Matteo SIMONE
Il
10 settembre 2017 si è disputato il Campionato Italiano di corsa su strada sulla
distanza delle 40 miglia in occasione della Scorrendo con il Liri.
La corsa è stata vinta da Carmine Buccilli ma il campionato IUTA (Italian Ultramarathon and Trail Association) è stato vinto
da Stefano Velatta mentre Michele Debenedictis vince il titolo di Campioni
Italiano della categoria M50.
Di
seguito Michele ci racconta la sua impresa rispondendo ad alcune mie domande.
Ciao Michele, com'è andata? Soddisfatto? “E’ andata benissimo nonostante le
condizioni meteorologiche ma comunque sono soddisfatto.”
Momenti critici, problemi, esigenze particolari durante la gara? “Assolutamente no perché avevo la
consapevolezza di dare il massimo in tutto. Tanto in caso di problemi o
esigenze sarebbe stato impossibile risolverli, sempre a causa delle condizioni
atmosferiche.”
Michele
è abituato ad affrontare momenti e situazioni difficili in gare lunghissime
come la Nove Colli Running di 202,4 km o anche
la lunghissima gara di corsa su strada da Milano a San Remo di 285 km, quindi è
abituato al peggio, sa che può succedere di tutto in gara e tutto va gestito
momento per momento andando sempre avanti verso l’obiettivo ambito.
Avevi abbigliamento e integrazione idonei? Ti è mancato qualcosa che
non avevi considerato?
“Sono partito sicuro di dover gareggiare con la pioggia quindi sono partito ed
arrivato con la canotta tanto non c'era abbigliamento che ci avrebbe protetto.
Per l'integrazione tutto a posto, ti tanto in tanto ai ristori.”
Partecipare
a tante gare, le più lunghe e le più difficili ti aiutano a conoscerti meglio,
sai se puoi aver freddo o caldo, se puoi soffrire fame, sete o pioggia e quindi
sei sempre preparato alla partenza ad aspettarti il peggio sapendo che c’è sempre
una modalità per gestire tutto e andare sempre avanti vero il traguardo.
Pensieri, sensazioni, emozioni, prima, durante, dopo la gara? “Ero al settimo cielo e non vedevo
l'ora di concluderla perché assaporare la soddisfazione di concludere una gara
del genere è indescrivibile' in più è arrivato anche il titolo di Campione
Italiano.”
E’
vero più dura è la gara più grande è il trionfo e p oi assaporare un titolo
italiano è sempre un momento indescrivibile e indimenticabile, dopo tanti
chilometri di allenamento e dopo tante partecipazioni a gare le più diverse.
Hai scoperto ancora qualcosa di nuovo in te stesso, negli altri atleti? “Si, la consapevolezza di non tirarsi
mai indietro è vero spirito ultra.”
Organizzata bene la gara, percorso, ristori, premiazioni? “Ribadisco che chi organizza vuole dare
il massimo. Ieri il meteo ha ribaltato la situazione. Peccato era impossibile
mantenere le postazioni in quanto tutto fuggivano.”
A
volte succede che si abbandoni la nave, se la gente non è motivata e non ha lo
spirito ultra come gli atleti non sa gestire maltempo e difficoltà e allora
abbandona postazione a causa maltempo lasciando atleti sprovvisti di assistenza
e sostegno.
Tifo, sostegno, famiglia, amici, com'era? “Nessun tifo. Eravamo soli ed
attraversavamo le zone abitate ma tutti erano chiusi in casa o dietro le
finestre.”
Posso
immaginare gli ultrarunner che corrono sotto un
acquazzone mentre la gente ordinaria si rifugia in casa preoccupata di bagnarsi
gli abiti o di bagnarsi i capelli, questo è il fantastico, resiliente, bizzarro
mondo degli ultrarunner, quasi extraterrestri,
capaci di fare cose considerate fuori dall'ordinario.
Cambia qualcosa con questo nuovo titolo? “Assolutamente no, non cambia niente
anzi cerco sempre di essere me stesso.”
Prossime gare, obiettivi a breve, medio, lungo termine? “Ti dico che sono impegnato quasi tutte
le settimane fino a dicembre. Obiettivi?! Arrivare a fine anno in ottima forma
poi se qualche altra riconoscenza sarà ben accetta.”
Interviste a Michele sono riportate nei seguenti libri:
Sport, benessere e performance. Aspetti
psicologici che influiscono sul benessere e performance dell’atleta, edito da Prospettiva Editrice.
https://www.edizioni-psiconline.it/catalogo/punti-di-vista/maratoneti-e-ultrarunner-aspetti-psicologici-di-una-sfida.html
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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