sabato 20 maggio 2017

Nove Colli Running, una gara di corsa a piedi della distanza di 202,4 km

Dott. Matteo Simone    

 

Se hai un sogno, se ti sei messo in testa degli obiettivi a cui tieni, fai di tutto per trasformare i sogni in realtà.

Ti documenti, ti impegni, segui gli amici più esperti, se non riesci all’inizio non molli ma ci riprovi più determinato, con più entusiasmo e sempre con il sorriso e la serenità.
Anche in questa lunga gara di corsa nel 2021 è una donna la vincitrice assoluta con un tempo di 21h21'15'' e precede di più di due ore Placucci Nicola, 2° Classificato Assoluto con un tempo di 23h34'12''. 
Già l’anno scorso Guajardo Brenda (USA) vinse il titolo di Uomo d’acciaio, impiegando 20h20′15” per percorrere 202,4 km ed arrivando al traguardo 20′ prima di Borlenghi Federico 20h41′08”.

Ada Nardin, non vedente: Spero di arrivare a correre 10 km senza fermarmi

Dott. Matteo Simone 

Gli obiettivi si costruiscono partendo da una passione e una motivazione, ma a volte si costruiscono partendo dall’essere coinvolti da qualcuno in un’attività. 

Per costruire l’obiettivo dopo una prima fase di conoscenza e sperimentazione dell’attività si scopre se piace, se è qualcosa da poterci dedicare tempo e poi bisogna impegnarsi per raggiungere l’obiettivo che ti porta a sperimentare, una volta raggiunto, gioia e soddisfazione, sorpresa e tanto altro.
Di seguito Ada Nardin ci racconta la sua esperienza di praticante di diversi sport, tra i quali anche la corsa.
Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita?Quando raggiungo un obiettivo mi sento molto soddisfatta ma non ho mai pensato di sentirmi una campionessa!
Qual è stato il tuo percorso nella pratica dell'attività fisica?A scuola ed in palestra all’inizio, soprattutto per migliorare la forma fisica in generale, e poi la pratica di alcune discipline sportive specifiche: Oltre alla corsa, ho sempre nuotato e pattinato ma sono anche stata velista ed da qualche anno gioco a baseball.”

giovedì 18 maggio 2017

E’ sempre il momento per iniziare, non aspettare il momento migliore

Matteo Simone
3804337230- 21163@tiscali.it

ORA è il momento per salire sul treno dell'attività fisica, è sempre il momento per iniziare, non aspettare il momento migliore. Sport è anche solidarietà, inclusione, integrazione, consapevolezza corporea dei propri limiti, osare senza esagerare, lo sport che dà ma a volte toglie, lo sport come rete sociale, fidarsi è affidarsi.

Costruisci una meta, obiettivo, risultato iniziando a piccoli passi, con piccoli movimenti, sperimentando e iniziando a utilizzare risorse personali, man mano sentirai crescere la passione, l'entusiasmo e svilupperai più consapevolezza corporea e dei propri mezzi, avrai più fiducia di te e delle tue possibilità e potenzialità, lo sport incrementa autoefficacia, supererai momenti difficili fatti di demotivazione, infortuni, sconfitte ma riuscirai a essere più resiliente nello sport e nella vita, incontrerai persone, culture, mondi e condividerai gioie e fatiche.

Simona Morbelli vince la 100km del Tor des Chateaux 2017

Matteo Simone 

Alla 100km del Tor des Chateaux non è un atleta di sesso maschile a vincere la gara ma la signora Simona Morbelli, e questo è successo in occasione della festa della mamma. 

L’unico avversario che poteva impensierirla era Giuliano Cavallo che si è dovuto fermare quando mancavano meno di 20 km per problemi di crampi.
Di seguito la classifica femminile e maschile della 100km. 1° Simona Morbelli (1° Assoluta), 2° Annalisa Faravelli, 3° Alessandra Joly, 4° Enrica Bosonin, 5° Alide Foudon, 6° Carmela Vergura, 7° Benedetta Grisone,  8° Federique Trumeau, 9° Rina Gemelli, 10° Lolita Bizzarri.
Il vincitore tra gli uomini è Nicolas Statti che precede 2° Maxim Neganov, 3° Fabrizio Fiorito & Ugo Perucca, 5° Angelo Ferrari, 6° Rudi Perruquet, 7° Sergio Minoggio, 8° Gian Andrea Schiavi, 9° Enrico Colajanni, 10° Fabrizio Galloni.

mercoledì 17 maggio 2017

Se sei motivato il tuo corpo aiutato dalla tua mente ti può portare ovunque

Dott. Matteo Simone 
Psicologo, Psicoterapeuta

Iniziare a praticare lo sport significa occuparsi del benessere della propria salute, sia a livello fisico che mentale. 

Per arrivare a decidere di fare uno sport significa che la persona ha raggiunto la consapevolezza di voler star meglio, di far qualcosa per la propria persona ed una buona opportunità può essere praticare un’attività sportiva.

Oliviero Bosatelli, ultratrail: Quando vinci le emozioni sono sempre belle e tante

La corsa mi era stata sconsigliata dal dottore per problemi di schiena  
Matteo SIMONE 

Il Vigile del fuoco Oliviero Bosatelli vince la prima edizione del Tor des Chateaux, ultratrail di 170 chilometri con 4 mila metri di dislivello positivo, con partenza venerdì sera ore 20.00 e tempo di percorrenza 17h28’.

Di seguito la classifica maschile podi della 170km. 1° Oliviero Bosatelli, 2° Mikael Mongiovetto, 3° Enzo Benvenuto, 4° Cesare Clap, 5° Matteo Grassi, 6° Pablo Criado, 7° Bruno Brunod, 8° Andrea Rossi, 9° Paolo Scatolini, 10° Tracisio Fresia.
Per quanto riguarda le donne la vincitrice è 1° Marina Plavan e a seguire 2° Ana Bustamante Velez, 3° Stefania Albanese, 4° Jenn Gaskell, 5° Claudine Bosio, 6° Morgana Rege, 7° Maria Ilaria Fossati, 8° Rosanna Goggi.

Sempre di più Manfredonia la città del cammino


L’OMS raccomanda un minimo di 30 minuti di attività fisica moderata (che include ma non si limita allo sport) al giorno per gli adulti e di 60 minuti per i bambini.
Nell’infanzia e nell’adolescenza (5-17 anni) è indicato praticare non meno di un’ora di esercizio fisico moderato al giorno, in modo da stimolare l’accrescimento e migliorare forza muscolare ed elasticità. (World Health Organization, Global recommendations on physical activity for health. 2010)
Il Team dei camminatori frizzi e lazzi è diventato un precursore di benessere attraverso l’organizzazione di camminate all’alba, notturne, feriali, festivi, prefestivi e coinvolgendo sempre più persone delle diverse età alla scoperta del territorio e alla scoperta delle proprie capacità di camminare e fare escursione.
Michele Spagnuolo, riesce a coinvolgere tante persone da accompagnare sia in semplici uscite, sia gradualmente alla partecipazione di gare cosiddette estreme quali la 100km o la 24 ore.

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