L’impegno,
la determinazione, la motivazione pagano sempre, se ti alleni i risultati prima
o poi vengono, e quando vengono si assaporano al meglio.
Di
seguito Carlo, rispondendo ad alcune mie domande, racconta la sua esperienza di
gara estrema sotto un diluvio riuscendo ad indossare la maglia di campione
italiano IUTA categoria M35.
Come hai deciso di fare questa gara? “Sono ormai tre anni che partecipo a
questa gara, fin dalla prima edizione. Il primo anno tornavo a fare le ultra
dopo quasi 2 anni, ero partito come avevo lasciato e dal 40° km ho avuto
crampi. Sono stati 25km di crampi continui fino al traguardo, quando sono
arrivato sono crollato a terra e gli organizzatori, per paura, mi hanno portato
sull'ambulanza. Da allora torno tutti gli anni e dalle 6 ore e 17 minuti del
2015 sono passato alle 5 ore e 45 minuti del 2016 e alle 5 ore e 22 minuti di quest'anno.”
Una
bella progressione di un atleta che sembra essere resiliente, non si è
spaventato per i crampi avuti durante la prima edizione ma è ritornato più
forte e determinato di prima il2016 e ancora più convinto e fiducioso il 2017.
Grande atleta.