mercoledì 11 febbraio 2015

Strumenti per gestire particolari situazioni di stress o di sofferenza

Alcuni strumenti per gestire particolari situazioni di stress o di sofferenza sono le seguenti: il flusso di luce, il posto sicuro interiore, rilassamento progressivo, l’umorismo.
La tecnica del flusso di luce è molto utile per attivare il guaritore interiore:
“Esplori il suo corpo partendo dalla testa per arrivare ai suoi piedi e noti le sensazioni spiacevoli o tensioni nel corpo . Immagini ora un flusso di luce colorata, del colore che le piacerebbe del colore che il suo corpo ha bisogno per guarire oggi. Lasci che la luce lenitiva e guaritrice entri sempre di più nel suo corpo fino a giungere alla parte del corpo che sente più debole e in quel punto immagini di intensificare sempre di più questa luce colorata e benefica. Continui a far fluire la luce dalla testa al collo e alle spalle. Lungo il torace e giù lungo le braccia sino alla punta delle dita. Lasci che la luce guaritrice e lenitiva scorra attraverso il busto fino alle gambe e fuori attraverso i piedi. Lasci che la luce scorra in ogni parte del suo corpo.
Contemporaneamente mentre ciò avviene noti cosa succede e poi immagini di dire a se stesso le parole che avrebbe più bisogno di sentire ora”.
POSTO SICURO (Rifugio interiore)
Costruire all’interno del sé un’area relativamente libera da conflitti, una base sicura intrapsichica.
Il ritrovamento o la costruzione di un rifugio Interiore può consentire:
-  l’accesso ad una condizione psicofisiologica «libera da conflitti» vissuta come ristoratrice e autocurativa;
-  il riaccesso a risorse interiori dimenticate;
-  di iniziare a viversi come punto di riferimento per sé stessi, costruendo o ricostruendo uno spazio interiore vissuto come base sicura introiettata.
Rilassamento muscolare progressivo (Jacobson)
Edmund Jacobson (anni ’30) elaborò un metodo semplice ed efficace che, agendo sui muscoli mirava a riportare la mente in uno stato di calma.
Vari gruppi di muscoli vengono progressivamente presi in considerazione contratti e rilassati in modo da provocare un abbassamento della tensione all’interno del corpo.
L’umorismo
Il  riso permette un’aggressione senza aggressività
Umorismo: l’arte di sfiorare senza insistere. (Vladimir Jankélévitch
Se vengo aggredito da altre persone o dagli eventi, oltre alla fuga, mi rimangono tre possibilità:
a) rispondere, attaccando a mia volta: il che non sarebbe male, perché tengo testa all’aggressione, ma ci sarebbe il rischio di far andare avanti lo scontro all’infinito e di uscirne malconcio;
b) Comportamenti come se non fosse accaduto nulla: questo può anche porre fine allo scontro, ma il rovescio della medaglia è la possibilità che l’aggressore continui e io ne esca ancora più malconcio;
c) Non cedere terreno, facendo il possibile per schivare i “colpi” dell’aggressore, e adattarmi al gioco impostato dall’altro mettendo le cose in ridere.
In fin dei conti, dobbiamo tener presente che il più delle volte la causa dello stress non è un fatto particolare, ma è come noi lo giudichiamo e lo affrontiamo;
l’aveva intuito il filosofo Epitteto duemila anni fa: “Gli uomini sono disturbati non dalle cose, ma da come essi le vedono”;
più recentemente, il padre delle moderne ricerche sullo stress, Hans Selye, riprendeva: “Lo stress non dipende tanto da ciò che ci accade, quanto dal modo in cui noi lo interpretiamo.”
Noi, quindi, possiamo controllare le nostre interpretazioni dei fatti col senso dell’umorismo. Grazie a esso, sdrammatizziamo il confronto, disarmiamo l’aggressore e volgiamo la situazione da temibile in divertente.  (Mario Farnè, Guarir dal ridere)
Incominciate da oggi a considerare la vita come un viaggio e un’avventura. Dove andate? Cosa cercate? Dove siete ora? A quale punto del viaggio siete arrivato? Come intitolereste il capitolo del libro della vostra vita che state vivendo attualmente?  (Kabat-Zinn J., Dovunque tu vada ci sei già)
Incontri culturali gratuiti di psicologia e sport:
Venerdì 20 febbraio (ore 18,00 – 20,00) Incontro gratuito Colori, musica, giochi, e fotografie ….per il piacere di riscoprire insieme le proprie risorse più autentiche e profonde. Per informazioni e prenotazioni Dott.ssa Patrizia Tabarrini tel. 3208434320 mail: fioridi@alice.it .
Sabato 21 febbraio 2015 ore 17.30 presso la sala del comitato Aprilia Nord  (Parco Friuli) via Veneto, 2 – Aprilia – 328 5325794, la “Runforever Aprilia” organizza un incontro informativo su PSICOLOGIA e SPORT per il benessere e la performance. Come incrementare l’autoefficacia e la resilienza per gestire allenamenti, gare, crisi, sconfitte e infortuni. Relatore dott. Matteo SIMONE.

Bibliografia
Farnè M., Guarir da ridere La psico-biologia della battuta  di spirito, Bollati boringhieri,  Torino, 1995.
HIRAI T., Curarsi con la meditazione zen, Red Edizioni Milano, 2007.
Hart William, LA MEDITAZIONE VIPASSANA come insegnata da S.N. Goenka Un’arte di vivere, Edizioni ARTESTAMPA, 2011, Modena.
Kabat-Zinn J., Dovunque tu vada ci sei già, in cammino verso la consapevolezza, TEA Pratica,  Milano, 2013.
Simone M., Psicologia dello sport e non solo, Aracne editrice, Roma, 2011.
-  Psicologia dello sport e dell’esercizio fisico. Dal benessere alla prestazione ottimale, Sogno Edizioni, Genova, 2013.
-  O.R.A. Obiettivi, Risorse, Autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere obiettivi nella vita e nello sport, Edizioni ARAS, Fano, 2013.
-  Sviluppare la Resilienza Per affrontare crisi, traumi,sconfitte nella vita e nello sport. MJM, Meda (MI), 2014.

Psicologo, Psicoterapeuta
380-4337230 - 21163@tiscali.it

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