A cura di Matteo Simone, psicologo e psicoterapeuta Gestalt ed EMDR. Responsabile Nazionale Sezione Sport Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta (CISOM). Atleta e dirigente dell’ASD Atletica La Sbarra. Triatleta di Podistica Solidarietà. Contatti 21163@tiscali.it - 3804337230.
giovedì 14 giugno 2018
Francesca Canepa vince l’Ultra Sky Marathon D’Abruzzo a Serra di Celano
Campionessa
Italiana IUTA 2018 di “Sky Marathon”
Ha avuto
luogo Domenica 10 Giugno 2018 l’UltraSerra di Celano”, gara di corsa in
montagna in regime di semi-autosufficienza con percorso in ambiente alpino
organizzata dall'Associazione Sportiva G.S. Celano in collaborazione con la
sottosezione del C.A.I. di Celano di 83 km e un dislivello positivo di circa
5800 metri. La gara è inserita nel CAMPIONATO ITALIANO IUTA 2018 di “Sky
Marathon”.
La gara è
stata vinta, con il tempo di 10:55:36, da Giovanni Ruocco (Anima Trail) che ha
preceduto Maurizio D’Andrea (Mountain Lab) 11:43'46"
e Archimede Lilla (GSA CAI Sora) 11:49'33".
e Archimede Lilla (GSA CAI Sora) 11:49'33".
Lo sport aiuta a crescere conoscendo sempre più se stessi
Lo sport avvicina persone, culture e
mondi; rende felici e resilienti condividendo l'amica fatica che aiuta a
crescere conoscendo sempre più se stessi, proprie possibilità, capacità e
limiti; lo sport fa prendere direzioni per arrivare dove vuoi superando
imprevisti lungo il percorso e raggiungendo mete e obiettivi difficili,
sfidanti ma non impossibili se hai fiducia in te e se ti impegni con
motivazione, passione e determinazione
Lo sport è un mondo dove si può
scaricare tensione, dove ci si può mettere alla prova, dove puoi sentire il tuo
corpo, dove ti puoi testare, dove c’è un percorso, un inizio e una fine come è
la vita, dove trovi tanti compagni di viaggio lungo i percorsi e fai dei tratti
con qualcuno così come succede nella vita, un mondo dove si attraversano
sensazioni ed emozioni, quali ansie, tensioni, paure, stanchezza, incredulità,
gioia, precarietà, niente è stabile niente è per sempre.
mercoledì 13 giugno 2018
Stefano Velatta vince la 6 Ore di Strana Marathon a Sammichele di Bari (Ba)
Stefano Velatta, SM40 Atl. Paratico è il vincitore della 6 Ore di Strana Marathon a Sammichele di Bari (Ba), organizzata dall’A.S.D. “La Palestra in Fitness” in collaborazione con l’A.S.D. “Nadir on the Road”, con il patrocinio del Comune di Sammichele di Bari, della IUTA, del Comitato Provinciale Fidal di Bari. Stefano ha totalizzato km 82,402 precedendo Matteo Nocera, km 75,390 e Intini Vito km 71,714.
Per quanto riguarda la gara femminile,
la vincitrice è stata Delfine Emma che ha
totalizzato km 68,735 precedendo Addolorata Trisolino km 63,216 e Delfine Erica
Teresa km 63,141.
Emma Delfine vince la 6 Ore di Strana Marathon a Sammichele di Bari (Ba)
Mi è rimasto impresso il riflesso
del sole sulle chianche del centro storico, bellissimo
Sabato 09/06/2018 si è svolta a Sammichele
di Bari (Ba) la 6 Ore di Strana Marathon, organizzata dall’A.S.D. “La Palestra
in Fitness” in collaborazione con l’A.S.D. “Nadir
on the Road”, con il patrocinio del Comune di Sammichele di Bari, della
IUTA, del Comitato Provinciale Fidal di Bari.
Per quanto riguarda la gara femminile,
la vincitrice è stata Delfine Emma, SF45
ASD Nadir on the road che ha
totalizzato km 68,735 precedendo Trisolino Addolorata, SF40 km 63,216 e Delfine
Erica Teresa, SF35 AS Amatori Putignano km 63,141.
Tra gli uomini ha vinto Stefano Velatta,
SM40 Atl. Paratico che ha totalizzato km 82,402 precedendo Matteo Nocera, SM40 ASD
Napoli Nord Marathon km 75,390 e Vito Intini, SM50 Amatori Putignano km 71,714.
Di seguito Emma racconta la sua
esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
L’amica fatica rende felici e resilienti
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta
Lo sport
permette di sperimentarsi, mettersi in gioco, uscire fuori dalla zona di
confort per apprendere sempre dall'esperienza, per conoscersi meglio, ascoltare
se stessi durante la fatica, attraverso il respiro e le sensazioni corporee,
sempre pronti ad emozionarsi.
Nella
vita si fanno delle scelte, molti preferiscono poltrire o restare in una zona
di estremo confort, altri per sentirsi vivi devono sentire il proprio corpo, le
proprie sensazioni corporee, il cuore che palpita, il respiro affannoso, il
sudore, il senso di fame, sete, freddo, caldo.
martedì 12 giugno 2018
Alessandra Silvestrini, 2018 medaglia d’oro 10 km di corsa a squadra categoria W55
Campionati Europei Master Non
Stadia Alicante (Spagna), 18-20 maggio 2018
Matteo SIMONE
Il mondo dello sport è misterioso, è fatto di incontri, di sapori, di fatica, di colori.
Lo sport davvero avvicina
persone, culture e mondi; lo sport davvero fa sperimentare prima benessere e poi
se ci sono le possibilità di allenarsi bene, di seguire un sogno, di farsi
aiutare da persone esperte del settore, tifa sperimentare anche performance e
tutto ciò che c'è attorno la performance.
Di seguito Alessandra, conosciuta
attraverso lo sport e attraverso una conoscenza preziosa in comune racconta la
sua esperienza di sport a livello internazionale.
Che sapore ti ha lasciato
questa gara? “Il sapore dei 'colori': i
colori delle maglie delle varie nazioni, ma anche il colore della pelle, dei
capelli, degli occhi degli atleti, delle atlete, che ancor più di quelli delle
maglie ti facevano vivere il contesto internazionale della gara.”
Quello che rimane dello sport, quello
che si porta a casa dall'esperienza sportiva sono davvero gli incontri che si
fanno, davvero l’esperienza unica e immensa, densa e ricca che si fa attraverso
lo sport, l’attesa, la preparazione, la gara sortiva, il post gara, un sacco di
momenti ricchi e speciali che fanno sentire vivi dentro.
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