lunedì 2 gennaio 2023

Alessio Tomassini, ultrarunner: L’asticella sale sempre un pochino di più

 Obiettivi pochi: 48h a Policoro, Cinisello Balsamo 24h e per finire ASA 492km
Matteo Simone
 

Gli ultrarunner sono sempre alla ricerca di progetti e sfide per cercare di provare ad alzare gradualmente l’asticella delle difficoltà e dei chilometri da percorrere, per provare, per testarsi, pe mettersi in gioco, per conoscersi, per conoscere altri mondi e persone.

Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Alessio (LBM Sport) attraverso risposte ad alcune mie domande.
Qual è il tuo progetto nello sport? Da qualche anno lo sport ha letteralmente cambiato il mio stile di vita in meglio. Ora fondamentalmente è parte integrante della mia giornata, dall’alimentazione al movimento che sia corsa, camminata o bicicletta. Se parliamo di progetto nello sport, sicuramente è la mia migliore qualità di vita e vorrei trasmettere questo. 

mercoledì 28 dicembre 2022

Fabia Trabaldo (800 e 1500m), 10 presenze nella nazionale italiana assoluta

Iniziai l’atletica grazie a mio padre che mi spinse a fare uno sport
Matteo Simone 21163@tiscali.it 
 

Fabia Trabaldo (classe 1972) fu la prima atleta italiana a ottenere, nella categoria juniores, il titolo assoluto sugli 800 e sui 1500m nel 1991.

Nel 1991 ai Campionati europei under 20 di atletica leggera di Salonicco conquistò la medaglia d'argento negli 800 (2'04"75) e nei 1500m (4'15"58).
Vanta diverse presenze nella squadra nazionale italiana assoluta. Corse alle Olimpiadi di Barcellona nel 1992: 800m, eliminata in batteria (5^ in 2’01”44) e 1500m, eliminata in semifinale (10^ in 4’06”05).
Corse la finale la finale nei 1500m ai campionati mondiali di atletica leggera di Stoccarda nel 1993. Nel 1993 ha ottenuto la medaglia d'argento sugli 800m ai Giochi del Mediterraneo.

martedì 27 dicembre 2022

Andrzej Piotrowski vice campione europeo 24h e record nazionale 301,859km

 Matteo Simone   
3804337230- 21163@tiscali.it 
 

Il 17 e 18 settembre 2022, si sono svolti a Verona i Campionati Europei 24h di corsa su strada. 

La gara è stata vinta dal lituano Aleksandr Sorokin che ha totalizzato 319,614km stabilendo la miglior prestazione mondiale e precedendo il polacco Andrzej Piotrowski 301,859 (record nazionale) e Marco Visintini (record italiano con 288,438 km).  
Andrzej Piotrowski vince anche l’oro a squadra grazie alle prestazioni di altri due atleti della Polonia: Jakub Sleziak 264,122 km e Andrzej Mazur 259,545 km. Completano il podio Lituania e Spagna. L’Italia di classifica al 5° posto grazie alle prestazioni di: Marco Visintini 288,438 km, Alex Tucci 245,885 km e Tiziano Marchesi 243,718 km. 

Aronne Del Vecchio: Negli ultimi 5 anni, mi hanno tentato, gli amici al triathlon

 La mia gara più difficile, è stata certamente la traversata dello stretto di Messina 
Matteo Simone   
3804337230- 21163@tiscali.it 
 

Non c’è un'età per iniziare a fare sport e non c’è un'età per smettere di fare sport. Si fa sempre in tempo per scegliere uno sport, per farsi coinvolgere nella pratica di un’attività sportiva, insieme è molto meglio nel praticare sport in modo da poter sperimentare sia benessere che performance, apprendendo sempre dalla scuola dello sport. 

Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Aronne attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Il mio percorso è iniziato praticamente da quando ero ragazzino, mi è sempre piaciuto cimentarmi in performances sportive, principalmente nel nuoto, affascinato dall'elemento mare. Poi dal 1970 in poi, dopo aver subito, prima un'operazione di appendicite, (stava andando in peritonite), poi un'altra nel 1973, asportazione della colecisti, mi sentivo veramente deluso e debilitato; la mia reazione è stata proprio quella di credere nella validità dello sport come strumento efficace per rafforzare le proprie difese immunitarie e lo sviluppo e mantenimento del proprio fisico. Da allora sono stato un onesto praticante di diversi sport: in primis il nuoto, la corsa (diverse maratone all'attivo), la bici e il tennis, ma sempre in maniera amatoriale; negli ultimi 5 anni, mi hanno tentato, gli amici al triathlon, ultima partecipazione 11.09.2022 a Trani.  

lunedì 26 dicembre 2022

Wolmar Fernandes de Souza 2° all’Extremo Sul Ultramarathon (BRA) 226km

 Sono molto soddisfatto e persino sorpreso dal mio risultato 
Matteo Simone 
 

Tra il 25 e il 27 novembre 2022 ha avuto luogo l’Extremo Sul Ultramarathon (BRA) 226km e il vincitore è stato Geovane Griesang in 33h20’, precedendo Wolmar Fernandes de Souza e Fabio de Moura che hanno concluso in 37h. 

Tra le donne ha vinto Lucinara Luchese Guerreiro in 38h07’, precedendo Andreia Souza 43h20’ e Mara Carmona Torres 46h33’.
Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Wolmar attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Complimenti per la tua prestazione in Brasile, sei soddisfatto? Sono molto soddisfatto e persino sorpreso dal mio risultato. Non mi aspettavo di fare così bene. 
Problemi critici? I problemi? Difficoltà? La solitudine e la natura stessa sono le maggiori difficoltà di questa prova. Le condizioni meteorologiche cambiano rapidamente e possono cogliere di sorpresa gli atleti. Di giorno molto caldo e di notte molto freddo e molto ventoso. La solitudine provoca molti interrogativi interni e questo può aiutare o danneggiare individualmente ogni atleta, motivandolo o meno a proseguire nella corsa. 

venerdì 23 dicembre 2022

Katia Aere, Bronzo Paralimpiadi: Ho avuto il coraggio di non smettere mai di sognare

 Un Sogno da realizzare? Parigi 2024!
Matteo SIMONE 21163@tiscali.it
 

Katia Aere, ASD Polisportiva TRivium Spilimbergo, ha esordito in Nazionale nel vincendo due medaglie di bronzo - crono e su strada - ai Campionati del mondo di paraciclismo a Cascais, nel Portogallo, a giugno del 2020.

Ha partecipato ai Giochi Paralimpici di Tokyo, ottenendo la  medaglia di bronzo nella gara di handbike femminile, categoria H5, preceduta dalla statunitense Oksana Masters (medaglia d’oro) e dalla cinese Bianbian Sun (medaglia d’argento).
Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Katia attraverso rispose ad alcune mie domande.

lunedì 19 dicembre 2022

Cosa c’è prima di una gara? Tattiche, strategie, pensieri, dubbi, calcoli

 

Cosa c’è prima di una gara? Vestizione, riscaldamento, tattiche, strategie, pensieri, dubbi, calcoli, prove, partenze, incontri, foto, consapevolezze, aspettative, ritiro pettorali e pacchi gara, dubbi, tensioni, paure, insicurezze ma tanta voglia di mettersi in gioco, fare esperienza, raggiungere obiettivi e sogni sfidanti, difficili ma non impossibili.  

La voglia di mettersi in gioco, di uscire allo scoperto, di confrontarsi con avversari, per apprendere dall'esperienza, per valutare a che punto si è.  

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