venerdì 12 maggio 2023

I fratelli Gennari vincono 6 volte la 100km di Montagnana

 Elvino (1978, 1980, 1981, 1983), Loris 1979, Pietro 1989
Matteo Simone
 

100 km di Montagnana 1980

Il primo dei tre fratelli Gennari, di San Felice sul Panaro (MO), che ha iniziato a correre è stato Pietro Gennari, a seguire i fratelli gemelli Elvino e Loris, prima Elvino che faceva il portiere in una squadra di calcio e poi anche Loris che era preparatore atletico di una squadra di calcio.

Elvino e Loris hanno continuato dedicandosi soprattutto alle maratone, ultramaratone diventando specialisti della 100km, poi anche Pietro è passato alle ultramaratone.
Pietro Gennari: Quale è stato il tuo   percorso   nello sport? Ho cominciato sognando di diventare un ciclista ma non avevo il fisico e la tenacia di allenarmi ho tentato di fare alcune gare ma mi sono ritirato.  Ho capito che non era per me. Poi nel 1972 avevo 18 anni a mirandola (MO) organizzarono la prima camminata di 18 km. Ho partecipato con pochissimo allenamento ma l’ho finita. Ho capito che era lo sport per me. E così cominciai a correre prima con le camminate poi atletica con la società “Fratellanza” di Modena facendo 800, 1500, 5000, 10000.  Poi seguendo le orme dei fratelli cominciai con la mia prima maratona. A Roma campionato italiano anni 80 la terminai in 2h35'. Poi anch‘io le 100 km con i miei fratelli. 

Michele Uva e Francesca Ruocco vincono la corsa campestre AM a Roccastrada

 Matteo SIMONE
 

Sabato 6 maggio 2023, si è svolta la Gara Nazionale Amatoriale A.M. di corsa campestre, su un percorso situato nel comprensorio della struttura alberghiera Residence Hotel “Sant’Uberto” di Roccastrada (Gr).

Tale gara è stata organizzata dal Comando Aeronautica Militare Roma, in collaborazione con il Comando del 4° Stormo di Grosseto, su delega dello Stato Maggiore Aeronautica.

giovedì 11 maggio 2023

Giovanni Checchin: Il lavoro duro e costante compensa o supera il talento

 La testa può aumentare la nostra performance
Matteo Simone
 

Cortina Snow Run

Per eccellere bisogna aver talento, volersi e sapersi impegnare per arrivare ai massimi livelli e cercare di ottenere la propria peak performance, a volte non basta avere il talento se non c’è motivazione e non si lavora a sufficienza e costantemente. 

Mentre la forte passione e motivazione può tirare fuori forze ed energie impensabili e nascoste ottenendo risultati prestigiosi.
Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta? Ho giocato a calcio per 19 anni, giocando in prima, seconda e terza categoria. Ho continuato a correre saltuariamente, ma poi, dopo essermi iscritto e aver terminato un trail da 20km, ho iniziato a correre con più continuità, in parte anche grazie al Covid. La prima gara, una manifestazione a cui sono affezionato, la Delicious Trail, corsa nel 2019 la 20km e la 45km lo scorso settembre. Ho iniziato ad allungare le distanze, ma una volta finito un Trail da 60km ho capito che avevo bisogno dei consigli e la guida di un allenatore. Ora è poco più di un anno che Francesco segue i miei allenamenti. Non mi sento però un atleta, visto il tempo ridotto che dedico allo sport.

martedì 9 maggio 2023

Veronica Malagni 2^ all’UltraMilano-Sanremo 285 km corsa su strada

 È, è stata e sarà la mia gara preferita, sicuramente la rifarò
Matteo Simone 


Tra il 14 e il 16 aprile 2023 si è svolta la 9^ UltraMilano-Sanremo 285 km corsa su strada e la prima donna e 5^ assoluta è stata Sara Pastore in 41h27’, precedendo Veronica Malagni 44h55’ e Francesca Ferraro 48h03h39’.

Il vincitore è stato l’atleta che segue una dieta vegana, Antonio Di Manno in 32h36’, precedendo lo sloveno Andrej Tepina 34h10’ e il ceco Michal Cinciala 35h28’. Giù dal podio e secondo italiano il giovanissimo Matteo Pieri, classe 1992, 36h49’.
Di seguito, approfondiamo l'esperienza di Veronica attraverso risposte ad alcune mie domande.
Soddisfatta del risultato alla UMS? Cosa porti a casa e cosa lasci lì? È, è stata e sarà la mia gara preferita, sicuramente la rifarò, è una gara credo in una parola consumante ma nello stesso tempo mi ha dato tantissimo l’anno scorso, quest’anno, e mi ha aiutata tantissimo a ritrovare me stessa dopo un periodo in cui ho fatto fatica a credere un po’ a quello che potevo fare, a quelle che erano le mie possibilità e capacità. L’ho fatta e mi sono fatto dare il numero 22 come pettorale perché è il giorno di nascita della mia mamma e il numero 22 mi accompagna e mi ha accompagnato per tanto tempo, quindi volevo portarlo all’arrivo. 

lunedì 8 maggio 2023

Enrico Bartolotti 2° al Campionato Italiano 50km 2023 in 3h06’47”

 La 50 di Romagna mi ha dato tante gioie e tante conferme per il futuro 
Matteo SIMONE 
 

Il 25 aprile 2023 si è svolta la 50 Km di Romagna, corsa su strada valida quale Campionato Italiano FIDAL e UISP, con partenza e arrivo a Castel Bolognese (RA). 

Il vincitore assoluto è stato il keniano Peter Wahome Murithi in 2h49’24”, precedendo il francese Ruel Guillaume 2h58’51”, il giapponese Haruki Okayama 3h00’06”, il marocchino Youness Zitouni 3h00’41”.  
Il titolo di Campione Italiano FIDAL e UISP è stato vinto da Alessio Terrasi, 5° assoluto in 3h02’34”, completano il podio FIDAL Enrico Bartolotti 3h06’47” e Matteo Vecchietti 3h07’55”. 

domenica 7 maggio 2023

Chiara Finotti, Biella Running: Prossimo obiettivo ‘Passatore’ 2023

 Le maratone e le ultra ti fanno capire che se vuoi puoi 
 

La preparazione a gare di maratone e soprattutto a gare di ultramaratone richiede una programmazione di allenamenti molto impegnativi per poter arrivare pronti e preparati il giorno della gara ad affrontarla per poterla portare a termine. 

Si inizia a correre, si procede allenandosi seriamente, decidendo di partecipare a competizioni agonistiche e a volte c’è la voglia di preparare una maratona e poi perché no sfidarsi su una gara più lunga preparandola bene. 
Di seguito, l’esperienza di Chiara (Pietro Micca Biella Running) attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Da bambina praticavo ginnastica ritmica. Da adulta dopo anni in palestra mi sono avvicinata alla corsa e non l'ho più lasciata. 
Quale tua esperienza passata ti rende più sicuro di potercela fare? Le maratone e le ultra ti fanno capire che se vuoi puoi. Non sempre ma spesso. 

sabato 6 maggio 2023

Antonio Jesus Aguilar Conejo vince la 100km a Burjassot (ESP) in 6h27’38”

 Dietro ogni vittoria, ci sono molte "sconfitte" 
 

L’1-2 aprile 2023, si è svolto il Festival de Ultrafondo G.P.Ciudad de Burjassot, 100km, vinto da Antonio Jesus che ha preceduto Manel Deli Andujar 6h36’39” e Francisco Mariano 6h49’19”. 

Tra le donne ha vinto Mireia Sosa Perez in 7h52’21”, precedendo Maria Mercedes Pila Viracocha 7h58’40” e Alicia Anton Moreno 8h37’02”. 
Nella stessa gara Antonio in 6h ha corso 93,633 km e 50km in 3h05’04”. 
Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Antonio attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Qual è stata la tua carriera professionale nello sport? Mi sono sempre considerato un atleta dilettante, anche se ho avuto buoni risultati. Ho iniziato nel triathlon e nel duathlon dove sono diventato un triatleta internazionale. 

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