venerdì 27 marzo 2020

Marilena Carella, atletica: Lo sport mi ha aiutata tanto psicologicamente

Un sogno realizzato al Trofeo Terra di Bari 2019 Campionessa Provinciale
 Matteo Simone 

La maratona è un obiettivo di tanti runner dopo un congruo periodo di pratica della corsa, con la consapevolezza di essere pronti a gestire i 42 chilometri di corsa e metri 197, un sogno per tanti per sperimentarsi e mettersi alla prova con l’aspettativa di poter incontrare anche il muro del 35° km da affrontare, gestire e superare.

Questo è anche un obiettivo di Marilena ma che purtroppo in questo momento storico deve mettere da parte per non potersi allenare ora e anche perché per il momento le gare sono annullate fino a fine maggio.
Quindi Marilena si deve mettere l’animo in pace, deve essere paziente e fiduciosa e aspettare tempi migliori per potersi allenare e per scegliere una sua prossima maratona, c’è tempo per tutto, ora la priorità è sopravvivere e vivere nel miglior modo possibile possibilmente anche senza maratone, poi si vedrà. 

Barbara Bennici: La voglia di tornare a correre è così forte che ti fa superare tutto

Vincere la mezza maratona a Palermo sotto gli occhi di mio figlio, emozione unica
Matteo SIMONE 21163@tiscali.it

Bisogna sopravvivere se non altro per ritornare a correre, per poter ritornare a sperimentare belle e intense sensazioni, per provare a rivincere, a fare i personal best nelle varie distanze, ritornare a fare maratone cercando soprattutto per Barbara di scendere sotto le 3 ore, tornare a gareggiare sotto gli occhi dei propri figli, insomma tutto ciò ci permette di sacrificarci oggi per tornare a correre domani.

Ebbene sì, si resta a casa a fare potenziamento, ginnastica, esercizi, circuiti, si resta a casa con famiglia, facendo compiti a casa, pulendo casa, ma poi arriverà il momento che si uscirà di casa per allenarsi e cercare gare per mettersi in gioco, per testarsi, per incontrare amici e avversari, per vedere quanta forma si è persa e quanta forma si è mantenuta, per ritornare a soffrire e gioire, a far parte di una squadra, a incontrare allenatori.

Federica Stedile: Lo sport insegna che si può cadere ma anche rialzarsi da soli

La gara della tua vita? Quando ho vinto al Colle Marathon nel 2018
Matteo Simone

Lo sport aiuta a organizzarsi, a conoscersi, a cercare di migliorarsi allenandosi e partecipando a gare a volte sfidanti cercando di andare a podio o vincere o comunque tornare a casa sani e salvi con tanta esperienza acquisita. 

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Federica attraverso risposte ad alcune mie domande.
Ti sei sentita campionessa nello sport? Quando ho vinto gare importanti, sì.” 

Ashley Brasovan, Skyrunning: Fai ciò che ami e ti diverte

Do what you love and enjoy 
Matteo Simone 

I Campionati del Nord America Skyrunning 2019 si sono svolti domenica 28 luglio in Colorado nell’ambito della Barr Trail Mountain Race. 

Ai campionati, hanno preso parte concorrenti degli Stati Uniti, del Canada e della Costa Rica. Il vincitore della gara e campione Skyrunning 2019 del Nord America è stato Joseph Gray, detentore del record e vincitore per la quarta volta con il crono di 1h31'02", completano il podio Andy Wacker 1h35'08" e Jackson Brill 1h36'50".

giovedì 26 marzo 2020

Bisogna andare avanti con coraggio, fiducia, speranza e resilienza

Matteo SIMONE

I giorni passano e le cose cambiano di giorno in giorno ma la vita va avanti, perché la vita è resiliente, sa come svincolarsi dai mille problemi, sa come rimanere sempre a galla nonostante tutto. 
Ora tocca a noi prendere in mano le redini, decidere momento per momento cosa è meglio per noi. Bisogna andare avanti con coraggio, fiducia, speranza e resilienza. Ogni giorno è il nostro giorno.
Abbiamo tanti progetti, sogni, mete, cose da continuare a fare, la vita può durare 100 anni ma anche un attimo, come un sorriso, un pianto, una caduta.

mercoledì 25 marzo 2020

Dominga Scalisi, runner: Penso che tutti possano farcela, il limite è solo nella testa

Mi piace ancora sognare, credo che i sogni aiutino a vivere
Matteo SIMONE  21163@tiscali.it 

Lo sport a volte diventa un’opportunità di scoprire tante cose su se stressi e di conoscere anche tante persone anche molto diverse le une dalle altre. 

Un mondo di fatica ma anche di riuscita che prevede programmi di allenamenti intensi ma anche gare portate a termine difficili e sfidanti.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Dominga attraverso risposte ad alcune mie domande.
Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita?Si, vinsi per due volte una gara non competitiva e una di quartiere, parlando in termini atletici mi sono sentita fiera di me stessa, ma non una campionessa.” 

Alessandro, portiere: Penso di aver dimostrato discrete doti calcistiche

Il mio carattere grazie allo sport si è evoluto in positivo
Matteo Simone 

Lo sport diventa un grande insegnamento di vita e un’opportunità per conoscersi bene e cercare di trasformarsi continuamente in persona migliore sia dal punto di vista sportivo che mentale. 

Di seguito Alessandro racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Sì, quando la mia performance portava alla vittoria o al conseguimento di risultati notevoli.” 
Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta?È iniziato tutto da bambino quando più che di sport si parlava di gioco. Ho iniziato a praticare il calcio all’età di 4 o 5 anni ed ho continuato regolarmente fino ai 19 anni. Questo gioco è diventato prima di tutto una passione che ho mantenuto negli anni, difficile vederlo come un semplice sport. Da questo però penso derivi tutto: con un ritmo di 3 allenamenti più una partita a settimana come minimo (ovviamente ‘all weather’) ho sviluppato la mia atleticità che poi ho da sempre sfruttato in qualsiasi altro ambito sportivo, spesso con modesti o buoni risultati.” 

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