giovedì 16 giugno 2022

Il 18 settembre 2022 la 2^edizione della "50 K Gargano Ultramaratona"

 Partenza da Monte Sant'Angelo – Bivio di Carbonara (FG) e arrivo a Vieste (FG) 
Matteo Simone 
Psicologo, psicoterapeuta 
 

Anche quest’anno, nel mese di settembre, si correrà la 50km nel Gargano, Trofeo Cristalda & Pizzomunno, manifestazione nazionale di ultramaratona con partenza da Monte Sant'Angelo – Bivio di Carbonara  (FG) e arrivo a Vieste (FG), il giorno 18 settembre 2022, inserita nel calendario nazionale FIDAL e valida quale Gran Prix IUTA 2022.

Organizzata dall’ASD Garagano 2000 Manfredonia con il Patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Vieste e del Comune Monte Sant'Angelo in collaborazione con l'Ente Parco Nazionale del Gargano e con la collaborazione della IUTA Italia - Associazione Italiana Ultramaratona e Trail. 

Tendiamo ad andare oltre per scoprire fino a dove si può arrivare

 Matteo Simone
Psicologo, psicoterapeuta
 

Vogliamo fare di più perché più si fa e più si vuol fare, più si è bravi e più si vuole essere bravi. L’esperienza aiuta, riuscire incrementa autoefficacia, apprezzare se stessi e sentirsi apprezzati richiede sempre più soddisfazioni personali e apprezzamenti.

Mettersi in gioco per scoprire fino a dove si può arrivare, successo dopo successo ma anche fallimento dopo fallimento apprendendo dall’esperienza e facendo meglio in modo diverso da soli o facendosi aiutare, con capacità scoperte che erano nascoste e sono uscite fuori all’occorrenza.

martedì 14 giugno 2022

Barbara Meinero: Il prox obiettivo sarebbe una gara di ultra trail

 Quando corro è il mio momento… Tutto per me... 
Matteo Simone 
Psicologo, psicoterapeuta 


Nella mente degli atleti ci sono sempre sogni e sfide da realizzare, allenandosi e preparandosi con consapevolezza e fiducia in sé.
 

Di seguito, Barbara (Atletica Cairo) racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Ho fatto sport fin da piccola, prima tennis, poi nuoto (problemi di scoliosi), poi kung fu e ora corsa su strada e trail. 
Quando ti sei sentita campionessa nello sport? Quando ho vinto un open di combattimento a Monza e quando ho vinto la mia prima gara di corsa. 

sabato 11 giugno 2022

Elena Pola: Ho sempre amato correre, la gara la vivo come un viaggio

 Aiutare le persone a realizzare i propri sogni sportivi mi dà tanta gioia 
Matteo Simone 
380-4337230 - 21163@tiscali.it  


A volte la corsa appassiona e motiva e si vogliono fare sempre gare per mettersi in gioco, fare esperienza, condividere fatica e gioie, soprattutto le ultramaratone che diventano viaggi introspettivi e nel territorio che si attraversa. 

Di seguito, l’esperienza di Elena attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Ho giocato a pallavolo dai 9 ai 19 anni, praticato nuoto a livello non agonistico ma ho sempre amato correre. Ho provato a fare una garetta di campagna per divertimento all’età di 27 anni e l’anno successivo ho corso la prima maratona.  
Quando ti sei sentita campionessa nello sport? Per me conta sentirmi bene, più che sentirmi campionessa. Aiutare le persone a realizzare i propri sogni sportivi mi dà tanta gioia e le loro vittorie personali mi fanno sentire indirettamente campionessa. 

Alberto Furlan, ultrarunner: Diciamo che ho una buona autostima

 Lo sport è diventato uno stile di vita 
Matteo Simone  
3804337230- 21163@tiscali.it 
 

La pratica di uno sport aiuta a organizzarsi per raggiungere obiettivi sfidanti, difficili ma non impossibili, pianificando allenamenti graduali e portando a termine gare sempre più difficili, incrementando consapevolezza e fiducia in sé. 

Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Alberto (ASD Atletica Biotekna) attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita? Beh campione è una parola grossa però mi son riuscite gare fatte bene a volte in maniera del tutto inaspettato. 

sabato 4 giugno 2022

Renata Scaglia, disco: Peccato aver mancato la partecipazione ai Giochi Olimpici

 Matteo Simone  
3804337230- 21163@tiscali.it 
 

Renata Scaglia, ex discobola, è Professore a contratto alla SUISM (Struttura Universitaria di Igiene e Scienze Motorie) e al Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’educazione.  

Relatore in diversi eventi formativi, tra i quali: Convegno “Sport e Scuola: insieme per educare” Grugliasco (TO); Convegno “Il ruolo della scuola nella promozione della salute" Chieri (TO); Corsi di Formazione per docenti delle Scuole Secondarie di I° e II° “Correre, saltare, lanciare”; Convegno “Sport a Scuola”; Incontro di Formazione per docenti delle S.S. di I° e II° “Correre, saltare, lanciare”. 

Giulia Dovarch: L'anno della svolta fu il 2020 quando saltai in lungo 5.74mt

 Il mio allenatore è il mio fan numero 1 
Matteo Simone
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
 

Nella pratica di una disciplina sportiva ci possono essere diverse svolte e diversi treni da poter prendere o da dover scendere.

La prima svolta è quando si incontra uno sport che appassiona, che motiva, dove ci si sente in grado e felici di poter investire tempo da dedicare per sperimentare sia benessere che performance. E poi arrivano altre svolte quando si percepisce di fare o poter fare qualcosa considerato grandioso. 
Di seguito, l’esperienza di Giulia (SSD Nissolino Sport) attraverso alcune risposte a mie domande. 
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Ho iniziato a fare sport già da piccolina, 4/5 anni con il nuoto fino a 11/12, ma non con troppa enfasi… nel mezzo feci anche 1 anno di ginnastica ritmica… la svolta fu a 9/10 anni quando iniziai atletica, da lì non ho più voluto sapere di altri sport… mi hanno proposto di giocare a rugby, a pallamano, ma non riuscirei mai a lasciare la regina degli sport.  

Translate