STEFANO
SEVERONI
Domenica 19 febbraio 2017 Terni
con la Valnerina ha ospitato la VII edizione della Maratona di San Valentino. Come nella precedente edizione, oltre
alla distanza di maratona quella sulla mezza. La manifestazione capita tre
settimane prima della tradizionale Roma-Ostia Half Marathon ( 12 marzo) ed è
quindi utile per gli atleti per verificare la propria condizione anche in vista
della Maratona di Roma, quest’anno in calendario il 2 aprile.
La
gara sui 21,097 km è stata vinta al
maschile da Yassine Kabbouri (1h08’33”) e al femminile dall’azzurra Deborah
Toniolo in 1h19’44”, 28esima assoluta. 1˙012 atleti hanno terminato la gara sui
21,097, di cui 737 uomini e 275 donne.
Sui
42,195 km vittoria tra gli uomini del 38enne marocchino Mohamed
Hajjy in 2h19’01”, cioè alla media di 3h18’ al km. Secondo Carmine Buccilli in
2h19’26”. Il vincitore ha buoni personali: 14’40”3 sul 5˙000 m (2007), 1h05’15”
(Udine, 2013) sulla mezza e 2h14’08” (Reggio Emilia, 2005) sulla maratona.
Tra le
donne ha vinto Silvia Tamburi in 2h49’12” = 4’01” al km. Seconda è Paola
Salvatori in 2h52’01”, medesima posizione del 2016, quando però chiuse in 2h55’26”.
Terza è la valida
Marija Vrajić
Trošić in 3h00’18”, qui vincitrice in tre precedenti edizioni. La
Vranjic è un’ultramaratoneta croata, che nel 2015 ha vinto il bronzo alla
IAU 100 km World Championships con record
sulla maratona di 2’40’39” (Treviso, 2016) e l’ottimo 7h27’11” sulla 100 km
(Winschoten, 2015).
Nel 2016 si è modificato il percorso della Maratona di San Valentino per
far percorrere agli atleti la Valnerina, uno dei patrimoni dell’umanità. La
maratona sta diventando così uno degli appuntamenti più importanti per la
regione umbra. L’intento è anche quello di far conoscere il patrono san
Valentino.
Per la società Bergamo Stars Atletica ASD, l’atleta Iolanda Cresimi è
terminata al 375° posto in 4h18’41”, 8a nella categoria SF45. Mentre
Domingo Gardose è giunto 394° in 4h23’17”.