'apertura mentale nel riuscire, nell'arrivare, nel tornare più ricchi dentro meglio di un master o un corso di alta formazione, esercitando la lentezza ma rispettando i tempi previsti.

Si è svolta il 5 Agosto 2017 la 7^ edizione della CorriMonte


Si è svolta il 5 Agosto 2017 la 7^ edizione della CorriMonte, gara podistica organizzata dal Gruppo Podistico Montanari DOC, memorial VITO PREZIOSO.
Tanti i partecipanti, 500 atleti tesserati per 80 società provenienti da ogni parte d'Italia e 250 bambini e ragazzi, tra le società anche La Sbarra & I Grilli da Roma rappresentati dal sottoscritto e da mia sorella Giovanna arrivata 4^ categoria F50.
Tanti i protagonisti dello sport anche i più piccoli, scaglionati in base all'età nelle diverse distanze.

Roberto Guerra: La gara della mia vita è stata quella di mettermi in gioco

Matteo SIMONE
3804337230- 21163@tiscali.it

Si fa sempre in tempo a cambiare stile di vita e abitudini quotidiane un po’ malsane, come la sedentarietà e il fumo di sigaretta, si fa sempre in tempo a salire sul treno dell’attività fisica, non c’è età, non c’è una modalità precisa, ognuno si può sperimentare a iniziare dal cammino.

Di seguito mio cugino Roberto racconta la sua esperienza di camminatore di lunghe distanze rispondendo ad alcune mie domande.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Campione è una cosa grande e quindi non mi sento un campione, ma sono soddisfatto dei traguardi raggiunti.”

martedì 8 agosto 2017

Eligio Lomuscio: E’ stata una grande gioia tagliare il traguardo insieme a te

Matteo Simone 

Questo è lo sport che vogliamo, fatto con vero cuore, non solo testa e gambe, ma presenza e veri incontri di persone, culture, mondi, belle le parole di Eligio che valgono più di qualsiasi premiazione o record: 

"Carissimo Matteo ti voglio dire grazie di cuore, per avermi fatto una grande compagnia negli ultimi km della gara di Corrimonte, quando da lontano ti ho visto arrivare sono stato molto felice, mi sono tornate tutte le forze ed è stata una grande gioia tagliare il traguardo insieme a te, ti ringrazio ancora tantissimo e spero di rivederti più spesso carissimo amicoooooooooooooo.”

Cassi Roberto: La gara più massacrante la 100 km del passatore avevo 18 anni

Matteo SIMONE 
3804337230- 21163@tiscali.it 

A volte c’è bisogno di qualche nome per farti appassionare allo sport, all’epoca c’erano atleti quali Cindolo con un personale sui 10000 metri di 28'27" e sulla Maratona di 2h11'45” e che ha vinto i Campionati Italiani di Atletica 14 volte. 

Altro forte atleta è stato Franco Fava con i seguenti personali 3000 siepi 8'18", 5000 m 13'21", 10000 m 27'42", 20000 m 58'43" Record nazionale, maratona 2h12'54", quattro volte campione italiano nei 3000 siepi, 5 titoli italiani del cross.
Di seguito Roberto Cassi classe 1957, racconta la sua esperienza di atleta rispondendo ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta?Ho iniziato a correre nel 1975 quando c’erano  ancora Cindolo, Fava, ecc.. Io ero uno dei tanti giovani che correvano per puro divertimento, prima avevo giocato a hockey su prato, dopo poche gare vidi subito che era uno sport per me e così mi hanno tesserato per il G.S Maiano dove c'era un bel gruppo, la mia passione fu condivisa anche dalla mia famiglia, mio padre mi seguiva sempre, dopo pochi mesi ero già considerato un campioncino però io mi comportavo sempre da  appassionato del mio sport.

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