lunedì 28 novembre 2016

Valeria Empoli vince la 6 ore dell'Adriatico a Pescara percorrendo più di 68 km


 

Sabato 12 novembre 2016 a Pescara si è svolta la Sei Ore dell’Adriatico, una manifestazione valida come tappa del 14° Gran Prix IUTA 2016 di Ultramaratona, organizzata dall’A.S.D. Pescara Runner. Da alcuni anni sto approfondendo la conoscenza di alcuni atleti attraverso risposte ad un mio questionario che già mi ha permesso di scrivere un libro sugli Ultramaratoneti e gare estreme http://www.prospettivaeditrice.it/index.php?id_product=357&controller=product ora ne vorrei scrivere un altro su Maratoneti ed Ultrarunne e a tal proposito ho chiesto alla vincitrice di rispondere ad alcune domande.

Com'è andata la 6ore?Per quanto riguarda l'ultima 6 ore che ho corso (la sei ore dell'Adriatico a Pescara) è andata bene infatti l' ho vinta migliorando anche il mio personale di  chilometri percorsi (più di 68 km).”

Soddisfatta, avevi diverse aspettative?Sono molto soddisfatta perchè per me sono le mie prime esperienze verso queste gare di lunga distanza e quindi non mi pongo mai un chilometraggio minimo che devo raggiungere prima della partenza; certo la mia speranza ogni volta è quella di riuscire a far meglio o per lo meno di eguagliare la gara precedente nella stessa distanza.”

Avevi ristori personalizzati, ti è mancato qualche alimento che non avevi considerato?Per quanto riguarda il ristoro visto la brutta esperienza che mi è capitata alla mia prima 6 ore dove ho sbagliato ad alimentarmi (ho mangiato una pesca noce alla terza ora e mezza di gara) ed ho avuto problemi di stomaco, preferisco portarmi dei ristori personalizzati alle gare di lunga distanza.”

domenica 27 novembre 2016

Campionati mondiali 100km 2016: Giorgio Calcaterra settimo in 6h41’16

Matteo SIMONE 

Ai Campionati Mondiali IAU della 100 km, a Los Alcazares (Spagna), vince il Giapponese Hideaki Yamauchi impiegando 06h18’22”, a seguire il Sudafricano Bongmusa Mthembu 06h24’05” e l’Americano Patrick Reagan 06h35’42”.

Tra gli Italiani la miglior prestazione è di Giorgio Calcaterra (Calcaterra Sport) che si classifica al settimo posto in 6h41’16, seguono gli altri italiani: 29° Andrea Zambelli (Pol. Scandianese) 7h06’29”, 36° Herman Achmuller (Laufclub Pustertal) 7h12’38, 55° Beatrici Silvano (Gs Fraveggio)  7h37’46”, 60° Paolo Bravi 7h43’23” (Grottini Team Recanati).
Nella graduatoria per nazioni il Sudafrica vince l’oro con 19h51’39”, a seguire Giappone 19h52’46” e Stati Uniti 20h03’03”, la squadra maschile azzurra con un tempo complessivo di 21h00:25 si classifica al quinto posto.
Giorgio, dopo la gara, sulla sua pagina scrive: “Grazie a tutti per i tanti messaggi. Il panorama è stato stupendo, siamo partiti di notte e al primo giro abbiamo visto l' alba sul mare. La pioggia è arrivata verso l'ottantesimo km ma non era fortissima anche se ci ha costretto a uno slalom tra le pozzanghere. Settimo, credo di aver sbagliato a partire forte ma il mio PB è di 6h23'. Ci ho provato. E ora un po' di riposo.”

Paolo Bravi: Mi piace ed è bello sognare ….speriamo la sveglia non suoni!

Matteo Simone 

Oggi Domenica 27 novembre 2016 alle 09.30 io partecipo a una gara di 6km mentre  a Los Alcazares, in Spagna, è prevista alle 7.00 la partenza del Campionato Mondiale IAU della 100 km, su un circuito di 10 km da ripetere 10 volte.

Saranno 8 gli atleti italiani in gara (6 uomini e 2 donne).  
La squadra maschile difenderà l’argento a squadre conquistato all’ultimo Campionato Mondiale svoltosi il 12 settembre 2015 a Winschoten in Olanda, dove Giorgio Calcaterra vinto la medaglia di Bronzo individuale.
Quest’anno saranno alla partenza Giorgio Calcaterra (Calcaterra Sport ASD), Hermann Achmuller (Laufclub Pustertal), 14° nella passata edizione, Andrea Zambelli (Ass. Pol. Scandianese), Silvano Beatrici (G.S. Fraveggio), Marco Ferrari (Atl. Paratico) e Paolo Bravi (Grottini Team).
Le donne saranno solamente due, Elisabetta Albertini (ASD Maratona Mugello) e Francesca Canepa (Atl. Sandro Calvesi)
Approfondiamo la conoscenza di Paolo Bravi attraverso alcune sue risposte a mie domande.

sabato 26 novembre 2016

Francesca Canepa, ultrarunner: Prossimo obiettivo 2016 il mondiale 100km su strada

Matteo SIMONE 21163@tiscali.it 

Domenica 27 novembre 2016 si svolgerà a Los Alcazares, in Spagna, il Campionato Mondiale IAU della 100 km. 

Saranno 8 gli atleti italiani in gara (6 uomini e 2 donne).  La squadra maschile difenderà l’argento a squadre. All’ultimo Campionato Mondiale svoltosi il 12 settembre 2015 a Winschoten in Olanda, la Nazionale Italiana ha ben figurato grazie al 43enne Giorgio Calcaterra che ha vinto la medaglia di Bronzo individuale e grazie anche agli altri atleti Hermann Achmuller arrivato 14^ ed Andrea Zambelli 23° riuscendo a vincere la medaglia d’argento di squadra Maschile.
Quest’anno confermato la presenza Giorgio Calcaterra (Calcaterra Sport ASD), Hermann Achmuller (Laufclub Pustertal), 14° nella passata edizione, Andrea Zambelli (Ass. Pol. Scandianese), Silvano Beatrici (G.S. Fraveggio), Marco Ferrari (Atl. Paratico) e Paolo Bravi (Grottini Team).
Le donne saranno solamente due, Elisabetta Albertini (ASD Maratona Mugello) e Francesca Canepa (Atl. Sandro Calvesi). Dal 3 al 9 settembre  si è corsa la prima edizione della 4K Alpine Endurance Trail Valle d’Aosta, sulle cime più alte delle Alpi: Monte Bianco, Monte Rosa, Cervino e Gran Paradiso. La gara femminile è stata vinta dalla fortissima Francesca Canepa.

Silvano Beatrici convocato nel 2016 al Campionato Mondiale 100km, Los Alcazares, Spagna

Matteo SIMONE 

Silvano Beatrici, atleta del Gs Fraveggio, convocato a Los Alcazares, in Spagna, Domenica 27 novembre 2016 con la Nazionale italiana per disputare il campionato del mondo della specialità 100 chilometri di atletica. 

Oltre a lui sono stati convocati Giorgio Calcaterra (Calcaterra Sport ASD), Hermann Achmuller (Laufclub Pustertal), Andrea Zambelli (Ass. Pol. Scandianese), Marco Ferrari (Atl. Paratico) e Paolo Bravi (Grottini Team).

Libro Ultramaratoneti e gare estreme, edito da Prospettiva editrice


 Quarta di copertina

Chi sono gli ultramaratoneti? Cosa motiva questi atleti? Quali meccanismi psicologici consentono loro di affrontare gare estreme? Cosa li spinge a spostare sempre più in avanti i limiti fisici?

Questi i quesiti che si è posto l’autore Matteo Simone per stendere questo libro, si parla di ultramaratone e di gare estreme per lunghezza chilometrica, per condizioni fisiche-naturalistiche e meteorologiche nelle quali si affrontano i percorsi, per le richieste mentali poste a questi atleti.  Il testo consente di calarsi nella realtà degli ultramaratoneti, grazie all’esperienza diretta dell’autore ed al contributo di centinaia di atleti intervistati che hanno condiviso le loro esperienze di gara. Vi sono i racconti di amanti della corsa e di atleti professionisti. In primo piano è il vissuto esperienziale degli atleti, le loro problematiche, le loro convinzioni, le loro paure, le loro esperienze di vita e i loro successi. Come ci ricorda la psicoterapia della Gestalt è nell’esperienza che risiede la conoscenza. Un libro affascinante che riporta le motivazioni di queste persone, che tratteggia le loro strutture caratteriali. Un testo che permette di avvicinarsi a questo tipo di discipline considerate estreme e impossibili.

Anche io corro per l’Associazione “Spiragli di Luce”


Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta

 

Sono atleta e psicologo dello sport e prescrivo a me stesso e a tanti altri pillole di esercizio fisico a costo zero per permettere a me stesso e a tanti altri di sperimentare benessere attraverso l’attività sportiva praticata in solitudine o anche in compagnia.

Lo sport rende felici, incrementa consapevolezza, sviluppo autoefficacia consolidando la fiducia in se stessi di poter far qualcosa, di riuscire in qualcosa, inoltre lo sport incrementa la Resilienza, si affrontano e si superano meglio i problemi, crisi, difficoltà, si è più presenti, attenti, gentili.

L’Associazione “Spiragli di Luce”, operante nel territorio di Anzio e Nettuno, si rivolge ai ragazzi diversamente abili e alle persone con disagi sociali promuovendo lo sviluppo e la diffusione d’attività sportive e socioculturali.

Le attività promosse prendono vita grazie al sostegno di iniziative culturali e manifestazioni sportive, ne è un esempio il Trofeo Città di Nettuno, Memorial "B. Macagnano": i fondi raccolti hanno consentito infatti di organizzare centri estivi per i ragazzi diversamente abili. Questa è la dimostrazione di quanto possa essere vincente il connubio tra sport, impegno sociale e solidarietà!

L'Associazione per poter continuare ad svolgere le attività natatoria rivolte ai ragazzi disabili necessita ora di un nuovo sollevatore per piscina in quanto quello finora impiegato non è purtroppo più utilizzabile; al fine di reperire i fondi necessari ha scelto di aderire al Program Charity della Maratona di Roma 2016 chiedendo il supporto di amici runner interessati a sostenere questo nuovo importantissimo progetto.

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