Se ti capita di frequentare gente che corre, devi
stare molto attento perché c’è il rischio che ti contagiano ed allora una volta
contagiati, non ti ferma più nessuno, cerchi sempre di allenarti nel miglior
modo possibile, di alimentarti bene, si partecipare a gare più difficili, più
diverse, più lunghe. A tutto ciò si aggiunge l’avere vicino famigliari o amici
che hanno la stessa passione, allora il gioco è fatto, aumentano progetti di
gare, di allenamenti, di eventi.
Questo è successo a Giovanna, una moglie di un runner e mamma di una runner, è riuscita a farsi contagiare ed ora c’è la corsa verso la prestazione migliore, verso la gara un po più lunga, Ma tutto ciò Giovanna lo vive serenamente con la sua famiglia, i suoi amici, la sua squadra.
A cura di Matteo Simone, psicologo e psicoterapeuta Gestalt ed EMDR. Responsabile Nazionale Sezione Sport Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta (CISOM). Atleta e dirigente dell’ASD Atletica La Sbarra. Triatleta di Podistica Solidarietà. 21163@tiscali.it - 3804337230
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giovedì 7 gennaio 2016
La Staffetta della Befana (4 X 1000mt), competizione gratuita aperta a tutti
L’Associazione Sportiva di Manfredonia “Gargano 2000 Onlus”,
da diversi anni punta a sviluppare l’educazione attraverso lo sport. Notevoli
sono i risvolti positivi dello sport ed il pieno recupero dei giovani
diversamente abili o disagiati sociali attraverso lo sport.
E’ importante dare merito soprattutto al presidente
dell’associazione, tecnico nazionale FISDIR, Giovanni Cotugno che utilizza i
valori trasmessi dall’attività sportiva per sviluppare conoscenze e competenze
oltre che le capacità fisica, insegnando ai ragazzi a compiere sforzi per
realizzare i propri progetti. Notevoli, inoltre, sono i riscontri a livello
personale e sociale, promuovendo anche la solidarietà, la tolleranza e il fair
play in un ambito multiculturale.
Tutto ciò Giovanni Cotugno lo fa con passione e abnegazione,
favorendo la promozione dello sport per diversamente abili. Gli atleti della
ASD Gargano sono considerati come fratelli minori e gli viene dato in dotazione
divise, scarpe, materiale vario grazie alla costituzione di un fondo economico
dell’Associazione costituito da quote sociali e elargizioni pubbliche e
private.
Come da tradizione
anche quest’anno la A.S.D. Gargano 2000 Manfredonia ha organizzato la Staffetta
della Befana (4 X 1000mt), competizione gratuita aperta a tutti che per la
seconda volta nella sua storia si è disputata nello splendido scenario del
porto turistico di Manfredonia Marina del Gargano.
In una giornata non particolarmente
rigida, ma umida e senza sole, sei sono state le staffette che hanno
partecipato all’evento, due delle quali provenienti per la prima volta dalla
Provincia e cioè quelle della A.S.D. Podistica San Nicandro e del Dopolavoro
Ferroviario di Foggia. Un ringraziamento particolare va rivolto proprio a
queste due delegazioni!
martedì 5 gennaio 2016
Daniele, Runner: Grazie alla mia compagna che mi ha aiutato ad alzarmi dal divano
Dott. Matteo Simone
Sono tanti gli incontri che si fanno frequentando competizioni sportive oppure conferenze sulla psicologia dello sport, si conoscono delle persone con le quali poi si rimane in contatto, nasce un’amicizia, ci si rivede in giro per le gare, si condividono racconti, fatiche, suggerimenti.
Tra i tanti voglio
presentarvi Daniele “Gufo Runner”, un atleta amante della corsa, della fatica,
di ambienti naturali ed al quale piace far squadra innanzitutto con la sua
compagna, ma anche con altri atleti dai quali assorbe ogni sorta di
suggerimento per star meglio ma anche per rendere meglio a livello atletico e
quindi migliorare le sue prestazioni sportive.
Ultimamente ho
incontrato Daniele alla prima maratona del 2016 presso Rieti ed ho potuto
notare ed apprezzare la sua passione ed allegria con la sua compagna e con il
resto della sua squadra ben consolidata che hanno disputato con successo le
gare di diverse distanze presso Rieti.
Prima edizione della Staffetta della Befana " Trofeo Marina del Gargano " 4 x 1000 (2° Trofeo Seashell)
L'A.S.D. Gargano
2000 Manfredonia con il patrocinio del Comune di Manfredonia indice e
organizza per MERCOLEDI’ 6 gennaio 2016,
ore 9.00, in Manfredonia, la prima edizione della Staffetta
della Befana " Trofeo Marina del Gargano " 4 x 1000 (2° Trofeo Seashell).
REGOLAMENTO
1.
La
partecipazione alla gara è aperta a tutti, tesserati FIDAL e EPS e non tesserati,nel rispetto delle categorie
Amatori/Master maschili e femminili.
2.
LE ISCRIZIONI POTRANNO ESSERE EFFETTUATE SINO
ALLE ORE 09.30 DI MERCOLEDI’ 6 GENNAIO 2016 (MEZZ’ORA PRIMA DELLA PARTENZA) e
ogni staffetta potrà essere composta da 4 atleti a partire dai nati nel 1998 e
che hanno compiuto il 18 anno di età il
giorno della manifestazione è sono gratuite;
3.
Ogni società potrà partecipare con un numero
illimitato di staffette;
4.
Tutte le
informazioni, il regolamento e le classifiche potranno essere visionate sul
sito Ci@mbonet
5.
Per
ragioni tecniche non sarà possibile effettuare cancellazioni e sostituzioni il
giorno della gara.
6.
Il raduno
è fissato alle ore 09.00 sul Piazzale del nuovo porto Turistico Marina del
Gargano su Viale Kennedy a Manfredonia, la partenza alle 10.00.
7.
La gara
si svolgerà con qualsiasi condizione atmosferica.
8.
Tutto il
percorso sarà controllato dai Giudici del COMITATO ORGANIZZATORE o dalla F.I.Cr.,
dalle Forze dell'Ordine, radioamatori e volontari, e l'assistenza medico
sanitaria sarà assicurata da una autoambulanza e medico.
9.
Tutti gli
iscritti alla gara con l'atto dell'iscrizione concedono al Comitato
Organizzatore, senza alcun compenso a proprio favore, il diritto di utilizzare
le foto,filmati etc., ripresi durante la manifestazione anche per fini
promozionali e pubblicitari e autorizzano la ASD GARGANO 2000 al trattamento dei dati personali in
conformità al Decreto Legislativo n. 196 del 30/06/2003 e successive modifiche
e/o integrazioni.
lunedì 4 gennaio 2016
Sonia Lutterotti, l’Ultramaratona mi fa sentire libera
Matteo SIMONE
Colgo l’occasione per presentarvi Sonia Lutterotti Nazionale Italiana Ultramaratone che ha fatto di questo sport una passione di vita e ha scoperto una
sorta di elisir che fa restare sempre giovani in compagnia di belle persone che
partecipano e frequentano questo mondo fantastico delle lunghe distanze.
Colgo l’occasione per presentarvi Sonia Lutterotti Nazionale Italiana Ultramaratone che ha fatto di questo sport una passione di vita e ha scoperto una
sorta di elisir che fa restare sempre giovani in compagnia di belle persone che
partecipano e frequentano questo mondo fantastico delle lunghe distanze.
Sonia si dedica alle ultra come se fosse un suo
giardino da curare per ottenere il meglio, i fiori più belli profumati, e così
si dedica a questo sport nelle varie fasi, dalla preparazione alla gara, al
post gara, per avere benefici più ottimali e performanti.
giovedì 31 dicembre 2015
Antonello Vargiu, atletica: 250 volte sul podio su 300 gare ufficiali
Sollecitato da un amico
triatleta, ho pensato di scrivere un libro che parli non solo di campioni ma
anche dell’atleta comune lavoratore che deve districarsi tra famiglia e lavoro
per coltivare la sua passione sportiva, per trovare il tempo per allenarsi,
fare sport, stare con amici atleti, partecipare a gare e quindi ho pensato di
predisporre un questionario per raccogliere il punto di vista di atleti comuni
e campioni per approfondire il mondo dello sport ed in particolare gli
aspetti che incidono sul benessere e sulla performance.
Ho raccolto le risposte di un
atleta, allenatore ed ho trovato interessanti alcuni aspetti inerenti la sua
visione dello sport. Antonello Vargiu ha un’esperienza pluridecennale nel campo
dell’atletica con ottimi risultati e gli aspetti che hanno influito e che
ancora incidono sul suo benessere e le sue prestazioni sportive sono diversi,
tra i quali vi è il metodo da seguire, l’affidarsi ad un bravo allenatore, il
seguire degli atleti più forti ed allenarsi con generosità. Inoltre trova
fondamentale lo spirito di gruppo che si crea.
Come ha
contribuito lo sport al tuo benessere e quali sono i fattori che hanno
contribuito al tuo benessere o alla tua performance? “Lo sport è fondamentale
per il mio benessere. Occorre una buona disciplina personale e, naturalmente,
un bravo allenatore che ti dia tutte le informazioni per imparare a correre
bene. Un’altra strategia molto importante è stata sempre quella di correre con
compagni di allenamento più forti di me.”
Chi ha
contribuito al tuo benessere nello sport o alla tua performance? “Sicuramente
all’inizio è stato fondamentale un bravo allenatore ma poi è dipeso soprattutto
da me e dalla mia testardaggine ad allenarmi con atleti sempre più forti di me.”
mercoledì 30 dicembre 2015
A seguito di infortuni ritornare all’ultramaratona ancora più forte
Matteo Simone
Per alcuni, il fermarsi ha rinforzato la passione per la corsa, una sorta di rinascita come è successo a Franco Draicchio: “Si, nel 2012 ho subito un intervento chirurgico al piede sx sono stato fermo per un anno ma è servito a far crescere la mia passione.”
Scalpitava
dopo il fermo anche Riccardo Borgialli: “Di smettere no, una pausa forzata però
si, l’anno scorso ho avuto un problema al ginocchio che mi ha tenuto fermo un
mese, ma dopo tutto quel tempo fermo scalpitavo per rimettere le mie scarpette
da corsa!”
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