Bisogna andare avanti con coraggio, fiducia, speranza e resilienza. Abbiamo tanti progetti, sogni, mete, da portare a compimento.
La vita può durare 100 anni ma anche un attimo, come un sorriso,
un pianto, una caduta. Accorgiamoci di essere vivi, di essere sopravvissuti
notando il nostro respiro, il cuore che palpita, la nostra pelle.
È dura davvero facciamo del nostro
meglio e seminiamo bene, creiamo comunità resilienti che diano buoni esempi e
buone prassi. Bisogna essere pazienti e fiduciosi e aspettare tempi migliori
per potersi allenare e scegliere una prossima gara, c’è tempo per tutto, ora la
priorità è sopravvivere e vivere nel miglior modo possibile, poi si vedrà.