Passa tutto se siamo fiduciosi, collaborativi, pazienti, se siamo comunque in contatto a distanza, se siamo sensibili, tolleranti. Passa tutto e si affronta tutto come i muri di tante maratone. Possiamo e dobbiamo farcela sviluppando resilienza per cercare di uscire più forti e determinati per ritornare anche a correre e pedalare sempre con il sorriso.
A volte qualcosa di più grande di noi ci
mette in ginocchio, ci fa cascare, ci abbatte, mette alla prova noi stessi e si
ha bisogno di accettare da una parte e reagire dall’altra attraverso diversi
processi che comprendono prima di tutto la consapevolezza della propria
situazione e poi con l’aiuto di qualcuno che sostiene e supporta e con l’aiuto
di se stessi bisogna continuare ad avanzare nel tempo con le risorse residue
del momento per cercare di rimodulare propri obiettivi e proprie direzioni,
cercando il meglio per sé e i propri cari.