giovedì 12 febbraio 2015

Obiettivi nello sport e nella vita

La pratica di darsi obiettivi
Fai un programma dei tuoi prossimi obiettivi, cosa vuoi raggiungere in ordine prioritario e temporale?  E come? Cosa sei disposto a fare, a rinunciare, a sacrificare? Cosa devi evitare o devi fare per raggiungere i tuoi obiettivi? Qual è il costo? Ne vale la pena? (2)
Solo con una chiara e dettagliata idea di quelli che sono i tuoi propri obiettivi la mente riesce ad organizzare  comportamenti in funzione del raggiungimento dell’obiettivo stesso.
E’ necessario innanzitutto formulare obiettivi: a BREVE TERMINE, fissare un determinato risultato da raggiungere entro uno o due mesi; a MEDIO TERMINE, periodo di 6 mesi, deve essere il risultato di una serie di obiettivi a breve termine; a LUNGO TERMINE, può essere fissato in un periodo di un anno e comprende la pianificazione di un'intera stagione.
Un esempio di obiettivo a lungo termine lo dichiara, ad un’intervista, Roberto Rugo, responsabile del settore giovanile della Scaligera basket targata Tezenis: “Qual è il vostro obiettivo a lungo termine? Sicuramente non quello di primeggiare in città, né quello di ottenere risultati di squadra. L’obiettivo è di costruire giocatori per le categorie senior: dalla Legadue ai campionati regionali. La problematica maggiore oggi è che i ragazzi che escono dalle giovanili, non sono pronti per le categorie senior: sia come impegno, che come approccio mentale. (3)
I PRINCIPI DEL GOAL SETTING
Obiettivi difficili conducono a prestazioni migliori rispetto a obiettivi facili, le persone adattano lo sforzo alle difficoltà della meta da raggiungere e perseverano maggiormente nei compiti difficili.
Fabrizio Macchi: “Non esiste una vera e propria ricetta per diventare campioni, ma esistono delle capacità che ognuno di noi possiede che concorrono per diventare campioni, bisogna trovarle. Ecco questo è il segreto: trovare dentro di noi la giusta strada, le giuste motivazioni per perseguire un obiettivo che ci porti ad essere campioni nella nostra vita. Nel mio caso la malattia ha avuto un ruolo fondamentale per trovare in me le motivazioni per riemergere e trovare la strada per costruirmi una seconda vita. Le doti sportive non te le regala nessuno. La mente poi fa la differenza. La mente la puoi allenare lavorando con tenacia e voglia di arrivare sempre più  lontano, mettendosi in discussione permigliorare ogni nano secondo. La forza dell’uomo sta proprio li nel perseverare l’obiettivo fino in fondo. Le cose che rendono importanti la nostra vita sono amore, rispetto e dedizione, cosi si riesce ad essere orgogliosi di noi stessi realizzando i propri sogni”. (3)
Obiettivi specifici conducono a prestazioni migliori rispetto a obiettivi vaghi del tipo “fai del tuo meglio” o alla mancanza di obiettivi, un obiettivo specifico confronta la persona con standard di prestazione predefiniti e quindi inequivocabili.
Incontri culturali gratuiti di psicologia e sport:
Venerdì 20 febbraio (ore 18,00 – 20,00) Incontro gratuito Colori, musica, giochi, e fotografie ….per il piacere di riscoprire insieme le proprie risorse più autentiche e profonde. Per informazioni e prenotazioni Dott.ssa Patrizia Tabarrini tel. 3208434320 mail: fioridi@alice.it .
Sabato 21 febbraio 2015 ore 17.30 presso la sala del comitato Aprilia Nord  (Parco Friuli) via Veneto, 2 – Aprilia – 328 5325794, la “Runforever Aprilia” organizza un incontro informativo su PSICOLOGIA e SPORT per il benessere e la performance. Come incrementare l’autoefficacia e la resilienza per gestire allenamenti, gare, crisi, sconfitte e infortuni. Relatore dott. Matteo SIMONE.

(1)     Corriere sport stadio 2.7.2011.
(2)     Simone M.: Psicologia dello sport e non solo, Aracne, Roma, 2011.
(3)     Sportdipiù, Anno 5 - N. 21 Gennaio/Febbraio 2013, pag. 56.
(4)     CANTARO F., GUASTALLA G., Il segreto della PNL, Sonda, 2009, p. 109.


Psicologo, Psicoterapeuta
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