Matteo SIMONE
Piano piano l’ultramaratona porta ad adattarsi a condizioni sempre più dure, a superare gradualmente difficoltà man mano sempre crescenti, a fare cose considerate fuori dalla normalità.
Anche gli atleti
stessi si meravigliano di essere riusciti in tutto ciò, stanchi ma soddisfatti
e man mano aumenta la consapevolezza delle proprie capacità e risorse così come
dei propri limiti, e man mano incrementa autoefficacia, fiducia in sé nel
provar e riuscire, e resilienza superando sempre muri e barriere soprattutto
mentali.






