martedì 18 aprile 2017

Il 2 Giugno il Cross Trofeo città di Nettuno, corsa di solidarietà



Lo sport rende felici, incrementa consapevolezza, sviluppa autoefficacia consolidando la fiducia in se stessi di poter far qualcosa, di riuscire in qualcosa, inoltre lo sport incrementa la Resilienza, si affrontano e si superano meglio i problemi, crisi, difficoltà, si è più presenti, attenti, gentili.
L’Associazione “Spiragli di Luce”, operante nel territorio di Anzio e Nettuno, per poter continuare a svolgere le attività natatoria rivolte ai ragazzi disabili ha scelto di aderire al Program Charity della Maratona di Roma 2017 chiedendo il supporto di amici runner interessati a sostenere questo nuovo importantissimo progetto.
Anch’io per Spiragli di luce ci ho messo corpo, testa e cuore per percorrere non più i 42,195km della maratona di Roma che mi ero prefissato ma per correre la stracittadina di 5 km ma poi a Circo Massimo la maratona mi chiamava, è stato più forte di me, mi sono intrufolato e ho proseguito fino alla fine.
Elisa ci racconta come sono andati gli atleti che hanno aderito e ci illustra i programmi futuri.
Ciao Elisa, come sono andati gli atleti che hanno corso per spiragli di Luce? Soddisfatta? Contenta? “Gli atleti hanno terminato la Maratona di Roma con ottimi tempi che non si aspettavano. Mirko Sanna 3h08 prima sua Maratona, soddisfatto è pronto per un’altra maratona come allenamento per un Ironman, invece Tania la Bella anche lei la sua prima Maratona chiusa in 4 h. La loro testimonianza ha dato visibilità a Spiragli di Luce che ormai tanti atleti conoscono proprio perché tanti ragazzi disabili praticano Sport. Anche Marinella Satta ha terminato la sua maratona in 7h palleggiando 2 palloni, incredibile la sua forza fisica e mentale, e la sua sensibilità dedicando tutto questo a Spiragli di Luce.”
Prossimo obiettivo gara di Nettuno? Qualche anticipazione? “Ora aspettiamo il 2 Giugno il Cross Trofeo città di Nettuno. Una mia creatura ormai arrivata all'11 edizione, grande aspettative e grande partecipazione, ormai manifestazione conosciuta da tanti atleti. Ricordando che questa manifestazione ha una finalità, è una corsa di solidarietà, per autofinanziare i nostri progetti, ed un centro estivo per i ragazzi disabili del ns territorio.”
L'anno scorso iscrizione gratuita per over 70, come mai? “Le iscrizioni saranno anche quest'anno gratuite per Over 70, in modo che cerchiamo di sensibilizzare lo Sport non ha Etá. Verranno premiati gli assoluti e tutte le cat con prodotti 100%Bio.”

Marcello Spreafico, runner: 12h in Franciacorta 2017, davvero un piacere correrla

 Matteo SIMONE
3804337230- 21163@tiscali.it

Continuando il tour delle ultramaratone verso i mondiali di Belfast, si sono svolti lo scorso 8 aprile i campionati italiani di corsa su strada di 12 ore, il vincitore assoluto è stata una donna, Lorena Brusamento.

Di seguito, Marcello, uno dei protagonisti,  racconta la sua esperienza attraverso risposte ad alcune mie domande.
Ciao Marcello, com'è andata?Ciao Matteo, e grazie per questa nuova intervista, è sempre bello rispondere alle tue domande! Mi piacciono tantissimo le tue interviste perché si basano sulle emozioni, sulle sensazioni… e io apprezzo molto quest’ottica (e poi ogni gara fa storia a sé), non sono mai domande “fredde” come altre che si vedono in giro. Complimenti di nuovo, leggo tantissimo il tuo blog e imparo tanto dagli amici runner che intervisti. 

lunedì 17 aprile 2017

Eligio Lomuscio: In una maratona ci vuole una grande forza mentale


Eligio insieme, ad altri 30 atleti, è stato nominato Senatore della Maratona di Roma per aver portato a termine tutte le edizioni della maratona di Roma. 

Il sogno di Eligio è il seguente: “Arrivare a tagliare il traguardo della 25^ Maratona di Roma.”

Quest’anno Eligio ha portato a termine la 23^ maratona di Roma quindi mancano due tappe per trasformare il suo sogno in realtà, staremo a veder, intanto di seguito Eligio racconta la sua esperienza a Roma rispondendo ad alcune mie domande.
Ciao Eligio, come stai dopo questa ennesima maratona di Roma?Ti dirò che molto bene anche se la pioggia non ci ha lasciati un attimo.”
Avevi abbigliamento e integrazione idonei? Ti è mancato qualcosa che non avevi considerato?Purtroppo l'unico problema è stato quello che non avevo portato con me una bella giacca per ripararmi dalla pioggia e dopo un po’ ero già tutto bagnato.”

Romuald VIALE, raid multisport: Ho fatto dello sport la mia professione

J'ai fait de mon sport mon métier

A volte non siamo noi a scegliere uno sport, ma siamo travolti dallo sport, lo sport ci prende, ci cattura, ci sequestra, non riusciamo a liberarcene, a farne a meno, quello che si sperimenta facendo sport è immenso e sempre più vogliamo sperimentare e sfidare noi stessi e gli altri, lo sport a contatto con la natura ancora di più ci prende e ci travolge.

Di seguito Romulad racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Sì ogni arrivo di lunghi raid anche se non c’era la vittoria!”
Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta?Ho iniziato gli sport all'aria aperta a 17 anni con l'arrampicata e la mountain bike e rapidamente il mio primo raid multisport mi ha trasportato completamente!”

giovedì 13 aprile 2017

No Elevator Day: Un giorno senza ascensore è possibile

Matteo SIMONE
 

Siamo al terzo anno della giornata senza ascensori, quest’anno è Mercoledì 26 Aprile la giornata dove si incoraggia ognuno a scegliere le scale invece degli ascensori e dimostrare come è facile essere attivi ogni giorno.

Dal 2015, l’evento della giornata senza ascensori è stata organizzata in venti differente nazioni in Europa. Negli uffici pubblici, si useranno le scale e non gli ascensori, che verranno fermati per alcune ore. Sarà un modo provocatorio per riscoprire il proprio corpo come mezzo di mobilità e di autonomia.

Lorena Brusamento, Campionessa Italiana 2017 corsa su strada 12h e record nazionale 134,368


Le donne si confermano ancora una volta molto determinate, motivate e resilienti nel portare avanti un progetto, nell’impegnarsi in un’attività sportiva prolungata nel tempo e in condizioni difficili dal punto di vista della gestione delle energie da utilizzare.

Lorena Brusamento si sta confermando la donna Italiana delle lunghe e lunghissime distanze conseguendo entrambi i titoli di 24 ore e 12 ore su strada. 
Quest’ultimo ottenuto lo scorso 8 aprile 2017 che gli è valso anche come miglior prestazione Italiana che dal 2008 era detenuta da Monica Casiraghi. 
In quest’ultima gara Lorena ha confermato anche il valore assoluto delle donne negli sport di endurance vincendo la gara anche tra gli uomini e totalizzando nelle 12 ore 2km ini più rispetto al primo uomo arrivato che p stato il giovane Matteo Colombo anche lui Campione Italiano.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Lorena attraverso risposte ad alcune mie domande che come al solito rivolgo agli atleti per approfondire la loro conoscenza e per permettere ai non addetti ai lavori di conoscere questo mondo di sport particolare considerato al di fuori dell’ordinario.
Ciao Lorena, complimentissimi per la tua vittoria, se ti va ho qualche domanda per te? Ciao! Per me è sempre un piacere rispondere alle tue domande anche perché mi "costringono" ad una autoriflessione che mi piace parecchio!”

E’ vero, riflettere, pensare, elaborare qualsiasi accaduto soprattutto quando si tratta di qualcosa di importante sia in senso positivo che in senso positivo aiuta a comprendere quello che è successo, aiuta a mettere a posto le cose, a ordinare le proprie sensazioni ed emozioni, aiuta a trovare un senso a quello che abbiamo sperimentato. 

mercoledì 12 aprile 2017

Francesca Canepa, ultratrailer, trionfa alla 100 miglia dell'Istria in Croazia 2017

Matteo SIMONE
 

Conferme sono sempre gradite soprattutto con l’avanzare degli anni di carriera, dove diventa importante trovare sempre nuovi e diversi stimoli per proseguire negli allenamenti e nella programmazione e pianificazione di gare dove mettersi in gioco e misurarsi anche con gli altri.

Francesca conclude la gara in 23h34’27” davanti alla Slovena Alenka Pavc, terza l'Austriaca Ulrike Striednig.
Per quanto riguarda gli uomini, il vincitore è Dylan Bowman in 17h51’50” che precede il Vigile del Fuoco Oliviero Bosatelli in 18h54’31”, al terzo posto si classifica lo Scozzese Paul Giblin.

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