"I nostri
corpi sono i nostri giardini, il nostro volere è il giardiniere"
William Shakespeare
Sempre
più interesse verso i ragazzi e più credibilità nello sport come trasmissione
di sani valori, come palestra di vita come rimedio e prevenzione a
sedentarietà.
Il
progetto ‘Sport di classe’ ha come obiettivo la valorizzazione dell’educazione
fisica e motoria nella scuola primaria per le sue valenze trasversali e per la
promozione di stili di vita corretti e salutari. Prevede il Tutor sportivo, una
figura specializzata inserita all’interno della scuola primaria che
supporta il dirigente scolastico e gli
insegnanti sull'attività motoria e sportiva. Inoltre è prevista una fornitura
di attrezzature sportive ai nuovi Istituti partecipanti per il miglior
svolgimento dell’attività a scuola. http://www.coni.it/it/progetti-nella-scuola.html
Si
rinnova la possibilità per le scuole primarie di aderire a “Sport di Classe”,
il progetto realizzato dal Miur in collaborazione con il Coni per promuovere
l’attività fisica nell’ambiente scolastico e destinato alle scuole primarie di
8 Regioni italiane (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia,
Sardegna e Sicilia).
L’obiettivo
del progetto, che si colloca nell’ambito del Programma operativo nazionale
(Pon), ed è finanziato dal Fondo sociale europeo 2014-2020, è quello di
aumentare di circa 2 ore la settimana (60 ore nell’arco dell’anno scolastico)
il tempo dedicato a esercizio fisico e sport. Le scuole interessate a usufruire
dei finanziamenti (stanziati complessivamente 15 milioni di euro) possono
presentare la domanda e il progetto dal 20 febbraio al 27 marzo 2018.
Approfondisci sul sito del progetto e visiona il bando per il 2018 http://www.edscuola.eu/wordpress/?cat=4
La pratica dell’attività fisica fa sperimentare benessere fisico e mentale,
permette di scaricare tensione e stress che possono derivare da una giornata
lavorativa o da altri impegni quotidiani di disbrigo faccende domestiche o
burocratiche, lo sport ti permette di trovare un tempo tutto tuo dedicato a te
stesso da solo o in compagnia per fare qualcosa che diventa piacevole, ti fa
sperimentare sensazioni ed emozioni, anche fatica ed impegno con determinazione
per raggiungere obiettivi e trasformare sogni in realtà.
La
“Carta di Toronto” del 2010 sottolinea l’importanza dell’attività fisica
specificando che: “promuove il benessere, la
salute fisica e mentale, previene le malattie, migliora le relazioni sociali e
la qualità della vita, produce benefici economici e contribuisce alla
sostenibilità ambientale”.
Non
è mai troppo tardi, non esiste il momento giusto, si fa sempre in tempo per
cambiare stile di vita, per accorgersi che qualcosa va storto nelle proprie
modalità di condurre il carro della nostra vita e allora perché non cambiare,
perché non cercare di salire su uno dei treni dell’attività fisica come può
essere quello della corsa a piedi, basta provare e insistere un po’ per notare
il benessere che si guadagna in termini di salute psicofisica, mentale, emotiva
e relazionale.
Si
inizia a praticare sport per scelta, per caso, perché è necessaria una
riabilitazione, invogliati dai genitori o dagli istruttori di educazione
fisica, si inizia con una motivazione intrinseca (perché si prova piacere a
praticare un’attività sportiva), ludica (per il gusto di giocare e di
divertirsi).
L'
Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato le “Global recommendations
on physical activity for health”. Questo documento indica i livelli di attività
fisica raccomandati per la salute nelle fasce d'età 5-17 anni, 18-64 anni e
over65. Le raccomandazioni sono orientate alla prevenzione primaria delle
malattie cardiorespiratorie, metaboliche, muscolo-scheletriche, tumorali e dei
disturbi depressivi. Quattro ore di sport a settimana sono il segreto per
mantenersi in salute secondo le raccomandazioni.
Psicologo clinico e dello sport, Psicoterapeuta
Gestalt ed EMDR